Mantova non fa sconti, l’UniTrento non fa punti
L’UniTrento lotta, ma alla fine i tre punti se li prende il Gabbiano Mantova. Martedì sera gli universitari, consapevoli della difficoltà della loro missione, hanno fatto visita alla capolista nel recupero della quattordicesima giornata. Non sono riusciti a muovere la classifica, ci riproveranno sabato.
Privi sin dall’inizio di Parolari e con Bristot in campo solo nel terzo set dopo essersi unito ai compagni nella giornata di lunedì, gli universitari hanno visto poco alla volta sfumare l’opportunità del sorpasso in classifica ai danni dei Canottieri Ongina al secondo posto. Eppure i trentini ce l’hanno messa tutta al cospetto di un sestetto che in regular season non perde nel proprio palazzetto da due stagioni. Grazie a un attacco particolarmente preciso (su tutti Brignach e Bonizzato) e alle murate di Simoni, l’UniTrento nel primo set è riuscita spesso e volentieri a impensierire i padroni di casa. Anche il muro mantovano, però, ha detto la sua e ha prodotto i primi allunghi (9-7, 12-9 e 20-18). I ragazzi allenati da Conci hanno sempre ricucito lo strappo fino al 21-21, quando il muro e una parallela di Cordani hanno dato il primo set ai lombardi.
Identico il canovaccio del secondo periodo. La ricezione del Mantova non è la stessa e l’UniTrento passa anche condurre 16-18. Non è finita, perché i locali trovano il pari (23-23) e vincono ai vantaggi. Senza storia il terzo parziale con Zanini e Miselli protagonisti del 25-17 che chiude il match.
Tutto è rimandato a sabato e tutto può succedere. I Canottieri Ongina rimangono al secondo posto con un punto di vantaggio sugli universitari e partono favoriti. Nell’ultima giornata il calendario ha riservato tanto ai trentini quanto ai piacentini due squadre in piena lotta per la retrocessione e nessun risultato è da escludere in partenza.
