La Walliance lotta con onore ma si arrende contro Montecchio
Quarta sconfitta consecutiva per la Walliance Ata Trento, che nel primo appuntamento del 2017 al PalaBocchi viene battuta in quattro set dalla capolista Montecchio Maggiore, rimanendo all'ottavo posto in classifica a quota 15 punti. Pur con diverse difficoltà a livello fisico – ancora out Paoloni – e una formazione rimaneggiata con Filippin opposto e Nahum centrale, la squadra allenata da Marco Mongera ha fatto vedere buone cose nel terzo e quarto set, mettendo in seria difficoltà l'esperta formazione di Marcello Bertolini. Tra le fila bianconere bene le Jessica Brugnara al centro e Giada Brugnara in banda, subentrata a Pedrotti nel corso del match.
LA CRONACA
Per questo improbo impegno Mongera opta per qualche cambiamento nel sestetto titolare, inserendo Nahum (al ritorno da titolare dopo il grave infortunio di un anno fa) al centro con Jessica Brugnara e spostando Filippin da centrale a opposto. Il resto del sestetto confermato con Zecchin palleggiatrice, Bottura e Pedrotti schiacciatrici e Lanzi libero.
Nei primi due parziali Montecchio fa praticamente quello che vuole, sfruttando le qualità di Brutti, Marcolina e Lucchetti e le difficoltà dell'Ata in attacco, con il muro vicentino spesso protagonista. Le venete quindi si impongono velocemente nei primi due set 18-25 e 13-25, il match sembra avviarsi a un rapido 3-0 ma la Walliance si scuote e tira fuori il cuore: un eccellente terzo set, con Giada Brugnara protagonista dalla panchina, vede le trentine trionfare meritatamente per 25-23. Nel quarto parziale l'Ata rimane in scia del Montecchio fino ai punti finali (4-8, 11-10, 18-17) dove Lucchetti sale in cattedra non sbagliando più un colpo, conducendo le compagne alla vittoria.
IL COMMENTO
A fine match il tecnico della Walliance Marco Mongera si complimenta comunque con la squadra nonostante il quarto ko consecutivo: Sono molto contento di questa partita, vedo solo aspetti positivi - spiega - nei primi due set ho deciso di mettere Filippin opposto con Nahum centrale, perché ritenevo potesse rientrare in campo da titolare dopo il grave infortunio dello scorso anno. Poi ci siamo accorti che Nora faticava con gli spostamenti a muro per cui le abbiamo invertite, direi con buoni risultati. Giocare con la prima in classifica e senza Paoloni (che per noi è fondamentale) non è mai facile, però si è vista comunque una bella partita e secondo me abbiamo giocato molto bene, sicuramente meglio di quello che ci si potesse aspettare in queste condizioni fisiche. Sono convinto che con la squadra al completo nel girone di ritorno potremo fare bene e conquistare i punti necessari per ottenere la salvezza».
