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B2 Femminile

Luca Pieragnoli riparte da Trento: è dt dell'Argentario

Luca Pieragnoli riparte da Trento. E, più precisamente, dall'Argentario Progetto VolLei. L'ex allenatore delle nazionali giovanili nonché direttore tecnico del Club Italia si insedia alla guida tecnica dell'intera società di patron Di Pietro, ma in panchina l'allenatore della prima squadra in serie B2 resterà Kostas Papadopoulos. Nella serata di venerdì Pieragnoli ha fatto il proprio esordio ufficiale in questo nuovo ruolo, nel corso di un incontro con i genitori delle ragazze del settore giovanile, ovvero quello che è sempre stato l'ambito di intervento dell'ex tecnico azzurro.

Luca Pieragnoli e Giuseppe Di Pietro nel corso della serata con i genitori
Luca Pieragnoli e Giuseppe Di Pietro nel corso della serata con i genitori

Pisano di nascita e bolzanino d'adozione ormai da qualche anno, dopo le esperienze al fianco di allenatori come Velasco e Frigoni nella nazionale maggiore, nel 2003 guidò la nazionale femminile Cadette al secondo posto nel Mondiale di categoria. In seguito ha allenato alcuni club – fra i quali il Neruda ai tempi in cui le bolzanine militavano in serie C – ed è rimasto per lungo tempo in seno al settore giovanile femminile. Ora darà un indirizzo tecnico comune per la crescita delle ragazze di casa Argentario Progetto VolLei.

Squadre e genitori in sala durante l'intervento di Pieragnoli
Squadre e genitori in sala durante l'intervento di Pieragnoli

“La condivisione di obiettivi – ha detto presentandosi alla platea di genitori – sarà una delle prime cose da fare, quindi cercheremo di lavorare per portare ogni atleta a sviluppare il massimo del proprio potenziale”. In panchina resterà ancora Kostas Papadopoulos alla guida della prima squadra, mentre per il futuro la società di patron Di Pietro ha diverse idee, anche se adesso ci si sta concentrando solamente sulle ultime due giornate e sulla rincorsa alla salvezza. “Credo – ha aggiunto Federico Iaquinto, direttore sportivo dell'Argentario – che ci fosse bisogno di una guida tecnica comune, di una direzione unica nei quali i nostri allenatori possano dare il meglio di sé. Quando abbiamo contattato Pieragnoli stava ormai per firmare quasi con la nazionale tedesca, sono contento abbia scelto Trento”.

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