La rivana Valentina Rania esordisce in A1 con Busto Arsizio

Salgono a tre le giocatrici regionali che nella prossima stagione militeranno in serie A1 femminile. Perché accanto alla centrale cognolotta Rossella Olivotto ed al posto-3 altoatesina Raphaela Folie, nella massima serie nazionale militerà anche la schiacciatrice gardesana Valentina Rania. Il posto-4 di Riva del Garda, infatti, sarà insieme alla giovane Alice Degradi una delle schiacciatrici a disposizione dell'Unendo Yamamay Busto Arsizio. Una delle due posto-4 che cercheranno di "rubare" il posto in campo alle due titolari Marcon ed Havelkova: per la giocatrice trentina questo è l'esordio in serie A1 dopo che nell'ultimo decennio ha disputato sette stagioni in serie A2 e tre in serie B1. La sua esperienza e le sue doti di ricettrice e difensive saranno preziose per la squadra allenata dal riconfermato Carlo Parisi. Una “prima volta” nel massimo campionato italiano che arriva nella stagione sportiva dei 30 anni (Valentina li compirà il prossimo 24 marzo 2015), che premiano la costanza ed il lavoro di tanti anni.
Cresciuta nel settore giovanile della Pallavolo C9 Arco Riva, Rania ha fatto subito il salto passando dalla serie C alla B1 nella stagione 2002/2004 vestendo la maglia dell'Olympia Padova. Già nell'annata successiva è in A2, con la Megius Padova, categoria che poi negli anni affronterà anche con le maglie di Cremona, Santa Croce, Piacenza, Fontanellato Parma e Scandicci. Mentre in B1 ha giocato in altre due occasioni, ovvero nel 2006/2007 con Santa Croce e nell'annata 2010/2011 con Fontanellato. In ambedue i casi vinse la B1 volando in A2. Adesso arriva l'occasione di ritagliarsi il proprio spazio anche nel massimo campionato italiano ed in Champions League.
Di seguito le prime parole da giocatrice di Busto Arsizio di Valentina Rania, che indosserà la maglia numero 3, raccolte dall'ufficio stampa dell'Unendo Yamamay.
"Per ogni giocatrice arrivare a giocare in serie A1 è stupendo, se poi è a Busto Arsizio lo è ancora di più. Sono onorata di questa chiamata, una occasione fantastica. Certo per me sarà tutto da scoprire, ma quello biancorosso è un ambiente di cui tutti parlano benissimo e la società credo non abbia bisogno di presentazioni. Negli anni di serie A2, culminati con l'ultima positiva stagione a Scandicci con cui ho raggiunto la semifinale playoff, ho accumulato tanta esperienza. Ora mi aspetta un anno di maturazione e crescita: avrò la possibilità di giocare con tante campionesse e di partecipare alla Champions League che ho sempre visto solo in tv: il mio compito sarà farmi trovare pronta ogni volta che il coach mi chiamerà in causa, soprattutto per difendere e ricevere, i fondamentali che mi piacciono di più e mi riescono meglio. Durante l'estate mi rilasserò, ma non smetterò di allenarmi: voglio farmi trovare prontissima per l'inizio della stagione”.