Il derby noneso premia l'Agsat: il Coredo brinda in Coppa
Alla fine, quindi, può festeggiare l'Agsat Coredo. La squadra nonesa si porta a casa la Coppa Trentino Alto Adige 2012/2013, la prima come Agsat Coredo ma la seconda se si considera anche quella come Agsat Molveno conquistata a Merano due anni or sono. Una vittoria arrivata al termine di una giornata molto bella, caratterizzata da un buon pubblico (oltre 200 spettatori per le due finali del pomeriggio) e dalla perfetta macchina organizzativa messa a punto con il sostegno della società di casa del Volano Volley. Un Agsat Coredo che si è portata a casa questa vittoria dopo un doppio 3-0 prima ad un Villazzano poco concreto in attacco in semifinale e poi, nella finalissima, superando i "cugini" dell'Anaune.
AGSAT COREDO – ANAUNE 3-0
PARZIALI: 25-20, 25-22, 25-19
AGSAT COREDO: Berloffa 1 (1att), Agazzi 25 (23att + 1m + 1ace), Capra 6 (5att + 1m), Vecchi 7 (7att), Guerrini 4 (3att + 1m), Bulgarelli 12 (10att + 1m + 1ace), Zancarli (L); Giuliani. Ne: Fino, Misseroni, Mosaner, Marcantoni. Allenatore: Giuliano Agazzi.
ANAUNE: Coratella 1 (1ace), Gervasi 17 (12att + 3m + 2ace), Struffi 7 (6att + 1ace), Baratto 12 (11att + 1m), Bleggi 5 (4att + 1m), Roncador 2 (2att), Saurini (L); Genetti, Guolo, Ninno. Ne: Grandi, Paternoster. Allenatore: Matteo Filippi.
ARBITRI: Tamanini e Guastamacchia di Trento
NOTE- Agsat Coredo: 2 ace, 4 muri, 5 errori di gioco, 12 errori in battuta. Anaune: 4 ace, 5 muri, 12 errori di gioco, 8 errori in battuta.
MVP DELLA FINAL FOUR MASCHILE: Giuliano Agazzi
A breve saranno pubblicate on-line la video-sintesi della finalissima maschile e della semifinale fra Agsat Coredo e Villazzano, oltre alle video-interviste ad allenatori e giocatori.
LA DEDICA SPECIALE. A fine Coppa la squadra dell'Agsat Coredo ha voluto dedicare questa vittoria a Mauretto Broilo vista la recente scomparsa del padre Dario ed al ricordo di Paola Rampanelli, fondatrice qualche anno fa dell'allora Molveno Volley.
LA FINALISSIMA. Alla fine l'Anaune riesce a restare sempre lì, a restare in scia ed agganciata all'Agsat. A fare la differenza due fattori principalmente: gli errori dell'Anaune, troppi in alcuni frangenti del match, e Giuliano Agazzi. In luglio l'oppostone dal braccio pesante compirà ben 45 anni, ma fisicamente e tecnicamente è ancora impeccabile. Per lui 16 punti al mattino contro il Villazzano e 25 nella finalissima, averlo in squadra o non averlo cambia, sia in attacco sia in battuta, perché i palloni importanti non li sbaglia quasi mai. Per ogni alzatore dell'Agsat avere Agazzi è come poter mettere in banca il pallone, in un Coredo che comunque ha visto a sprazzi un buon Vecchi ed uno scatenato Bulgarelli. Al mattino, contro il Villazzano, gioca un set e poco più e sigla 7 punti con ben 4 muri mentre nella finalissima è anche lì importante con 12 punti, risultando decisivo qui più in attacco che a muro. E l'Anaune? Un dato: alla fine i clesiani hanno commesso 20 errori complessivi, 12 di gioco e 8 in battuta. Di questi 20 errori ben 7 sono stati commessi nel primo set, perso solamente per 25-22, mentre nei seguenti parziali a pesare più del numero in sé degli errori (5 nel secondo e 8 nel terzo) sono stati i momenti nei quali sono arrivati questi errori. Nei momenti cruciali dei set, insomma, il Coredo ha sbagliato di meno ed ha trovato un Agazzi importante. Filippi può però nel complesso essere contento di Coratella, che ha saputo gestire bene una situazione non facile in questa giornata di finali, oltre alla bella prova di Baratto mentre Gervasi in posto-2 ha messo a segno sì 17 punti ma anche commettendo 9 errori in attacco e 3 in battuta.
LA CRONACA DEL MATCH. Coredo in campo con Berloffa in regia e Agazzi opposto, Vecchi e Capra schiacciatori, Guerrini e Bulgarelli centrali con Zancarli libero. L'Anaune risponde con Coratella alzatore, Gervasi opposto, Struffi e Baratto schiacciatori, Roncador e Bleggi centrali con Saurini libero. Coredo mette subito fuori il naso sull'8-4 ma Gervasi riesce a tenere l'Anaune in scia (13-10), i clesiani riescono a restare in scia (14-12). Il muro di Guerrini dà il là al break decisivo dell'Agsat sul 21-16. Nel secondo parziale l'equilibrio regna sovrano nella prima parte: 11-11 e 15-15. A rompere questo equilibrio è Agazzi: suo il 20-18 ed il 23-21 che permette ai suoi di andare sul 2-0. Nel terzo parziale l'Agsat mette subito fuori il naso (5-3, 11-7 e 16-9). L'Anaune però non demorde e riesce a rientrare in partita (22-17) ma è ancora Agazzi realizzando i punti del 23 e del 24 a spegnere ogni velleità dei nonesi, con il match che si conclude con la battuta a rete di Ninno.
LE SEMIFINALI. Bella e combattuta la semifinale fra Anaune e Lana Raika, con i due sestetti a darsi battaglia fino alla fine. Fino ad un decisivo tie-break che ha incoronato 15-12 i nonesi. Nell'altra semifinale, invece, un Villazzano più falloso (24 errori complessivi in tre set) e capace di tenere una buona ricezione ma di pungere poco in attacco è stata sconfitta in tre set dall'Agsat Coredo. Nel primo parziale subito 10-4 per il Coredo che scappa via e gestisce il vantaggio (16-9), mentre nel secondo set l'equilibrio dura sino al 16-17. Il muro di Bulgarelli spinge l'Agsat sul 18-21, allungo che decide il set. Terzo set tutto di marca Agsat che parte forte (11-6 e 14-6), riuscendo poi a gestire il gioco.
AGSAT COREDO – VILLAZZANO 3-0
PARZIALI: 25-17, 25-20, 25-17
AGSAT COREDO: Berloffa 1 (1att), Agazzi 16 (15att + 1m), Zancarli 8 (7att + 1ace), Vecchi 10 (10att), Guerrini 4 (2att + 2m), Mosaner 6 (5att + 1m), Marcantoni (L); Bulgarelli 7 (3att + 4m), Giuliani, Misseroni. Ne: Fino, Capra. Allenatore: Giuliano Agazzi.
VILLAZZANO: Bertoletti 1 (1ace), Bridi 13 (11att + 2ace), Bernabè 3 (2att + 1m), Bristot 7 (7att), Dalla Torre 6 (5att + 1m), Petrich 3 (1att + 2m), Borghesi (L); Merz 1 (1ace), Nanfitò, Lorenzi 1 (1att), Bruni 1 (1att). Ne: Conci, Pedrotti. Allenatore: Mauro Lazzeri.
ARBITRI: Miggiano e Lazzarotto di Bolzano
NOTE- Agsat Coredo: 1 ace, 8 muri, 13 errori di gioco, 4 errori in battuta. Villazzano: 4 ace, 4 muri, 19 errori di gioco, 5 errori in battuta.
TUTTI I RISULTATI
Villazzano – Agsat Coredo 0-3 (17-25, 20-25, 17-25)
Anaune – Lana Raika 3-2 (28-30, 25-17, 12-25, 25-20, 15-12)
Finale 3°/4° posto: Villazzano – Lana Raika 0-2 (22-25, 22-25)
Finale 1°/2° posto: Agsat Coredo – Anaune 3-0 (25-20, 25-22, 25-19)
VERSO LA COPPA TRIVENETO. Nel 2011 proprio l'Agsat, dopo aver vinto a Merano la Coppa Trentino, difese i colori regionali in casa, nelle partite organizzate a Trento città, nella Coppa Triveneto. Lo scorso anno, nel 2012, la Coppa Triveneto si disputò a Chioggia e quindi per la consuetudine della rotazione adesso in questo 2013 toccherà al Friuli ospitare il trofeo. Dove esattamente dipenderà dalla squadra friulana che vincerà la loro coppa regionale. Il sestetto che vincerà poi la Coppa Triveneto il prossimo 1 maggio andrà a Milano a disputare la rediviva Coppa delle Alpi contro le squadre vincitrici di Coppa Lombardia, Coppa Piemonte e Coppa Liguria. Nel 2014 la Coppa Triveneto tornerà a disputarsi in Trentino.
VERSO LA COPPA TRENTINO ALTO ADIGE 2013/2014. Per il futuro la Fipav del Trentino è sempre più protesa a confermare questa formula: prima fase prima del campionato e poi final four insieme, nello stesso posto, per far sì che ogni 6 gennaio si possa celebrare una piccola festa della pallavolo di casa nostra. Se sarà possibile fare come lo scorso anno ad Arco e Riva, ovvero organizzarle in un posto con 4 palestre a disposizione al mattino per poter svolgere le 4 semifinali tutte insieme in contemporanea, ci sentiamo di suggerire sarebbe una occasione da sfruttare. Così da mettere tutte le squadre nelle medesime condizioni. Se invece non sarà possibile allora si farà come in questo caso a Volano: due palestre, due semifinali una dietro l'altra e poi pomeriggio di finali.