Il Volano vince il primo derby in 72', Ata in giornata no
Ha atteso il derby contro la Walliance Ata Trento per sbloccarsi, il Volano Rothoblaas, ma lo ha fatto conquistando un successo nettissimo e convincente, un 3-0 con parziali di 25-11, 25-15, 25-18. Alla quarta giornata la squadra lagarina si muove da quota zero e raccoglie il primo successo stagionale, disputando una prova pulita in ogni fondamentale e giocando finalmente ai livelli che dovrebbero esserle consoni.
La squadra di Mongera era giunta nella palestra di via Zucchelli speranzosa di poter vendicare le sconfitte incassate nel recente passato, ma è sembrata la pallida copia della formazione che aveva espugnato Busnago e Crema, messa sotto dai servizi micidiali di Alice Bellini e forse anche da una frenesia e da un’impazienza che non hanno aiutato la costruzione del gioco. Unica vera nota positiva in casa Ata il rientro di Greta Carosini, che, benché non sia ancora al meglio, ha realizzato 8 punti con 3 block vincenti, molte invece quelle che si porta a casa il Volano, che per una volta è stata superiore agli avversari sia in ricezione (55% - 51%), sia in attacco (43% - 22%), sia al servizio (7 ace a 1), nonché nella capacità di limitare l’errore, uno dei tanti dolenti delle prime tre uscite (6 su azione contro 16).
A trascinare la squadra sono state le due laterali Alice Bellini e Katerina Pucnik (26 punti in due), alle quali il muro trentino non ha mai saputo mettere la museruola, ma se la sono cavata molto bene anche la regista Bonafini, precisissima in ogni circostanza, e le due centrali Tresoldi (in attacco) e De Val (a muro). Dall’altra parte della rete sono mancate soprattutto le due colonne portanti Orlandini (6 punti) e Bogatec (1 punto), ma anche Blasi e Granieri non hanno certo brillato. Comincia a ingranare, ma è ancora lontana dai suoi standard, Carlotta Petruzziello, che ieri ha comunque realizzato 9 punti, ben sostituita dall’ex Blerona Tasholli dall’8-6 del terzo set (3 su 6 per lei).
La cronaca
Il Volano comincia la sfida lasciando in panchina Emma Galbero, puntando quindi sulle diagonali Bonafini - Petruzziello, Bellini - Pucnik e Tresoldi - De Val, mentre l’Ata Trento si schiera al solito con Granieri opposta a Gitti, Orlandini a Blasi, Bogatec a Bertoldi.
Sul 2-2 le lagarine prendono subito il largo, sfruttando il primo devastante turno al servizio di Alice Bellini. La modenese scarica quattro micidiali battute al salto nel campo avversario e piovono in serie due errori (Blasi e Gitti), un muro di De Val e un attacco di Petruzziello. Il 6-2 diventa un 8-4 con un ace di De Val su Eccel (palla sul soffitto) e un 10-5 quando Blasi commette invasione in attacco. Poi tocca a Pucnik fare male dalla linea dei nove metri: la ricezione e il cambio palla atino traballano di nuovo, ne approfittano Bellini e Tresoldi in attacco, poi arriva un altro errore di Blasi e un ace della triestina su Eccel. Sul 15-7 la frazione è già nella ghiacciaia del Volano, che dilaga appoggiandosi a tre attacchi di Petruzziello e due di Bellini, chiudendo sul 25-11.
Dopo il cambio di campo Marco Mongera decide di confermare come opposta Greta Carosini, testata negli scambi finali della prima frazione, ma dopo un suo attacco vincente basta che vada al servizio la solita Bellini per vedere l’Ata di nuovo in difficoltà: due ace, un errore di Orlandini e un muro di De Val su Carosini lanciano il Rothoblaas sul 5-1. Sulle prime la Walliance reagisce (5-4) con un ace e un errore di Petruzziello, ma poi due errori di Granieri (tocco in rete e assist fuori misura per Orlandini) e un muro di Livia Tresoldi sulla stessa Emma Orlandini, in evidente difficoltà, portano il punteggio sull’11-5. Entra Baccolo per Bertoldi, poi sul 15-8 Marika Gitti per Granieri e sul 17-8 Camilla Gitti per Blasi, ma ormai il Volano veleggia sicuro verso la conquista del secondo set, sfruttando una serie di errori delle ospiti. Chiude un attacco di Bellini, che vale il 25-15.
Nel terzo set si vede un po’ più di equilibrio. Nulla di cui le biancorosse devono preoccuparsi, dato che mantengono sempre il controllo della situazione, ma stavolta l’Ata riesce a limitare il divario. Si parte sul 2-2, poi le battute della solita Bellini (saranno 18 alla fine i break point procurati dal suo servizio) permettono a Petruzziello e De Val (muro su Orlandini) di costruire il 4-2. Il 7-4 è un attacco della scatenata Pucnik, l’11-7 uno di Tasholli, entrata al posto di Petruzziello pochi scambi prima. Sul 12-8 Bellini infierisce ancora dai nove metri e Pucnik trasforma due ricostruzioni (14-8), l’Ata si aggrappa all’unico fondamentale che funziona, il muro, per rimontare (Carosini e Baccolo su Pucnik, ancora Carosini su Bellini), portandosi a -2 (18-16). Dopo tre cambi palla, però, torna in battuta Alice Bellini, che spara quattro siluri nel campo avversario, raccogliendo due ace e due contrattacchi vincenti di Katerina Pucnik (24-17), chiude sul 25-18 un’invasione della Walliance.
