volley.sportrentino.it
SporTrentino.it
A2 Femminile

L'Itas cade a Messina, ma anche Brescia va ko: ecco i playoff

Una sconfitta indolore chiude il cammino nella Pool Promozione dell’Itas Trentino. Sempre priva delle laterali titolari Kosareva e Giuliani, la formazione gialloblù si inchina in Sicilia al cospetto dell’Akademia Sant’Anna Messina, ma in virtù del risultato maturato nel match tra Altafratte e Brescia (vittoria per 3-2 delle padovane) conserva la quinta posizione dal possibile assalto della formazione lombarda, conquistando l’ultimo pass a disposizione per i Playoff, dove Trento affronterà la Cbf Balducci Macerata, seconda classificata nella Pool Promozione.

Al PalaRescifina la differenza l’ha fatta principalmente l’attacco di casa, capace di chiudere la gara con il 50% di positività, ben 17 punti in più rispetto a Trento. Premio di mvp assegnato ad un’ottima Diop (22 punti con il 55% a rete), ben assistita dall’ex Olivotto (12 punti con il 90% a rete), mentre nella metà campo trentina si è messa in luce Aneta Zojzi, la più continua su palla alta come testimoniano gli 11 palloni a terra con il 64% di positività.

La cronaca

Parusso, come nella gara precedente, si affida a Prandi al
palleggio, Weske opposto, Ristori Tomberli e Zojzi a comporre la diagonale di posto 4, Molinaro e Marconato al centro e Fiori libero. Fabio Bonafede, tecnico dell’Akademia Sant’Anna, risponde con Carraro in regia, Diop opposto, Vernon e Rossetto in posto 4, Olivotto e Modestino al centro e Caforio libero.

Dopo una partenza nel segno dell’equilibrio, con Marconato a regalare il primo vantaggio a Trento (3-4), Messina prende il largo nella centrale del set, sfruttando al meglio l’ottimo turno al servizio di Vernon e la concretezza in contrattacco di Diop e Rossetto (15-10). Parusso esaurisce i time out discrezionali a disposizione e si gioca la carta Bassi in posto 4 (per Zojzi): l’Itas fatica però a trovare soluzioni vincenti in attacco, a differenza dell’Akademia, sempre pungente con Diop e Rossetto (18-11). Finale in discesa per le siciliane, che strappano un rapido 25-16 con Vernon (attacco e muro) e Olivotto in evidenza nel finale di marca messinese.

Parusso conferma Bassi in diagonale a Ristori Tomberli, ma nel secondo set la musica è la stessa del primo parziale, con l’Akademia padrona del campo fin dai primi scambi (7-4). Il muro messinese scava il solco tra le due formazioni: Olivotto trova il 9-4, sul turno al servizio di Diop ad esaltarsi è la collega Modestino con due stampi che contribuiscono al perentorio allungo delle padrone di casa (14-6). Una volenterosa Bassi prova a suonare la carica (16-10), entrano Batte e Zojzi (doppio cambio sulla diagonale principale) ma è decisamente tardi per pensare di poter riaprire i giochi (nonostante un paio di spunti di Zojzi), con Modestino e Diop che spingono Messina al 25-14.

Il leit motiv della sfida del PalaRescifina non muta nemmeno nel terzo set con un’Akademia determinata a conquistare l’intera posta in palio che non allenta la tensione: Diop e Modestino spingono Messina a doppiare nel punteggio Trento e sul 12-6 coach Parusso ha già esaurito i time out discrezionali del set. Entrano Bassi e Pizzolato, l’Itas Trentino ha un ultimo sussulto d’orgoglio con l’ace di Zojzi e il muro di Weske (14-11) ma l’illusione di poter riaprire la gara dura pochissimo perché Diop e Vernon riportano Messina a distanza di sicurezza (18-11). Weske è l’ultima ad arrendersi (24-21) ma il mani out di Diop regala i tre punti alla squadra di casa.

Il tabellino completo

Non disponibile per preferenze cookies. Vedi su Youtube.

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 0,719 sec.

Classifica

Notizie

Foto e Video