volley.sportrentino.it
SporTrentino.it
SuperLega

Mitar Djuric lascia la Trentino Volley e approda a Verona

Nel giorno in cui la Trentino Volley ufficializza l'iscrizione alla Coppa Cev 2017, passaggio che peraltro non era mai stato messo in dubbio, Verona mette nero su bianco l'ingaggio di Mitar Djuric, che vestirà la maglia gialloblù della Calzedonia per le prossime due stagioni, privando il roster degli ex campioni d'Italia di un pezzo da novanta. Un'operazione, maturata in maniera rapida quanto sorprendente, che secondo la stampa scaligera è stata resa possibile da profondi disaccordi maturati negli ultimi tempi fra l'opposto greco e Radostin Stoytchev, ma che, tuttavia, non si può spiegare unicamente con qualche screzio fra il giocatore e il suo ormai ex allenatore o la società di via Trener. Dato che Djuric era ancora vincolato da un contratto, e quindi la sua partenza poteva essere monetizzata dalla Trentino Volley solo se lo avesse ceduto ora, le motivazioni sono certamente più articolate e attengono, verosimilmente, ad un ragionamento più ampio che è stato compiuto sul futuribile l'organico della Diatec. Un'analisi che ha probabilmente preso in considerazione, oltre agli aspetti economici già accennati, anche le caratteristiche fisiche di Djuric, che, in un ruolo ad altissimo logoramento come quello del contromano, risultano molto complesse da gestire per un club impegnato ogni tre giorni. Non è un caso che abbia saltato i due mesi finali di stagione, prima per un problema alla spalla e poi per uno al ginocchio subentato quando il primo era stato faticosamente risolto.
Mettendo insieme l'opportunità (o la necessità) di dotarsi di un giocatore più solido sul piano fisico, quella di monetizzare la cessione ricavando risorse per altri ruoli e la disponibilità di un giocatore come Gabriele Nelli, che ha dimostrato di valere un posto da titolare e di avere ancora ampi margini di miglioramento, si può capire come mai la società abbia deciso di assecondare i desiderata di un atleta sul quale pure Stoytchev credeva moltissimo fino ad un anno fa. Ovviamente se dovesse essere Nelli il potenziale nuovo titolare servirà un vice solido e di esperienza.
D'altro canto se è vero che il giocatore greco se ne è andato anche (ma non solo) per dissapori con l'allenatore bulgaro, risulta abbastanza illogico pensare che questi faccia le valigie, come ipotizzato da molti. Dopo una stagione nella quale non ha portato a casa alcun trofeo, situazione che non sperimentava da un decennio, probabilmente pretende di allenare un team di alto livello, ma non va dimenticato che pure lui è ancora sotto contratto e quindi l'ultima parola spetta anche in questo caso alla società.
Apertissima è anche un'altra questione chiave, quella che riguarda Matey Kaziyski, il quale potrebbe essere trattenuto alla Trentino Volley anche grazie alle risorse ricavate dalla cessione di Djuric. In quel caso appare evidente che uno fra Tine Urnaut e Filippo Lanza (altri due giocatori sotto contratto) sarebbe di troppo. Il primo potrebbe essere sacrificato per il suo rendimento molto altalenante, il secondo solo se le sue condizioni fisiche dovessero essere considerate problematiche, ma è assai difficile che la società si privi di uno dei propri giocatori simbolo degli ultimi tre anni, oltretutto titolare della nazionale. Tutta da valutare anche la posizione di Oleg Antonov, giocatore preziosissimo in qualsiasi organico in primo luogo per il suo passaporto italiano, in secondo luogo per il suo rendimento costante. In questo caso il problema sta tutto nelle sue opportunità di giocare titolare in qualche altra squadra. In quanto a Tiziano Mazzone, sembrano maturi i tempi per vederlo giocare con maggior continuità in A2 o in un club di seconda fascia in A1.
Al centro della rete viene data per certa la partenza di Simon Van de Voorde, il cui contratto è già scaduto, poiché non ha fornito, soprattutto a muro, il rendimento che ci si attendeva dal miglior blocker della stagione 2014-2015. Con il terzetto italiano composto da Giannelli, Nelli e Colaci, la società può, se opportuno, impiegare gli stranieri sia sull'intera diagonale di posto-4, sia su quella di posto-3. Il ventaglio di opzioni disponibili è quindi potenzialmente amplissimo. Improbabile, infine, che Trento rinunci ad un atleta dal notevole potenziale, soprattutto fisico, come Daniele Mazzone.

Per la terza volta nella seconda coppa europea

In quanto alla Coppa Cev, Trentino Volley vi parteciperà per la terza volta dopo l’eliminazione agli ottavi di finale nella stagione 2004/05 ed il recente secondo posto dietro la Dinamo Mosca in quella 2014/15. Per il club si tratterà della nona partecipazione consecutiva ad una Coppa Europea, tenendo conto anche della costante presenza fra il 2008 ed il 2013 in CEV Champions League e della splendida medaglia d’argento appena ottenuta a Cracovia.
«I risultati raccolti e la continua partecipazione nei maggiori tornei continentali hanno confermato nel tempo la dimensione europea della nostra Società – ha spiegato il presidente Diego Mosna –. Trentino Volley sarà quindi in lizza nella prossima edizione della Coppa CEV, cercando come sempre un risultato di alto profilo, che possa nuovamente garantire visibilità alla nostra provincia e a tutti gli sponsor che ci accompagneranno in questa ennesima e stimolante avventura. Disporre costantemente dell’opportunità di giocare una manifestazione internazionale non è mai scontato o banale; farlo per la nona stagione consecutiva credo che sia a maggior ragione un vanto particolare per la Città di Trento e per tutti i suoi tifosi».
Dopo il 16 maggio la CEV confermerà il numero di squadre iscritte (fino ad un massimo di 64) alla competizione: fra quelle al via sicura la presenza di compagini russe, polacche e tedesche di primo livello. Come nel recente passato, il torneo si articolerà su sei doppi turni di gara (andata e ritorno, con eventuale golden set di spareggio) ad eliminazione diretta. Il sorteggio dei trentaduesimi di finale si terrà giovedì 30 giugno 2016; Trentino Volley dovrebbe però entrare in scena solo nel successivo turno (sedicesimi di finale).

Autore
Andrea Cobbe
© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 1,703 sec.

Classifica

Notizie

Foto e Video