Il pagellone dopo Leo Shoes Modena - Itas Trentino

Simone Giannelli – palleggiatore – 7,5

La ricezione questa volta risulta un po’ più ondivaga rispetto agli standard, peraltro esagerati, delle partite precedenti, ma rimane costantemente superiore a quella di Modena, un pregio non sempre valorizzato dal regista, che dopo un buon inizio, va un po’ al risparmio con i centrali. Indovinata la scelta di chiamare in causa più spesso Michieletto nella quarta frazione, dopo le difficoltà mostrate da Lucarelli nella terza. Al servizio se la cava decisamente bene, sei break point è un bel bottino, a muro non va mai a segno.

Nimir Abdel-Aziz – opposto – 8-

C’è un motivo per il quale il numero 14 trentino ha fatto proprio il premio mvp per la quinta partita consecutiva ed è molto semplice: quando la squadra ha bisogno di portare a casa qualche break point ci pensa lui, o con il servizio o in attacco. A Modena ha servito dal 12-13 al 12-16 nel secondo set e dal 6-3 al 6-6 nel quarto, ha attaccato con ottime percentuali nelle prime due frazioni, poi è calato, in particolare nella terza, quella in cui ha ricevuto la bellezza di 14 palloni su 25: forse un po' troppi. Quattro ace, 8 break point portati con il servizio, il 51% finale in attacco e un’efficienza di +19 bastano e avanzano per giustificare il voto più alto della serata.

Ricardo Lucarelli – schiacciatore – 7

Nelle prime due frazioni (60% e 71%) è la macchina che ci siamo abituati a vedere nelle ultime partite, poi si inceppa. Nel terzo set chiude con un insipido 40%, nel quarto piomba al 20%, fortunatamente per Trento c’è Michieletto in palla, pronto a rilevarne le mansioni. Le cose migliori questa volta, e forse è la prima, le fa vedere al servizio, che frutta all’Itas 7 break point e 2 ace: si deve ai suoi attacchi dai nove metri il balzo da 27-27 a 27-29 del terzo set. In ricezione fatica più del solito e incassa anche tre ace.

Alessandro Michieletto – schiacciatore – 7

Al PalaPanini il giovane talento gialloblù offre una prestazione sull’ottovolante, con alti e bassi sia in ricezione sia in attacco, ma alla fine anche questa volta porta un contributo essenziale per il successo. Comincia benissimo in ricezione (80% nel primo set), poi le sue percentuali calano in via definitiva, un fattore che Modena tuttavia non cerca di sfruttare granché. In verità incassa un ace su un servizio che non era di sua competenza e compie alcuni recuperi importanti, come il tocco in tuffo su una battuta cortissima di Karlitzek. Anche in difesa fa vedere belle cose. In attacco per tre set non riesce ad ingranare, ma nel quarto si sblocca d’improvviso (71%) e con Nimir fa la differenza. Importante il suo contributo al servizio, in particolare il minishow del secondo set, che vale tre ace di fila.

Srecko Lisinac – centrale – 7,5

Il suo 50% in attacco non è un numero di particolare prestigio per il ruolo, ma va notato che non ha commesso alcun errore, né subito alcun muro. Inoltre, in linea con le ultime gare, ha dato una bella mano alla squadra con il suo servizio (2 ace e 5 break point) e con il muro (3 block vincenti). Sta ritrovando la forma dei tempi migliori, non c’è dubbio.

Marko Podrascanin – centrale – 6+

Non è uno dei momenti migliori della stagione questo, per il posto-3 serbo, che in verità fino a qualche settimana fa aveva sempre fornito un contributo essenziale. Una piccola pausa ci può stare e comunque i suoi “down” rimangono sempre su livelli gestibili dalla squadra. Domenica ha faticato in attacco, non solo per il suo 6 su 12 identico a quello di Lisinac, ma anche perché ha commesso due errori, un po’ inusuali per lui. A muro vanta un solo centro, in battuta non è stata proprio serata (0 ace, 4 errori e 3 break).

Salvatore Rossini – libero – 8

Per tre set i suoi ex compagni gli hanno girato al largo, evitando le sue braccia in ricezione, poi, forse ingolositi dai numeri della terza frazione (25% di tocchi positivi), hanno deciso di riservargli un trattamento particolare, battendo quasi solo su di lui. Totò ha risposto con un 82% di tocchi positivi e 45% di perfetti, un turbo per il cambio palla ospite. Anche in difesa si è ben destreggiato.