Una bella Studio55 Ata supera Brescia in quattro parziali
Un successo pieno, il sesto consecutivo per la Studio55 Ata Trento, che inizia con il piede giusto il proprio girone di ritorno grazie al 3-1 con il quale le bianconere quest'oggi hanno superato il Millenium Brescia. Contro la seconda della classe, nonché ex capolista, le atine di Marco Mongera hanno replicato le ottime cose fatte vedere proprio nel vittorioso quarto di finale di Coppa Italia contro lo stesso Brescia.
STUDIO55 ATA TRENTO – MILLENIUM BRESCIA 3-1
PARZIALI: 23-25, 25-11, 25-18, 25-20
IL TABELLINO DELL'INCONTRO
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Con questa brutta prova le bresciane confermano di non essere più la squadra in palla di inizio campionato, mentre le bianconere del capoluogo con questo successo avvicinano ulteriormente la zona playoff che oggi, prima del match di domani della terza della classe, il Cerea, è distante solamente tre lunghezze. In ogni caso tutto è ancora possibile in una B1 nella quale le prime nove squadre della classifica sono racchiuse in appena 8 punti, in attesa delle partite di domani. Di fatto di partita vera si è visto appena il primo set, poi l'Ata ha sempre avuto una marcia in più a partire dalla battuta dove hanno preso di mira Calzoni schiacciatrice prestata al ruolo di libero vista l'assenza della titolare Saltalamacchia. Messo lei sotto una grande pressione è stato più semplice arginare poi in attacco la temibile palla alta lombarda, a partire da Zamora Gil e De Stefani, mentre per lunghi tratti dell'incontro l'opposto Baldi è stata l'unica uscita d'attacco delle ospiti. Brescia che dal canto suo ha poi battuto malissimo, permettendo ad Agostini di poter sfruttare tutto il fronte d'attacco bianconero dove ha trovato buone risposte praticamente da tutte le proprie compagne. Mezzi è stata alla fine best scorer con 17 punti seguita a ruota da Prandi con 15 (letale anche in battuta con un paio di turni importanti), ma davvero un'ottima prova l'ha sciorinata Fontanari al centro: 13 punti con 4 muri e 9 su 11 in attacco. Bene anche Bogatec (10 punti con un muro e 9 su 15 in attacco) e Bottura, cresciuta nel corso del match fino a diventare un punto di riferimento per Agostini nel terzo e quarto parziale (11 punti con 2 muri ed un ace).
LA CRONACA DELLA PARTITA
In avvio Mongera conferma il sestetto delle ultime uscite con Agostini in palleggio, Bottura opposto ricevente, Mezzi e Prandi schiacciatrici, Bogatec con Fontanari al centro e Gasperini libero. Brescia parte forte (3-6 e 5-10) ma sul 7-11 va al servizio Prandi ed indovina un filotto che permette alla Studio55 di mettere la freccia: 12-11. La gara ora si fa molto interessante, perché i due sestetti viaggiano a braccetto fino al 23-23 quando Mezzi sbaglia il servizio ed il muro di Raccagni su Prandi non regalano il 23-25 per il Millenium. Da qui in poi, però, sarà tutta un'altra partita: l'Ata infatti parte fortissimo nel secondo parziale (6-3 e 10-5), Bottura cresce in attacco ed il turno al servizio di Agostini permette alle bianconere di volare dal 13-6 al 19-6, un filotto di 6-0 che demolisce le certezze delle lombarde. Chiudere il set con un eloquente 25-11 ormai è gioco semplice.
Nel terzo venticinque Brescia prova a rialzare la testa (0-4) ma è solo un fuoco di paglia, perché l'Ata torna subito padrona del campo: 8-6 al primo time-out tecnico. Bottura mura ed attacca (15-11), Fontanari fa tutto per bene (20-13) e l'Ata guida i giochi senza patemi (22-16) vincendo a mani basse anche questo parziale. Si arriva così al quarto venticinque dove il Millenium, trascinata dalla sola Baldi, riesce a restare in scia alle trentine (4-1, 10-8 e 16-14). Nel finale, però, Mezzi picchia (19-15) e la coppia Fontanari-Bottura hanno il braccio caldo (22-17). Le bianconere vanno così a chiudere i giochi.
LA FINAL FOUR DELLA COPPA ITALIA
“No, non organizzeremo la final four di Coppa Italia”, è la notizia che coach Marco Mongera ci conferma a fine partita. Chieri sarebbe, ad oggi, l'unica candidata ad ospitarla anche se dopo l'aggressione alla sua giocatrice Francesconi da parte di un tifoso la voglia della società piemontese è sotto i tacchi delle scarpe. C'è tempo fino a fine mese per presentare la propria candidatura, altrimenti organizzerà direttamente la Fipav nazionale in una zona baricentrica alle quattro squadre impegnate ovvero Ata Trento, Chieri, Porcia (Udine) e Orvieto.
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