L'Itas Trentino stringe i denti e si porta via altri tre punti

L’Itas Trentino conquista i tre punti anche nel secondo incontro della seconda fase e compie un altro passo verso la conquista del secondo posto, che la proietterebbe nel tabellone per la promozione da testa di serie. Il Talmassons, terza forza del girone B, ha opposto maggiore resistenza rispetto a quella del quarto di finale di Coppa Italia, ma non è andato oltre alla conquista del secondo parziale. A frenarlo sono stati i 36 errori complessivi (contro 17 delle gialloblù) e la prova inefficace dell’opposta Taborelli. Dall’altra parte della rete anche Mason non era in serata, ma ci hanno pensato una scatenata Michieletto (mvp con 22 punti) ed il muro (12-6) ad evitare brutte sorprese.

In attesa di capire come finirà la sfida fra San Giovanni e Busto Arsizio, in programma oggi, le ragazze di Saja si godono i dieci punti di vantaggio sulle riminesi. Potrebbe bastare vincere a Martignacco e a Soverato nelle prossime due giornate per blindare in anticipo il secondo posto, svuotando preventivamente di significato la sfida contro lo stesso San Giovanni del 9 aprile.

La cronaca

Le due formazioni si sfidano con i settetti già visti in campo il 18 gennaio, ovvero con le diagonali Bonelli – DeHoog, Mason – Michieletto, Fondriest – Moretto da un parte, Eze Blessing – Taborelli, Milana – Rossetto, Caneva – Costantini dall’altra. Dopo due mesi le squadre sono un po’ più stanche, ma anche più rodate.

I primi scambi sono tutti delle friuliane, che si portano sullo 0-4 grazie alle prolificità di Milana e ad un palleggio falloso di Bonelli. La reazione dell’Itas è fulminea e si concretizza in tre break conquistati con il turno al servizio di Michieletto: si annotano gli attacchi vincenti di Mason e DeHoog e un ace su Milana in posto-1, che valgono il 5-5. Due servizi sbagliati e un attacco out di Mason danno fiato al Cda (6-8), ma poi in campo si vedono solo le gialloblù, che prima si riportano in parità con Mason e Moretto, poi scappano via nel turno al servizio di DeHoog, grazie ad un mix di muri (Fondriest), attacchi (le stessa opposta) e battute (ace corto su Rossetto). Sul 17-12 la situazione è sotto controllo e la squadra di Saja può amministrare la situazione fino al 25-20 finale, anche grazie ad un paio di servizi sbagliati dalle friulane. Fra ace e muri l’Itas vanta una superiorità di 6-1.

Anche nella seconda frazione il Talmassons parte deciso (1-4 con un muro su Michieletto e due attacchi di Caneva), ma stavolta rimane avanti fino 14-14, sfruttando un ottimo cambio palla appoggiato in larga misura sull’americana Milana, alla quale il muro di casa non riesce a prendere le misure. L’Itas batte un colpo con un attacco di Michieletto (11-12) e poi va al sorpasso aiutata da una serie di errori al servizio e in attacco (Rossetto) delle ospiti, ai quali si unisce il colpo vincente di DeHoog, che vale il 15-14. Talmassons si incarta in difesa su un attacco di Michieletto (17-16) e sembra il momento della svolta, invece sul 18-18 va al servizio la regista nigeriana Eze Blessing e per le trentine sono dolori, perché incassano quattro break letali, frutto di un ace su Mason, ma soprattutto di tre attacchi in diagonale della scatenata Milana. Sul 18-22 Trento sfrutta due omaggi del Cda per avvicinarsi, ma poi Milana e Rossetto mettono a terra i palloni dell’1-1 (21-25).
La differenza macroscopica fra le due formazioni è in attacco, alla luce del pesante 20-10 per Talmassons.

L’Itas Trentino rovescia tutta la propria voglia di rifarsi dopo aver perduto un set (nel girone di ritorno è successo appena 4 volte) nell’avvio della terza frazione. L’irruenza è tale che dopo pochi scambi le gialloblù comandano per 8-1, togliendo ogni pathos al resto del parziale. Contribuiscono tre errori in attacco del Cda e i servizi di Moretto e DeHoog. Poi si annotano solo cambi palla fino al 12-6, quando le due formazioni ne conquistano uno per ciascuna (attacco ed errore della cercatissima Milana), portandosi sul 14-7. DeHoog e un palleggio falloso di Eze Blessing ingigantiscono il differenziale (19-10), gli ultimi cinque punti delle gialloblù sono figli di tre servizi sbagliati e di due attacchi di Michieletto. Il 25-14 è impietoso per Talmassons, che chiude la frazione con 12 errori sul groppone (contro 2 di Trento).

Nel quarto set le friulane ricominciano a lottare e con una partenza decisa mettono in grossa difficoltà le padrone di casa: l’1-5 che costringe Saja a spendere subito il primo time out, è frutto degli attacchi friulani, ma anche di due errori trentini. La rimonta non è immediata, ma viene costruita dal 5-8 in poi, un punto alla volta con il ruolo determinate di Moretto a muro: i suoi block portano i punti numero 6, 8 e 10. Sul 10-10 comincia a mettere a terra qualche pallone anche Chiara Mason, in serata opaca, ma è tutta la squadra che gioca bene e chiude in un angolo il Cda fino al 17-13. Un vantaggio che sembra decisivo per andare verso la fine. Ancora di più lo è il 20-16, frutto di un errore di Eze Blessing. A pochi passi dal traguardo però l’Itas inspiegabilmente si blocca. Un ace di Trampus e un attacco di Rossetto valgono il -1, ma è con le battute della stessa Rossetto che le ragazze di Barbieri arrivano ad un passo dal tie break: Bonelli e DeHoog commettono due falli di linea, Rossetto, Costantini ed Eze Blessing murano DeHoog e Michieletto, consegnando un primo set ball al Talmassons. Michieletto annulla il primo e anche il secondo, poi con Elena Bisio al servizio Milana attacca fuori dal campo e Fondriest chiude il sipario sul 27-25, murando la solita Milana, forse troppo cercata dalla regista africana.

Il tabellino

Itas Trentino - Cda Talmassons 3-1 (25-20, 21-25, 25-14, 27-25)
ITAS TRENTINO: Mason 5, Moretto 6, DeHoog 16, Michieletto F. 21, Fondriest 11, Bonelli 2, Parlangeli (L); Meli 0, Bisio 1, Joly 0. N.e. Serafini, Michieletto A., Libardi (L). All. Stefano Saja.
CDA TALMASSONS: Taborelli 9, Eze Blessing 6, Milana 23, Rossetto 17, Caneva 5, Costantini 7, De Nardi (L); Tognini 0, Crisafulli 0, Trampus 1, Monaco 0. N.e. Campagnolo, Michelini, Moconutti (L). All. Leonardo Barbieri.
ARBITRI: Ruggero Lorenzin e Giovanni Ciaccio.
DURATA SET: 23’, 25’, 21’, 31’; tot. 1h e 49’.
NOTE: Itas Trentino: 11 muri, 4 ace, 8 errori in battuta, 8 errori azione, 38% in attacco, 58% (38%) in ricezione. Cda Talmassons: 6 muri, 2 ace, 20 errori in battuta, 16 errori azione, 39% in attacco, 56% (39%) in ricezione. Spettatori: 393. Mvp: Michieletto F.