Guido Guzzo non è più l'allenatore del C9 Arco Riva
Per il C9 Arco Riva quello che si sta sviluppando in queste settimane non è stato certo un inizio di campionato esaltante. Con quattro punti messi da parte in sei giornate, la Troticoltura Armanini naviga in terzultima posizione davanti alle sole Casalserugo e Valsugana. L'unico successo conquistato fino ad ora è quello strappato al Bassano il 26 ottobre.
Le difficoltà sono quelle che si conoscevano già prima dello start, determinate da un campionato di buon livello, nel quale la squadra trentina paga soprattutto la mancanza di attaccanti di palla alta idonei per superare i muri e le difese di serie B, come dimostra il continuo tourbillon di schiacciatori e opposti alla ricerca di un quadratura del cerchio che non c'è. Escludendo l'ipotesi che la società possa ricorrere al mercato, sia per motivi di budget sia per la volontà di valorizzare i propri atleti, il primo scossone a questo status quo lo ha dato questa mattina l'allenatore Guido Guzzo, che ha dato le dimissioni, spiegandole con l'indisponibilità a mettere a disposizione più tempo per il team, come richiesto dalla società, e alcune divergenze in merito alla scelta dei giocatori.
«Mi è stato chiesto un impegno maggiore - spiega - che al momento non è compatibile con la mia situazione familiare e lavorativa; ritengo inoltre che i risultati in parte sono dovuti a visioni diverse e scelte non completamente condivise fin dall'inizio sulla costruzione della squadra. Per tutti questi motivi, ho pensato che la scelta migliore sia quella di farmi da parte. Ho deciso di comunicarlo subito e di persona al gruppo, ringraziando i ragazzi e invitandoli a continuare a lavorare, come fatto finora, con il massimo impegno per cercare di ottenere i migliori risultati possibili».
La squadra continuerà quindi ad essere guidata da David Zancarli, che già affiancava Guzzo, e da Marco Angelini, che ha sempre vestito i panni di primo allenatore disponendo dell'abilitazione per la serie B. Vedremo se la figura sarà sostituita. Intanto c'è la difficile trasferta di Treviso alle porte e poi un ciclo di tre gare decisivo per i destini del C9, dato che sfiderà il serie il Montecchio decimo, il Valsugana tredicesimo e lo Slovolley undicesimo.