L'Itas Trentino è attesa dalla difficile trasferta di Verona
Si gioca interamente nella giornata di domenica 2 il diciottesimo turno di regular season SuperLega, che riparte dopo la parentesi dedicata alla Final Four di Coppa Italia del precedente weekend. L’Itas Trentino maschile sarà di scena al Pala Agsm AIM di Verona per il tradizionale derby dell’Adige, giunto al quarantanovesimo atto. Fischio d’inizio previsto per le ore 16: cronaca diretta su Radio Dolomiti e live streaming (a pagamento) sulle piattaforme OTT VBTV e DAZN.
La formazione gialloblù apre il mese di febbraio (che la vedrà scendere in campo sette volte in ventotto giorni) affrontando la trasferta logisticamente più comoda, ma al tempo stesso una delle più difficili che le restano da giocare sino alla fine della stagione regolare, dove occupa il secondo posto con due punti in meno e una partita da recuperare rispetto alla capolista Perugia.
«Verona è reduce da una Final Four di Coppa Italia che ha confermato la sua esponenziale crescita dell’ultimo periodo e sfrutterà l’entusiasmo derivante dall’aver giocato la prima finale della sua storia anche nella partita che ci attende. – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli in sede di presentazione - Dal canto nostro è stato importante ripartire di slancio dopo la semifinale di Bologna, ottenendo una vittoria solo apparentemente semplice giovedì sera contro il Brasov in CEV Cup. Un risultato ma soprattutto una prestazione che dimostrano come la squadra sia compatta e determinata nel perseguire gli obiettivi che ancora abbiamo davanti a noi in questa stagione. Ci aspetta una partita dai contenuti di alto livello, in cui molto dipenderà dal bilancio nei fondamentali di battuta e ricezione e dalla nostra abilità nel limitare il loro attacco che, numeri alla mano, è tra i migliori del nostro campionato».
Il tecnico gialloblù dovrà fare a meno solo del quarto schiacciatore Bristot, dolorante ad una spalla, ma recupererà Magalini (uno dei quattro ex di turno che scenderanno in campo; gli altri sono Pesaresi, Zingel e Cortesia), out giovedì sera per un attacco influenzale. In questa occasione Trentino Volley disputerà la 32^ partita ufficiale della stagione, la 1.075^ in assoluto ed andrà alla ricerca del successo numero 435 della sua storia in regular season.
Gli avversari
La Rana Verona torna a giocare di fronte al proprio pubblico (che ha risposto in maniera eccezionale, facendo registrare il “sold out” già da un paio di giorni) dopo aver disputato la prima finale italiana della sua storia. Quella persa solo al tie break con Civitanova nel precedente fine settimana a Bologna è stata infatti una gara storica per la società scaligera, che riprenderà proprio in questa occasione la sua corsa in campionato, dove figura al quinto posto in classifica con cinque punti di ritardo su Piacenza quarta e uno di vantaggio su Milano sesta. Il successo in tre set a Modena dell’ultimo turno ha interrotto una striscia negativa di due sconfitte consecutive in regular season (a Civitanova e in casa con la stessa Allianz), rimettendo in moto la squadra dell’ex Stoytchev che fino a fine stagione dovrà fare a meno di un altro ex come Dzavoronok per infortunio. Per sostituirlo l’allenatore bulgaro può scegliere fra due starting six alternativi, come successo a Bologna: uno con lo schiacciatore Sani in campo o uno con l’opposto Jensen, spostando così in posto 4 il bomber del torneo Keita, grazie alla sua ecletticità nei ruoli di palla alta. Il maliano è il giocatore che ha realizzato più break point della categoria (139), ma non è l’unico veneto a figurare nelle top ten delle classifiche di rendimento; assieme a lui spiccano anche lo schiacciatore Mozic (quinto attaccante per media ponderata), il palleggiatore Abaev (decimo battitore per media ponderata), il centrale Cortesia (decimo blocker) ed il libero D’Amico (ottavo ricevitore), a conferma dell’assoluta competitività dell’intero sestetto scaligero.