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I Miners non fermano la capolista, l'UniTrento vince il derby

I Miners sfrontati fanno paura all’Ongina, l’UniTrento sconfigge il Lagaris a domicilio in tre set. Nonostante l’atteggiamento giusto e il buon avvio, gli sforzi dei minatori non sono bastati per ottenere punti e la capolista ha mantenuto il suo posto in campionato. Una sconfitta preventivata, vista la classifica e il campionato che stanno disputando i piacentini, assorbita da Bandera e compagnia senza troppi patemi la sconfitta contro la capolista Ongina. Nei primi due set, però, la differenza tecnica tra le due formazioni non si è vista. L’Argentario è stato più volte sul punto di sorprendere i padroni di casa. E’ il caso di quanto successo nel primo parziale con gli argentonero avanti 11-14 e 21-23 spinti dai soliti Mazzola e De Giorgio. Il tutto vanificato dal parziale di 4-0 dei piacentini. Lotta aperta anche nel secondo set, nel quale la sfida è rimasta equilibratissima. Sul 17 pari, però, l’Ongina ha ottenuto due due punti di vantaggio che ha blindato sino alla fine. Senza storia il terzo set come dimostra il 25-12 con cui si è chiusa gara.

Successo in tre set anche per l’UniTrento che in casa del Lagaris ottiene il terzo successo consecutivo, il quarto nelle ultime 5 gare, e sale in quarta posizione a quota 17 punti. Sono sei le lunghezze che separano gli universitari dalla coppia di testa. Sulla carta un distacco non incolmabile. Rimane in fondo alla classifica il Lagaris. Nonostante l’ottima prova di Slava Valkovets (17 punti per lui) qualche errore di troppo nei punti decisivi sono costati la sconfitta. Tra gli amaranto buona la prova del centrale Francesco Simoni (11 punti a referto) e del palleggiatore Depalma. Piuttosto simile lo svolgimento dei tre set, con le due squadre appaiate nel punteggio e gli universitari più cinici e precisi nelle fasi finali.

Primo set ondivago ma con la formazione ospite sempre avanti nel punteggio. I roveretani rimangono lì fin quando l’UniTrento non aumenta il ritmo per assicurarsi il primo 25 della serata. Meglio il Lagaris nel secondo parziale, avanti 6-2, 11-7 e 19-15 con un buon servizio e attacchi dal centro. L’UniTrento attende soriona e in pochi minuti, sfrutta due errori dei padroni di casa e con un ace di Polacco e un muro di Depalma rientra sul 20-20 e si aggiudica anche il secondo set sul 22-25. Come il primo, rimane equilibrato il terzo parziale con il Lagaris avanti 6-4, trentini che facendo leva su Simoni si portano sul 17-19 e nuovo pareggio roveretano firmato Targa (20-20). Una volta in più il finale è tutto per gli ospiti che chiudono i conti sul 22-25

Autore
Paolo Trentini
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