Finale under 17, Itas Trentino in corsa per il bronzo

Il sogno di coronare la splendida cavalcata sostenuta negli ultimi cinque giorni di fronte al pubblico locale, giocando ovvero la Finale Scudetto Under 17, è svanito nel tardo pomeriggio odierno per l’Itas Trentino. La prima sconfitta di tutto il torneo, in semifinale contro Treviso nella palestra di Caldonazzo, è infatti costata caro ai gialloblù, che hanno quindi dovuto lasciare strada in tre set ai veneti dopo che in mattinata avevano superato di slancio lo scoglio dei quarti di finale grazie al 3-0 imposto su Padova a Pergine Valsugana.
Nel pomeriggio le energie della squadra di Nardin sono durate solo per un set, il primo combattuto punto a punto per ben quaranta minuti e perso solo ai vantaggi per 36-38. Gli orogranata sono stati in grado di annullare undici palle set consecutivi all’Itas Trentino prima di procurarsene quattro di fila e chiudere in proprio favore quel parziale che ha fatto da spartiacque al match. Nelle due frazioni successive Treviso ha sempre condotto il punteggio, legittimando la qualificazione per la partita che, domenica mattina a Borgo Valsugana, assegnerà il titolo italiano di categoria. Per l’Itas Trentino nella stessa giornata ci sarà invece il match che aggiudicherà il terzo posto assoluto, da giocare nuovamente a Caldonazzo a partire dalle ore 9 contro Monza.

«La gara del mattino, valevole per i quarti di finale, è stata molto positiva. – ha spiegato l’allenatore Daniele Nardin - Nel primo set siamo stati praticamente perfetti e, nonostante un calo fisiologico e la crescita di Padova, abbiamo strappato la qualificazione al turno successivo. Nel pomeriggio in semifinale non siamo riusciti a replicare le cose belle fatte vedere precedentemente, ma nonostante ciò nel primo set non abbiamo mollato un centimetro e, anzi, abbiamo avuto numerosi set point, senza riuscire a chiuderne nemmeno uno. La sconfitta di quel parziale ci ha sicuramente demoralizzati, non consentendoci di rientrare in partita. Resta comunque la consapevolezza di aver comunque raggiunto un risultato importante; in vista di domenica dovremo cercare di recuperare tutte le nostre energie per poter ottenere un piazzamento sul podio».

I tabellini

Quarto di finale
Itas Trentino - Pallavolo Padova 3-0 (25-17, 25-20, 27-25)
ITAS TRENTINO: Cirino 3, Anno 8, Boschini 11, Sandu 7, Mussari 2, Fedrici 15, Muraro (L); Battisti (L), Pitto 2, Fregnan, Dietre 1. N.e. Costabile, Leonardi, Bolognani. All. Daniele Nardin.
PALLAVOLO PADOVA: Bortoletto 4, Piovan 1, Lazzari 7, Ruzza 2, Michielon 9, Zilio 7, Sella (L); Rinaldi, Pincerato 2, Dorobantu 1. N.e. Boschello, Meggiolaro e Pilotto. All. Giorgio Sabbadin.
ARBITRI: Scudiero e Benigni.
DURATA SET: 27’, 24’, 31’; tot 1h e 22’.
NOTE: Itas Trentino: 5 muri, 6 ace, 15 errori in battuta, 14 errori in attacco. Pallavolo Padova: 3 muri, 4 ace, 10 errori in battuta, 16 errori in attacco.

Semifinale
Itas Trentino - Volley Treviso 0-3 (36-38, 17-25, 20-25)
ITAS TRENTINO: Cirino 1, Anno 1, Boschini 9, Sandu 9, Mussari 4, Fedrici 16, Muraro (L); Battisti (L), Pitto 1, Fregnan, Dietre, Bolognani. N.e. Costabile e Leonardi. All. Daniele Nardin.
VOLLEY TREVISO: Costantini 5, Monzani, Porro 20, Hristov 16, Malosso 7, Argilagos 14, Tosatto (L), De Bortoli. N.e. Ravagnan, Barosco, Mantovan, Covre, Munarin, Chiapinotto. All. Giovanni Cappelletto.
ARBITRI: Martorino e Durante.
DURATA SET: 39’, 25’, 26’; tot 1h e 30’.
NOTE: Itas Trentino: 7 muri, 1 ace, 13 errori in battuta, 14 errori in attacco. Volley Treviso: 6 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 17 errori in attacco.