volley.sportrentino.it
SporTrentino.it
SuperLega

L'ennesimo ko contro Civitanova costa all'Itas il 4° posto

Il girone d’andata di SuperLega va in archivio con una battuta d’arresto casalinga per l’Itas Trentino. Nel recupero del decimo turno di regular season, giocato stasera di fronte ad una BLM Group Arena per la seconda volta in questa stagione “sold out”, i gialloblù hanno infatti dovuto lasciare strada alla Cucine Lube per 1-3 al termine di una partita che ha comunque riservato emozioni e scambi appassionanti, specialmente nella prima metà della stessa. L’hanno vinta i neo Campioni del Mondo che, dopo aver sofferto la verve dei padroni di casa fra attacco e battuta nel parziale d’apertura (comunque vinto ai vantaggi) e poi in quello successivo, sono riusciti a prendere definitivamente in mano le redini del gioco grazie ad un muro molto compatto e ad un gioco che Bruno ha reso vario e poco prevedibile. Fra gli ultimi ad arrendersi Aaron Russell, a segno 22 volte con due muri ed il 49% in attacco, ma anche Kovacevic (16) e Lisinac (11 con 4 muri ed il 67% in attacco) hanno mostrato fiammate importanti.
La sconfitta fa scivolare al quinto posto in classifica l’Itas Trentino, piazzamento che la costringerà a giocare il quarto di finale di Del Monte® Coppa Italia 2020 del 22 o 23 gennaio in trasferta, sul campo dell’Allianz Milano (salita al quarto proprio questa sera).

La cronaca

L’Itas Trentino si presenta di fronte ai oltre quattromila spettatori della BLM Group Arena in formazione tipo: Giannelli in regia, Vettori opposto, Kovacevic e Russell schiacciatori, Lisinac e Candellaro al centro, Grebennikov libero. La Cucine Lube risponde con Bruno al palleggio, Rychlicki opposto, Juantorena e Leal schiacciatori, Anzani e Simon al centro, Balaso libero. L’impatto migliore sul match lo hanno gli ospiti, che con l’ace di Leal ed il muro di Simon su Russell trovano i primi break (1-3, 3-5). Lo stesso schiacciatore cubano appoggia out un comodo pallonetto ripotando in parità il punteggio a quota sei e Russell contrattacca in maniera vincente per il primo vantaggio interno del match (9-8); i marchigiani replicano però subito con Juantorena per il 12-14, costringendo Lorenzetti a spendere un time out. Alla ripresa del gioco si procede a suon di cambiopalla (14-16, 17-19), sino a quando non arriva l’ottimo servizio di Kovacevic, che frutta la ricostruita che lo stesso Uros mette a terra in pipe per il 20-20. L’Itas Trentino vacilla sul 20-22 (muro di Simon su Russell), risale sino al 23-22 con lo stesso schiacciatore americano e trascina gli avversari ai vantaggi (24-24, 27-27), che però hanno la meglio sul 27-29 per mano di due errori diretti dei padroni di casa (27-29, attacchi fallosi di Vettori e Kovacevic).
I padroni di casa provano a scuotersi in avvio di secondo set, con Kovacevic che in attacco ed al servizio (5-4, 9-6 con due ace consecutivi) spinge i suoi al vantaggio ampio, che costringe De Giorgi a spendere due time out molto ravvicinati (il secondo sul 12-8). Le frequenti interruzioni del gioco non placano però la fame di break point di gialloblù; il mancino serbo è scatenato e trascina verso un ulteriore allungo (16-11 e 20-13). La Cucine Lube si disunisce, concede qualche errore e lascia agli avversari il secondo set già sul 25-17.

Nella terza frazione gli iridati tornano a farsi sentire a muro ed in contrattacco, mettendo alle corde Trento, che replica sino all’8-8, prima di subire un acuto di Juantorena e Rychlicki (8-11). L’interruzione del gioco di Lorenzetti non sortisce gli effetti desiderati, perché poi sale in cattedra il muro cuciniero e Leal, che portano gli ospiti in fretta sul +7 (11-18). Lorenzetti inserisce Djuric, Codarin e Cebulj per Vettori, Lisinac e Russell ma l’Itas Trentino non riesce più a recuperare smalto (13-20, 14-22) e cede sul 14-25.
L’Itas Trentino prova a scuotersi nel quarto parziale, sfruttando la buona vena in attacco e a muro di Lisinac (8-6, 11-9); la Cucine Lube non si scompone e reagisce con Rychlicki e Simon (11-12 e 13-15). Leal offre un’altra spallata importante (16-20); sull’onda dell’entusiasmo Civitanova chiude i conti sul 20-25.

Le dichiarazioni

«Per poter competere ad alti livelli con una squadra come la Cucine Lube c’è ancora tanto da lavorare e non possiamo fare a meno dell’apporto di un paio di giocatori importanti – ha dichiarato l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match – . Siamo stati a lungo al limite ma dobbiamo imparare a non scendere sotto un certo livello di agonismo come invece ci è accaduto oggi. Nel primo set, pur perdendo, ai vantaggi, non abbiamo sfruttato a dovere il servizio, faticando ad essere continui. Dobbiamo produrre più qualità quando è il momento, cosa che attualmente non ci riesce».

Il tabellino

Itas Trentino - Cucine Lube Civitanova 1-3 (27-29, 25-17, 14-25, 20-25)
ITAS TRENTINO: Candellaro 8, Vettori 8, Russell 22, Lisinac 11, Giannelli 3, Kovacevic 16, Grebennikov (L); Michieletto 1, Cebulj, Daldello, Djuric, Codarin. All. Angelo Lorenzetti.
CUCINE LUBE: Rychlicki 12, Leal 15, Simon 13, Bruno 12, Juantorena 14, Anzani 7, Balaso (L); Kovar 1, Bienek. N.e. D’Hulst, Marchisio, Massari, Diamantini. All. Ferdinando De Giorgi.
ARBITRI: Boris di Pavia e Cesare di Roma.
DURATA SET: 35’, 24’, 25’, 31’; tot 1h e 55’.
NOTE: 4.000 spettatori, per un incasso di 53.593 euro. Itas Trentino: 8 muri, 5 ace, 18 errori in battuta, 10 errori azione, 45% in attacco, 59% (18%) in ricezione. Cucine Lube: 13 muri, 6 ace, 12 errori in battuta, 5 errori azione, 46% in attacco, 61% (22%) in ricezione. Mvp Simon.

Non disponibile per preferenze cookies. Vedi su Youtube.

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 2,203 sec.

Classifica

Notizie

Foto e Video