Coppa Italia: l'Argentario "vede" il salto in seconda fase

Il fine settimana della Coppa Italia di serie B si chiude con l'unica vittoria ottenuta dai sestetti trentini nelle quattro partite andate in scena fra sabato e domenica. Dopo i ko di Ata, Metallsider ed Avs Mosca Bruno Bolzano arriva il successo in quattro parziali della B-Com Argentario, che al PalaBocchi ha la meglio sul Brembo Bergamo. Una vittoria che, di fatto, permette alla B-Com Argentario di essere fra le 16 squadre che si giocheranno la seconda fase. Questo perché la formula prevede che dei 10 gironi della Coppa Italia di B2 femminile passano alla seconda fase, in programma nel periodo fra metà dicembre e l'Epifania, le vincenti dei sei gironi e le migliori sei seconde classificate dei 10 gironi. In alcuni raggruppamenti non hanno ancora giocato 5 partite come nel girone dell'Argentario, ma con 12 punti in cinque partite è facile pensare che l'obiettivo di essere almeno fra queste sei migliori seconde sia ormai quasi raggiunto. Per tagliare la proverbiale testa al toro l'Argentario dovrebbe conquistare almeno un punto mercoledì sera a Volta Mantovana, visto che in classifica dietro ai 12 punti delle ex cognolotte c'è proprio il Volta con 10 punti, il Brembo resta fermo ai 7 punti mentre il Curtatone chiude con 1 punto.

B-COM ARGENTARIO – BREMBO 3-1
PARZIALI: 16-25, 25-22, 25-15, 26-24

Quella andata in scena nel tardo pomeriggio di domenica al PalaBocchi è stata una partita nella quale l'Argentario è partito male, malissimo, ha saputo rialzarsi prendendo in mano il pallino del gioco ed, alla fine, ha evitato di andare al tie-break dopo che stava per gettare alle ortiche un quarto set che aveva in pugno. Il primo parziale è tutto delle bergamasche che non sbagliano niente (3 errori appena dei quali due in battuta) e difendono molto, ma molto bene. L'Argentario cresce quando cresce non solo la sua efficacia in attacco ma soprattutto la sua fase break: con la battuta mette pressione alla ricezione lombarda ed al resto pensa il muro. Fondamentale nel quale sono arrivati 17 stampi in quattro set contro gli appena 6 del Brembo, merito di una sontuosa Jessica Brugnara protagonista di questa partita con i suoi 12 punti dei quali ben 6 a muro. L'Argentario ancora sbaglia un po' troppo, nel complesso saranno 19 gli errori di gioco e 10 quelli in battuta, nel complesso quindi 29 errori a fronte dei 23 (15 di gioco e 8 al servizio) del Brembo che dopo il primo parziale ha anch'esso iniziato a sbagliare parecchio. Fatto sta che l'arsenale a disposizione di Lasko (sempre in panchina in attesa dell'arrivo di Papadopoulos impegnato con la nazionale greca di cui è secondo allenatore) si è rivelato ben più pesante di quello del Brembo, con Spassova best scorer (14 punti) ma preziosa è stata anche, come detto, Brugnara mentre Cornelli dopo un primo set con troppi errori saprà riscattarsi risultando decisiva nei finali di set seguenti così come Vattovaz è entrata a partita in corso e dopo un inizio a marce basse ha saputo crescere molto.
Nel primo set l'equilibrio (6-6) dura lo spazio di pochi scambi, il Brembo allunga sull'11-14 e riesce poi a mettere all'angolo un Argentario troppo falloso (12-16 e 15-21). Chiudere il set ormai è una formalità. Nel secondo set dentro Vattovaz per Cornelli ma è ancora il Brembo che allunga (4-8 e 9-13). Ma è proprio a questo punto che l'Argentario cambia passo, riuscendo ad impattare sul 13-13. L'equilibrio dura fino al 17-20 per le ospiti, che poi con un paio di errori propri ed il muro di Brugnara vengono raggiunte sul 22-22. Cornelli fa ace (24-22) e l'errore della lombarda Sala chiude il set. Nel terzo parziale Brugnara e Vattovaz spingono subito le ex cognolotte (5-2, 10-6 e 13-8). Ancora ace di Cornelli ed è 19-12, la fase break delle padrone di casa mette alle corde il Brembo (21-13 con ace di Michieletto) che non riesce più a reagire. Si arriva così al quarto set e la B-Com sembra volare sul velluto: 10-8, 13-9, 14-11 e 16-11 con due ace di fila di Baruffi. Sulla partita sembrano pronti a scorrere i titoli di coda, ma sul più bello l'Argentario si blocca, sbaglia troppo mentre il Brembo non sbaglia più niente. Si arriva cosa sul 18-18: le bergamasche allungano (20-22) ma il muro di Spirito vale il nuovo pareggio prima che Cornelli chiuda i giochi con attacco e muro ai vantaggi del set.

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