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B2 Femminile

Il C9 si gode un altro derby. Superato l'Argentario al tie break

Continua il momento magico per il C9 Pregis Arco che, sabato sera, ha superato al tie break le padrone di casa dell'Assicuritas Argentario. Per le ragazze di mister Napolitano, si tratta del secondo trionfo in un derby consecutivo, dopo il successo ottenuto domenica scorsa contro Coredo. Il pubblico del PalaBocchi ha potuto assistere ad una sfida ricca di emozioni e continui capovolgimenti di fronte. E' stata una vera e propria battaglia, che ha premiato la maggior capacità delle arcensi di limitare gli errori nei momenti cruciali della gara. Le padrone di casa hanno sfoderato tre ottimi primi set (soprattutto il secondo e il terzo), mettendo in crisi la ricezione ospite grazie ad una costante pressione al servizio: basti pensare che a fine gara sono stati ben 17 gli ace messi a segno dall'Argentario, 6 solo della strepitosa Todesco. Di conseguenza, con una ricezione in difficoltà, l'attacco arcense ha faticato a metter palla a terra, andando così a sbattere contro il muro delle ragazze di Pieragnoli (10 totali di squadra contro i 5 delle arcensi). Ciononostante, le ragazze di Napolitano hanno saputo mantenere la giusta concentrazione, approfittando anche dei troppi errori delle padrone di casa (ben 38 divisi tra errori di azione e errori dai nove metri, contro i 27 delle avversarie), per poi riuscire a ribaltare la situazione, trascinate da una Prandi in crescita e dagli ace di Corradini. Best scorer dell'incontro, Silvia Tomasini con 18 punti a referto.

Un'azione di gioco tra l'Assicuritas Argentario e il C9 Pregis Arco
Un'azione di gioco tra l'Assicuritas Argentario e il C9 Pregis Arco

La cronaca del match

In avvio di gara mister Pieragnoli schiera Bridi in regia, Vattovaz opposto, Pedron e Giorgia Mazzon schiacciatrici, Todesco e Alessia Mazzon al centro e Rosolen libero. Mister Napolitano invece, risponde con la diagonale Corradini-Vivaldi, Prandi e Tomasini laterali, Enei e Fontanari al centro della rete, Andreis libero (schierata unica titolare per l'indisponibilità di Manno e Lucia Righi). Il primo set è fin dall'inizio equilibrato, con le due squadre, impegnate in sorpassi e contro sorpassi (6-4, 8-11). Gli ace di Todesco mandano in tilt la ricezione ospite, che però riesce a mantenere un margine di vantaggio (14-16). Le padrone di casa giocano bene, anche se commettono troppi errori (20-22). La neo entrata Rossetto trova l'ace del 22-22, ma un attacco di Enei e l'errore in attacco di Giorgia Mazzon consegnano il primo parziale alle arcensi. Nel successivo, Vattovaz e compagne provano subito a reagire, grazie agli ace della solita Todesco e agli attacchi di Pedron (5-3, 11-8, 16-12). Ci pensa però Fontanari ad annullare prontamente il divario (16-16). Il servizio di casa però continua a martellare e due ace di Alessia Mazzon creano il break decisivo (22-19), con le padrone di casa che chiudono sul 25-20. Nel terzo parziale mister Pieragnoli inserisce Rossetto per Giorgia Mazzon. Entrambe le squadre spingono molto al servizio (7-8) e l'equilibrio prosegue fino al 10-10 quando, un turno dai nove metri di Alessia Mazzon (condito da due ace) crea il break decisivo (16-10). Il set ha trovato il suo padrone e Vattovaz e compagne chiudono sul 25-16. Il C9 sembra accusare il colpo anche nel successivo parziale (4-0), ma Corradini trova 3 ace consecutivi che ridanno respiro e fiducia alle ragazze di Napolitano (5-5). Prandi si riprende la scena in attacco e le ospiti passano così a condurre (14-16). La capitana ospite non sbaglia un colpo e, ben accompagnata da Tomasini, porta il punteggio sul 15-20. Sembra fatta, ma l'ennesimo turno velenoso al servizio di Todesco restituisce la parità (23-23). Ai vantaggi una doppia fischiata a Bridi permette alle ospiti di andare al tie break. Nel quinto set le ragazze di Napolitano paiono aver acquisito coraggio, giocando in maniera più sciolta e continua (2-6). L'argentario inanella una serie di errori ed il divario aumenta (4-10). Bridi trova due punti diretti al servizio (10-12), ma è Prandi a mettere il sigillo all'incontro sull'11-15.

IL TABELLINO

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