Coppa Italia: colpaccio della Studio55 che manda ko Brescia

La Studio55 Ata si regala un inizio di 2015 da incorniciare, portandosi a casa il successo nel match d'andata dei quarti di finale della Coppa Italia. Al PalaBocchi le bianconere hanno la meglio in quattro set del Millenium Brescia, capolista del girone B della B1 femminile, alla loro seconda sconfitta appena stagionale. Partita spesso tirata e combattuta, ma Ata più brava ad essere concreta e cinica quanto basta nei momenti importanti. Brescia in battuta non gioca certo una bella partita, le atine riescono a tenere un buon ritmo in cambio-palla e trova in Mezzi e Prandi le due trascinatrici. Ora per passare il turno e volare alla semifinale di una Coppa Italia di B1 che vede una trentina, la Delta Informatica, campione in carica alle bianconere di Mongera basterà fare un punto, ovvero vincere due set, martedì a Brescia.

STUDIO55 ATA TRENTO – MILLENIUM BRESCIA
PARZIALI: 25-17, 22-25, 25-23, 25-20

IL TABELLINO DELL'INCONTRO
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I SESTETTI IN AVVIO
In avvio Marco Mongera conferma il sestetto atteso alla vigilia, con Agostini in regia, Bottura opposto, Mezzi e Prandi schiacciatrici, Filippin con Bogatec al centro e Gasperini libero.
Il Millenium Brescia risponde con Galtarossa in palleggio, Baldi opposto, Zamora e De Stefani schiacciatrici, Raccagni e Cima centrali (vista l'influenza che ha debilitato l'ex Lizzana, Chiara Dall'Acqua) e Saltalamacchia libero.

LA CRONACA DELLA PARTITA
I due sestetti iniziano subito viaggiando a braccetto (4-4), Baldi spara out dalla seconda linea regalando l'8-5 alle trentine al primo time-out tecnico. Le bresciane iniziano contratte, soprattutto in battuta, mentre Bogatec trova il primo tempo del 10-6. Il potenziale d'attacco delle lombarde è enorme (11-9), Agostini vince un contrasto a rete con De Stefani per il 14-11 ma ad agevolare il compito all'Ata ci sono anche gli errori ospiti, in primis in battuta, che regalano il 16-12 al secondo time-out tecnico. Brava Agostini a chiudere spesso il gioco con le sue centrali, chiamate in causa soprattutto con la fast (17-13), Bogatec si esalta stampando a muro Zamora per il 19-14 e costringendo il tecnico ospite a chiamare time-out. Uno-due firmato Bottura (21-14) e quando Prandi mura (23-15) sul set sono pronti a scorrere i titoli di coda.

Avvio di secondo set bello tirato (4-4) anche se con qualche errore da ambo le parti, quella che pasticcia di più è la Studio55 e così l'ace di Zamora vale il 5-8 per Brescia. Le lombarde sono cresciute nel muro-difesa (7-11) e nel contrattacco, riescono così a pareggiare una battuta che fatica ad entrare. La Studio55 Ata deve prima di tutto pensare a non sbagliare e, così facendo e sfruttando le occasioni avute, riesce ad impattare sul 12-12. L'errore in attacco di Bottura manda tutti al secondo time-out tecnico (14-16), Baldi trova poi il diagonale vincente ma l'Ata torna a faticare parecchio nel fare cambio-palla e così Brescia allunga. Sul 16-20 Mongera si gioca un time-out discrezionale, ma in questa fase è la ricezione bianconera che fatica. Ma a rianimare le atine è un uno-due-tre firmato da Filippin (ace), Mezzi (muro) e Agostini (due ace) che riportano sotto le bianconere sul 21-22. Di Mezzi l'attacco lungo in posto-6 che vale la parità sul 22-22. Ma a questo punto arriva il colpo di reni di Brescia, che piazza lo 0-3 (22-25) che chiude i giochi grazie ai punti finali di Zamora.

Nel terzo set sestetti immutati in campo ed immutato equilibrio (8-7). Bottura trova il diagonale giusto e Bogatec stampa Raccagni per il 12-9, è il break bianconero che costringe la panchina bresciana a chiamare time-out. Prandi trova il mani-out del 14-11 ma Baldi risponde con il pallonetto (15-13) che tiene le ospiti in scia, doppio cambio per Mongera che inserisce Hueller in regia e Festi opposto prima che Prandi mandi tutti al secondo time-out tecnico sul 16-14. Ma al ritorno in campo il margine di vantaggio svanisce: Baldi trova l'ace e Galtarossa risolve il pallone vagante giusto prima che De Stefani non buchi il muro atino per il 16-18. Break di 0-4 che spinge Mongera ad inserire subito nuovamente Bottura e Agostini. L'arbitro fischia una portata a Bogatec in attacco e Baldi buca ancora il muro bianconero (18-21). Zamora spara out e Mezzi trova l'ace della nuova parità sul 21-21, dentro Fontanari per Filippin per cercare qualche muro in un finale di set nel quale Prandi si guadagna una palla set (24-23) con Mongera che si sbaglia ed inserisce Zeni per Bottura al servizio ma si becca così un cartellino giallo per “procurato ritardo di gioco” in quanto Bottura era già sostituita precedentemente all'interno di un doppio cambio. Ma il cambio precedentemente fatto, ovvero l'inserimento di Fontanari, è quello vincente visto che è la centrale di Levico Terme a chiudere i giochi sul 25-23 con un muro su Baldi.

Nel quarto parziale la Studio55 parte subito forte: 3-1 con pipe di Mezzi ma già sul 4-4 si torna a viaggiare a braccetto. Filippin cede il posto a Fontanari e Baldi trova il mani-out del 5-8, al ritorno in campo dopo il time-out tecnico anche questo margine è colmato (8-8) con la pipe finale di Prandi. A rompere l'equilibrio arrivano le “manone” di Bogatec che a muro stampano Zamora per il 12-10 prima che Prandi trovi il mani-out del 14-11. Immediato time-out per il Millenium Brescia che serve però a poco, in quanto Fontanari trova il primo tempo che vale il 16-12. Agostini mura e Prandi trova il diagonale del 18-13, ora in casa Ata gira tutto a dovere ma la panchina lombarda indovina il cambio inserendo Bellini che trova due ace per il 19-16. Prandi batte bene e la ricezione lombarda pasticcia (21-17), torna in campo Filippin per Fontanari ma Brescia non molla (21-19). Ma nel finale si esalta Anna Mezzi: suoi i due punti del 24-20 che permettono poi alla stessa schiacciatrice giudicariese di chiudere il match con un muro su Zamora.