Coppa Italia: inizia bene il Neruda, ko Ata e Metallsider
Due tie-break e... mezzo. Come prima giornata di gare non c'è davvero che dire, si è subito cominciato a mille questa Coppa Italia 2012. Nella quale, ieri sera, ha potuto esultare solamente il Neruda Volksbank che all'esordio assoluto in serie B1 ha piazzato il colpaccio, andando a superare per 3-2 le quotatissime vicentine del Breganze. Doppia sconfitta, in serie B2, per Studio55 Ata Trento sconfitta al tie-break dal Maxa Olivieri Verona e per il Metallsider Argentario, piegato 3-1 a Isola della Scala.
SERIE B1 FEMMINILE
Prima migliore per Bonafede non poteva esserci. Cinque set tiratissimi e combattuti contro una squadra molto forte come quell'Obiettivo Risarcimento Breganze sono un ottimo modo per iniziare la propria stagione. Le altoatesine partono subito forte e vincono 25-22 il primo set, dominandolo sin dall'inizio (8-2, 11-5). Le vicentine riescono a rientrare in partita con una fiammata (15-16) ma è un attimo, il Neruda torna davanti e chiude 25-22. Avvio di secondo set equilibrato, poi il Neruda piazza un parziale di 6-1 che le fa volare sul 14-11, costringendo il tecnico vicentino a spendere un time-out. Altoatesine avanti sino al secondo time-out tecnico, ma nel finale l'esperta Sestini è decisiva per il sorpasso veneto. Nel terzo venticinque le vicentine scappan via (4-8 e 5-10), il set ha ben poco da dire con il Neruda che arranca (10-16). Nel quarto set la squadra di Bonafede recupera quella che è stata la sua arma decisiva in questo match, ovvero la battuta, riuscendo così a piazzare subito un importante break di 7-0 a proprio favore. Il Neruda vola (16-10), il set è in mano ed il tie-break è servito. Papa e Kostadinova, le due schiacciatrici, sono le trascinatrici della squadra altoatesina. Lo sono anche nel quinto set, con il Neruda avanti 8-4 al cambio di campo, ma Breganze riesce ad impattare sul 12-12. Sul 15-14 è un attacco sull'asta delle venete a far partire la festa altoatesina. In questa prima giornata ha riposato il Trentino Rosa, che esordirà domenica prossima (ore 18) in casa del Breganze.
NERUDA VOLKSBANK – OBIETTIVO RISARCIMENTO 3-2
PARZIALI: 25-22, 20-25, 18-25, 25-17, 16-14
NERUDA: Bresciani (L), Kostadinova 24, Magnelli 10, Bogatec 8, Cumino 9, Galassi, Papa 30, Bertolini ne, Penasa 6, Waldthaler, Berasi. All: Bonafede
BREGANZE: Pastorello, Peretto 16, Sestini 12, Lanzini L, Milocco 12, Baggi 15, Balzelli 1, Pascucci ne, Ghisellini 2, Fronza 16. All: Chiappini.
ARBITRI: Giardini e Ceschi di Verona
SERIE B2 FEMMINILE
Fino a pochi mesi fa l'Olivieri Verona era anima e corpo del progetto Verona Volley di A2, ora che le scaligere si sono spostate a Montichiari l'Olivieri è tornata in B2 con tanta voglia di tornare presto in B1. Contro una squadra molto competitiva della B2 le atine di Marco Mongera offrono una buonissima prestazione per essere la prima uscita annuale, ecco allora che arriva una sconfitta al tie-break che non fa certo male. Anche perché alcune cose positive si sono viste, come la prova delle due centrali Fontanari (14 punti col 39% in attacco e 4 muri) e Zeni (47% in attacco e un muro) o come l'esordio della veronese Festi come opposto (7 punti in due set con il 35% in attacco). L'Ata vince il primo set sul filo di lana, dopo aver condotto i giochi sino all'ultimo: 7-8, 12-16, 16-21 ma il successo arriva solo sul 25-27, ai vantaggi. Nel secondo parziale l'Olivieri domina, fa un po' quel che vuole (8-5, 16-10 e 21-10), mentre si torna a vedere partita vera nel terzo parziale: 8-7, 16-15 e 19-21. Proprio nella parte finale del parziale l'Olivieri riesce a rompere l'equilibrio, recuperando due punti di ritardo e imponendosi al fotofinish. Nel quarto set è ancora battaglia ma con lo Studio55 che riesce a tenere il naso avanti (6-8, 13-16 e 19-21), arrivando a chiudere 23-25 portando così il tutto al tie-break. Un quinto set nel quale le scaligere partono forte (5-1 e 10-3), l'Ata prova a tornare in partita (12-7) ma ormai è tardi. Mercoledì sera, ore 20.30, al PalaBocchi primo derby stagionale contro l'Argentario.
MAXA OLIVIERI VERONA – ATA STUDIO55 3-2
PARZIALI: 25-27, 25-12, 25-22, 23-25, 15-13
MAXA OLIVIERI VERONA: Zandonà 1, Ambrosini 25, De Stefani 21, Costanzi 10, Pisani 11, Tessari 4, Lo Sapio (L); Madera, Brendolan. Ne: Moscon. Allenatore: Simone Pollini.
STUDIO55 ATA TRENTO: Ceschini 3, Filippi 7, Mezzi 18, Prandi 16, Fontanari 14, Zeni 10, Gasperini (L); Festi 7, Bottura 3, Coser, Kurdoglu. Ne: Dalla Torre. Allenatore: Marco Mongera.
ARBITRI: Michele Gallo di Verona e Valentina Tassini di Vicenza
SERIE B2 MASCHILE
In campo maschile, invece, è arrivato un mezzo “tie-break”. Nel senso che contro la matricola Isola della Scala, composta da alcuni giovani ma con dentro qualche atleta d'esperienza come Roncari, il Metallsider Argentario privo di Lasko, Rizzo e Consolini può uscire dal campo soddisfatto. Alla fine è arrivata una sconfitta in quattro set per la squadra di coach Manuel Guetti, capace però con un gruppo zeppo di esordienti in B2 di sfiorare il tie-break. Visto che alla fine nel quarto set il successo dei veneti è arrivato più per colpa degli errori dei biancoblù anziché per meriti dei padroni di casa. Nel solo quarto set, infatti, il Metallsider infila qualcosa come 13 errori di gioco, 10 di questi solamente in battuta, davvero troppi regali consegnati nelle mani dell'Isola della Scala. Dopo due set nei quali gli scaligeri riescono ad essere più incisivi e meno fallosi dei trentini le cose cambiano, Dorigatti in regia rileva Stelzer ed il cambio ravviva Cestari e compagni che nel terzo e quarto parziale giocano alla pari con i padroni di casa. Il Metallsider tornerà ora in campo sabato prossimo, in casa del Montecchio Maggiore, in provincia di Vicenza.
ISOLA DELLA SCALA – METALLSIDER ARGENTARIO 3-1
PARZIALI: 25-15, 25-19, 19-25, 25-21
ISOLA DELLA SCALA: Bonavita, De Togni, Conti, Bertarello, Fortuna, Bissoli, Ferrari, Quinto, Zanella, Roncari, Resta, Totolo, Scappini, Forrini. Allenatore: Federico Bison.
METALLSIDER ARGENTARIO: Stelzer 1 (1m), Righele 12 (10att + 1m + 1ace), Marzana 7 (7att), Cestari 2 (1att + 1m), Bassi 9 (5att + 3m + 1ace), Hueller 7 (5att + 2m), Griso (L); Dorigatti 1 (1ace), Weiss 3 (3att), Buzduga. Allenatore: Manuel Guetti.
ARBITRI: Federica Sorgato e Moreno Nardon di Vicenza
NOTE- Metallsider Argentario: 2 ace, 8 muri, 28 errori di gioco, 20 errori in battuta.