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L'Itas Trentino soffre nel primo set, poi domina il Club Italia

L’Itas Trentino ci ha preso gusto. Dopo il successo di mercoledì sera sulla LPM BAM Mondovì, il sestetto di Stefano Saja conferma di aver definitivamente ritrovato la retta via, espugnando con autorità il parquet milanese del Club Italia e infilando il secondo successo consecutivo. Sei punti, dunque, conquistati in pochi giorni, che consentono a Bonelli e compagne di risalire la classifica: la vittoria in quattro set ottenuta nell’anticipo del Centro Pavesi Milano conferma la crescita del sestetto di Saja, partito contratto, ma scioltosi dalla seconda frazione in avanti.

Dopo il 25-19 in favore delle azzurrine, di fatto non c’è più stata partita, con l’Itas Trentino abile a dominare i tre set successivi, grazie ad una prestazione convincente in ogni fondamentale.
Brillante la prova in posto 2 di Carly DeHoog, top scorer con 25 punti e il 46% a rete (oltre a 5 muri), ma molto positive sono state anche le prestazioni di Francesca Michieletto (19 punti con il 52% a rete) e Gaia Moretto (63% a rete e 3 muri).

La cronaca

Saja si affida al sestetto tradizionale, con Bonelli in regia, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto laterali, Moretto e Fondriest al centro e Parlangeli libero. Mencarelli risponde con Passaro al palleggio, Adriano opposto, Giuliani e Viscioni in posto 4, Acciarri e Modesti al centro e Ribechi libero.

Ad approcciare meglio la sfida è la formazione di casa che trascinata dagli attacchi di Visconti si spinge fino al 9-5 costringendo Saja ad interrompere il gioco. Dopo il time out l’Itas entra finalmente nel match e sale in cattedra a muro, con gli stampi di DeHoog e Moretto che riportano in carreggiata Trento: DeHoog firma in attacco la parità, Michieletto il sorpasso gialloblù (10-11). Il Club Italia, però, reagisce prontamente e dopo un primo strappo (17-14) ricucito dall’Itas (17-17), trova il break decisivo grazie al micidiale turno in battuta di Modesti, che infila tre ace quasi consecutivi che consegnano di fatto la frazione alle ragazze di Mencarelli (25-19).

L’Itas cambia radicalmente marcia in avvio di secondo set, con DeHoog e Michieletto a firmare l’allungo trentino (3-8). Il solito velenoso servizio di Acciarri tiene in vita il Club Italia (6-9), ma le azzurrine non hanno fatto i conti con Moretto, efficace in attacco e attentissima anche a muro, fondamentale con il quale sigla il 10-15 fermando Biscioni. Il finale di set è in discesa per l’Itas Trentino, che spinge forte con la battuta (due ace di Mason per il 10-21) e chiude immediatamente i conti con altri due servizi vincenti, questa volta firmati da Moretto (11-25).

Andamento simile anche nella terza frazione, con Bonelli e compagne assolute padrone del campo grazie ad un cambio-palla fluido e ad un’ottima correlazione muro-difesa (5-10). Moretto e DeHoog non sbagliano un colpo (6-16), la reazione del Club Italia non arriva e per Trento è un gioco da ragazzi condurre in porto il set, chiuso in un batter d’occhio dallo spunto da posto 4 di Mason (11-25).
L’Itas non sembra intenzionata a consentire al Club Italia di allungare la sfida al tie break, e anche l’avvio di quarto set è a senso unico, con Michieletto e DeHoog sugli scudi (7-14). Partita terminata? Non ancora, perché un altro ottimo turno dalla linea dei nove metri di Acciarri spaventa l’Itas, con il Club Italia che giunge fino al -2 (13-15) con l’ace della sua centrale. A scacciare i fantasmi ci pensa la solita DeHoog: l’americana va a segno prima da posto 2 e poi con il muro, regalando il +4 all’Itas (13-17). Il diagonale di Michieletto e l’ace ancora una volta di una scatenata DeHoog mettono in cassaforte la frazione (14-20), chiusa in un amen dal servizio vincente di capitan Fondriest (16-25).

«Si tratta di un successo molto importante, perché ci permette di proseguire il percorso iniziato mercoledì con la vittoria su Mondovì. – ha spiegato a fine gara l’allenatore Stefano Saja - Dopo il primo set le ragazze sono state molto brave a proporre un gioco ordinato nel sistema muro-difesa e aggressivo al servizio, senza mai permettere al Club Italia di poter rientrare in partita. Sono tre punti preziosi e meritati, ottenuti al termina di una gara interpretata nel migliore dei modi con una particolare attenzione in ogni aspetto del nostro gioco».

Il tabellino

Club Italia - Itas Trentino 1-3 (25-19, 11-25, 11-25, 16-25)
CLUB ITALIA: Giuliani 7, Modesti 4, Adriano 9, Viscioni 10, Acciarri 11, Passaro, Ribechi (L), Esposito 4, Gambini 2, Amoruso, Micheletti, Batte. N.e. Monaco (L), Peroni. All. Marco Mencarelli
ITAS TRENTINO: Mason 13, Moretto 11, Dehoog 25, Michieletto F. 19, Fondriest 5, Bonelli 1, Parlangeli (L). N.e. Bisio, Libardi, Meli, Serafini, Michieletto A. All. Stefano Saja
ARBITRI: Roberto Russo di Genova e Gianmarco Lentini di Milano.
DURATA SET: 27’, 20’, 21’, 24’; tot. 1h e 32’.
NOTE: Club Italia: 5 muri, 6 ace, 8 errori in battuta, 7 errori azione, 30% in attacco, 42% (24%) in ricezione. Itas Trentino: 12 muri, 10 ace, 10 errori in battuta, 2 errori azione, 46% in attacco, 41% (26%) in ricezione.

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