Nuovo triplo ko: capitolano Lizzana, Agsat e Argentario
Per la terza volta quest'anno (su cinque giornata) arriva il tris di sconfitte per i tre sestetti della B2 femminile di casa nostra. Solamente l'Agsat Molveno può abbozzare un sorriso, perché alla fine all'imbattuta capolista Fratte strappa un punticino, mentre non c'è scampo per Argentario e Lizzana “matate” rispettivamente da Chions e Trieste.
ASSICURITAS ARGENTARIO – FRIULTEX CHIONS 0-3
PARZIALI: 14-25, 17-25, 23-25
IL TABELLINO DELLA PARTITA
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Chiamatela crisi, momento di difficoltà, inizio di campionato difficile... Scegliete pure le parole che preferite, certo è che per l'Argentario questo è il momento più difficile dell'ultimo triennio trascorso in serie B2. Un filotto di sette sconfitte (5 in campionato e 2 in Coppa Italia) sono tante, ma se poi perdi malamente anche contro una squadra che, come te, ancora non aveva vinto una partita allora si capisce che c'è qualcosa che non va. Prima del match Argentario e Chions condividevano la posizione in graduatoria con un punticino conquistato in quattro gare, dopo questo incontro del PalaBocchi la truppa di Papadopoulos e Lo Buglio è sempre in fondo alla classifica anche se la graduatoria è ancora molto corta. Quello che è apparso più preoccupante è la prestazione generale della squadra: tante difficoltà in tanti fondamentali, ricezione in primis, un gioco ancora non fluido e che non riesce a pungere. Diamo un dato, significativo, su questa partita: nel complesso l'Argentario ha messo a segno 54 punti in tre set, dei quali ben 24 (il 44%) sono arrivati da errori delle ospiti friulane che, paradossalmente, hanno sbagliato quanto le trentine (13 errori di gioco e 11 in battuta). Se queste, insomma, sbagliavano meno di 15 errori di gioco e 9 al servizio, il loro successo poteva essere anche più netto nelle proporzioni. Una continuità in attacco non facile da trovare per l'Argentario, visto l'infortunio dell'ultima ora a Vattovaz (problema ad un ginocchio) che l'ha costretta in panchina, mentre Cornelli e Michieletto ancora non sono ai livelli dello scorso anno. Tantissime responsabilità in attacco vanno a Spassova (lei oggi ha attaccato 32 palloni, le sue colleghe di palla alta 11 e 10 a testa e 8 Mazzon entrata a partita in corso), la quale è stata sì best scorer delle sue (11 punti) ma si è trovata spesso a che fare con palloni difficilmente attaccabili. Argentario atteso ora dal secondo match interno consecutivo, sabato prossimo al PalaBocchi contro il Monselice.
LA CRONACA DELLA PARTITA
In avvio scende in campo un sestetto con Bridi in regia, Michieletto opposto, Cornelli e Spassova in posto-4, Giorgia Mazzon e Lievore centrali con Mosca libero. Dopo un avvio equilibrato (7-8) le friulane trovano un paio di buoni colpi che valgono il 9-14, Lo Buglio interrompe i giochi ma al secondo time-out tecnico Chions ci arriva avanti 11-16. Al ritorno in campo nuovo allungo (11-19) delle friulane, Bridi accusa un dolore alla caviglia destra in uno spostamento sul 12-21 ma può continuare. In un set ormai ampiamente deciso. Nel secondo parziale (con Alessia Mazzon opposto) il copione non cambia: 4-8 e 7-12 a favore di Chions. Due errori di fila delle padrone di casa ed il punteggio vola sul 9-16, il muro-difesa di casa non riesce ad arginare l'attacco friulano (12-20). Anche questo parziale ha ben poco da dire. Sestetto stravolto con Tonina in regia e Michieletto opposto nel terzo set. Con Giorgia Mazzon al servizio l'Argentario prova una reazione (4-0) ma ben presto il Chions torna a correre (6-8). Fino al 9-10 si vede un barlume di partita, giusto il tempo che le friulane non tornino ad accelerare (10-13, 12-16 e 18-22), le trentine solamente nel finale provano a rialzare la testa portandosi sul 23-24 prima che le ospiti non trovino il primo tempo che chiude la gara.
AGSAT MOLVENO – FRATTE SANTA GIUSTINA 2-3
PARZIALI: 25-23, 13-25, 22-25, 25-22, 12-15
IL TABELLINO DELLA PARTITA
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Un punto nonostante una situazione fisica della squadra non felicissima è sempre un buon bottino. E questa è la parte piena del bicchiere, quella vuota è rappresentata dalla quarta sconfitta in cinque gare di campionato delle quali tre su quattro sono giunte comunque al tie-break. Per l'Agsat Molveno, che gioca le proprie gare interne a Coredo, un punto contro la capolista è un buon bottino, utile per restare al nono posto di una graduatoria ancora molto corta.
LIBERTAS TRIESTE – GPI GROUP LIZZANA 3-1
PARZIALI: 25-16, 25-13, 19-25, 25-20
Terza sconfitta consecutiva dopo quelle con Coredo e Talmassons per il Gpi Rovereto, che torna dal parquet della neopromossa Libertas Trieste con un ko in quattro parziali sul gruppone. La nota più negativa arriva ora dalla classifica, visto che adesso le lagarine di coach Zucchelli occupano la quartultima posizione con 3 punti in cinque partite e, ad oggi, sarebbero retrocesse in C. Un Rovereto che tornerà in Friuli già sabato prossimo, quando si disputerà un delicato scontro salvezza contro quel Chions che oggi ha espugnato il PalaBocchi. Chions che chiuderà il suo “trittico trentino” andando a Coredo fra due settimane.
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