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L’UniTrento piega il Grassobbio, ai Miners è fatale il tie-break

Vanno entrambe punti, anche se non come si sarebbe sperato, UniTrento e Miners. Gli universitari hanno sconfitto in 4 set il Grassobbio, l’Argentario viene superata in extremis dal Cavaion Veronese. L’UniTrento va così a riposo con 20 punti in quarta posizione a una sola lunghezza dalla terza. Merito di quattro vittorie consecutive che hanno l’hanno riportata nelle zone alte della classifica. Per i minatori, il discorso in termini di posizioni in graduatoria cambia poco o nulla. Il rammarico semmai è quello di aver gettato l’opportunità di allungare sulla zona calda. Il distacco di 5 punti non è troppo rassicurante anche perché al ritorno in campo sono attesi da una serie di partite molto insidiosa.

Miners - Pur con Bandera e De Giorgio decisamente in palla, l’Argentario non è riuscito a ottenere i tre punti. Il centrale ha messo a terra 11 palloni con il 58%, l’opposto di punti ne ha fatti 31 con il 54%. Numeri che non sono stati sufficienti per avere la meglio del Cavaion Veronese. Questo perché, vinto il primo set piuttosto agevolmente, i Miners hanno poi subito il ritorno degli scaligeri nei due successivi. Nel quarto parziale gli argentonero si sono rialzati prontamente decisi a giocarsi tutto nel set di spareggio. Il punteggio e l’esito del match è rimasto sempre in bilico. I veneti hanno preso l’iniziativa per primi, ma i padroni di casa sono rientrati in parità sul 10-10. Una nuova fiammata del Cavaion ha prodotto il 10-13, un mani e fuori di Mazzola e una schiacciata di De Giorgio hanno ridato speranza all’Argentario. Solo un’illusione perché gli ospiti trovano lo spunto giusto per arrivare al 15.

UniTrento - Va invece in vacanza più sereno l’UniTrento, che si regala un Natale felice grazie al successo sul Grassobbio. Non è stata una passeggi ata. L’ottimo avvio a muro dei bergamaschi a segno ben cinque volte solo nel primo parziale, ha sorpreso i trentini e mandato avanti gli ospiti. Dopo il cambio di campo, gli amaranto hanno mutato completamente atteggiamento. La partita di conseguenza ha cambiato volto. I padroni di casa hanno migliorato in tutti i fondamentali e i loro progressi hanno messo costantemente alle corde il Grassobbio. Il ritmo di Depalma e compagni è diventato insostenibile per gli ospiti che in poco tempo hanno dovuto arrendersi. Mattatore assoluto dell’incontro lo schiacciatore Parolari, a segno 25 volte con due muri, altrettanti ace e il 60% a rete.

Autore
Paolo Trentini
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