L'Itas Trentino liquida l'Albese in tre soli set
L’Itas Trentino concede il bis. Dopo aver rotto il ghiaccio espugnando Offanengo, le gialloblù di coach Mazzanti piazzano anche il successo numero due in campionato, festeggiando l’esordio casalingo al Sanbàpolis con un convincente 3-0 inflitto alla Tecnoteam Albese Como.
Solamente nel primo parziale le gialloblù hanno dovuto sudare le fatidiche sette camice per avere la meglio della squadra lombarda, trovando nel finale lo spunto decisivo per girare a proprio favore un set molto combattuto, in cui le ospiti conducevano per 19-21 prima di incassare il ritorno di Trento. Nel secondo e terzo parziale, invece, sono state principalmente Kosareva e Giuliani a fare la voce grossa nella metà campo trentina: a fine gara sono 31 i punti complessivi firmati dalle due laterali dell’Itas, 16 per Giuliani e 15 per Kosareva, premiata a fine gara come mvp dell’incontro grazie anche ad un ottimo 52% di positività in attacco.
Nella metà campo della Tecnoteam positiva la prestazione di Mazzon, top scorer della sua squadra con 15 palloni a terra.
La cronaca
Mazzanti ripropone il sestetto schierato inizialmente nell’esordio di Offanengo, con Prandi al palleggio, Weske opposto, Giuliani e Kosareva laterali, Marconato e Molinaro al centro e Fiori libero. Chiappafreddo, tecnico di Albese, risponde con Rimoldi in regia, Mazzon opposto, Grigolo e Longobardi in posto 4, Veneriano e Tajè al centro e Pericati libero.
Nel primo set regna l’equilibrio con Mazzon abile a regalare ad Albese il primo break andando a segno in attacco e con il servizio (12-14). Ancora l’opposta ospite firma il +3 lombardo con l’ausilio del videocheck (15-18), la risposta gialloblù la firma Weske che sale in cattedra e riporta in carreggiata l’Itas Trentino (17-18). Mazzanti cerca energie fresche in panchina inserendo Batte e Pizzolato ma a mutare l’inerzia del parziale ci pensa Kosareva: la laterale di Trento trova dapprima il 21-21 e poi l’uno-due micidiale (diagonale e gran muro a uno su Longobardi) che spinge l’Itas sul 23-21. Ancora la numero diciotto di casa va a segno da posto 4 (24-22), prima che Marconato trovi il muro su Grigolo del 25-22.
Tre errori in attacco della Tecnoteam regalano a Trento il primo strappo significativo del secondo set (9-6) ma Grigolo e Longobardi replicano immediatamente sfruttando un passaggio a vuoto della ricezione di casa (11-11). L’Itas Trentino alza però prontamente i giri del motore, Giuliani va a segno in attacco e Molinaro ferma a muro Grigolo (16-13). L’errore di Mazzon e un altro spunto da posto 4 di un’ispirata Giuliani permettono al sestetto di Mazzanti di conservare il margine di vantaggio (21-17), il finale è tutto di marca gialloblù con Albese che non trova il campo in attacco con Mazzon e Longobardi regalando il set all’Itas (25-19).
È un gran muro di Kosareva a spezzare l’equilibrio nella prima parte della terza frazione con Trento che si spinge sul 9-6. Le gialloblù, con Fiori in cattedra in difesa, gestiscono sapientemente il vantaggio, trovando spunti importanti con Molinaro (14-11) e la neo entrata Pizzolato (17-13). Albese ha un ultimo sussulto sul turno al servizio di Longobardi (20-18) ma dopo il time out di Mazzanti l’Itas riordina le idee e sprinta verso il successo, spinta da Pizzolato (muro su Grigolo e ace del 22-18), Giuliani (doppio diagonale) e Kosareva (25-21).
