Parte la campagna abbonamenti della Trentino Volley

È stata presentata ieri pomeriggio al Grand Hotel Trento la campagna abbonamenti 2023-2024 dell’Itas Trentino, che per la seconda volta si dividerà su due fronti, quello della Superlega e della A1 femminile. Un doppio impegno ai vertici della pallavolo italiana, che la accomuna ad un solo altro club italiano, il Vero Volley Monza, a dimostrazione del ruolo che acquisito il club di via Zambra nel panorama italiano e internazionale a 23 anni dalla sua nascita.

L’occasione ha offerto anche la possibilità, come in passato, per affrontare altri temi, come l’assurda compressione dei calendari, la difficile convivenza alla “ilT quotidiano Arena” di tre squadre di serie A, i lavori di ristrutturazione del palazzetto già programmati. Nota curiosa, per pura scaramanzia è stata scelta, per questa occasione, che segna il punto di transizione da una stagione alla successiva, la stessa data dello scorso anno, il 18 luglio.

«Come da tradizione, la campagna abbonamenti è il momento che sancisce il passaggio dalla stagione appena conclusa a quella che sta per cominciare. – ha sottolineato il presidente Bruno Da Re - In questa occasione abbiamo scelto di prendere come immagine rappresentativa sia il gruppo maschile sia quello femminile, perché spiega pienamente lo spirito della nostra società. È innegabile che negli ultimi dodici mesi sia stata scritta una grande pagina di storia in entrambi in campi, non solo per noi, ma anche per la Città di Trento, e l’emblema di quello che abbiamo fatto sarà il campo tricolore che potremo sfoggiare in tutte le partite di SuperLega. Mi auguro che anche per questa stagione abbia successo la formula “Full” (quella che dà diritto a seguire tutte le partite casalinghe, playoff e Champions League compresi), dato in quella passata è stata un ottimo investimento per i tifosi. Per noi non è una scelta vantaggiosa sul piano economico, ma è dettata dalla volontà di dare un contributo ai veri fan, che ci seguono sempre».

Poi da Re ha parlato della convivenza di tre squadre di serie A alla “ilT quotidiano Arena”: «Anche se si comincia a parlarne da un po’ di tempo, è prematuro pensare di poter contare su due grossi impianti sportivi nella città di Trento - quindi per i prossimi anni dovremo continuare a dividere il palazzetto fra le due squadre di pallavolo e l’Aquila Basket. Se la squadra di pallacanestro continuerà ad utilizzarlo nel primo pomeriggio, quella di SuperLega subito dopo e quella di A1 femminile la sera, si dovrebbero incastrare abbastanza bene tutti i turni di allenamento. In quanto alle partite per mantenere rapporti di buon vicinato con la Dolomiti Energia, continueremo ad alternare i nostri weekend con i loro, quindi quando la domenica la squadra maschile giocherà in casa, la sera del giorno precedente sarà in programma la partita del team femminile, mentre quando la domenica giocherà l’Aquila, le nostre due squadre saranno impegnate in trasferta».

In merito alla compressione dei calendari, tipica delle stagioni preolimpiche, Bruno Da Re ha confermato che i cinque mesi e mezzo disponibili sono troppo pochi e che se il dialogo con la Fivb non porterà risultati la SuperLega metterà in campo forme di protesta energiche. «Lo stress dei giocatori sovraccaricati, quelli che giocano anche nelle nazionali, - ha poi aggiunto - è un altro problema, ma ci preoccupa anche il numero limitatissimo di partite e di mesi di attività dei giocatori impegnati unicamente con i club, che per sei mesi stanno fermi».

«Il consiglio di amministrazione, che in questa occasione rappresento, sarà sempre accanto a squadre e rispettivi staff e lo farà ancora con grande soddisfazione. – ha poi spiegato Daniela Filbier, membro del CdA gialloblù – Quella appena conclusa è stata annata fantastica, unica: siamo curiosi di vedere se le due formazioni saranno in grado di regalarci altre grandi gioie. Iniziano questo nuovo cammino con ambizione ed il sorriso sulle labbra».

«Abbiamo ancora negli occhi le splendide immagini delle vittorie e delle relative celebrazioni dello scorso maggio. – ha detto l’Assessore allo sport del comune di Trento Salvatore Panetta - Oggi si riparte con addosso ancora più voglia di fare e con la speranza che quella che inizia oggi sia una stagione di ulteriore consolidamento del lavoro svolto in questi anni. Ci sono sicuramente le potenzialità per fare benissimo in entrambi i campionati di massima serie».
Poi, incalzato sui tempi e la natura dei lavori di ristrutturazione del palazzetto dello sport, di cui si parla ormai da molti anni, l’assessore ha fornito dettagli precisi: «La prossima estate, non appena sarà terminata l’ultima partita del campionato di serie A basket, che chiude la stagione dopo quello di pallavolo, aprirà il cantiere che porterà al completo rifacimento del fondo e delle tribune più basse, nonché dell’impianto audio che sarà totalmente nuovo. L’estate successiva si metterà mano anche all’esterno, dove verrà creata una nuova area hospitality».

Gli abbonamenti del settore maschile

Confermata la possibilità di scegliere fra due tipi differenti di abbonamento: base o full. La tessera “base” comprende le prime quattordici partite casalinghe: le undici di regular season di SuperLega Credem Banca e le tre della fase a gironi di 2024 CEV Champions League. La tessera “full” offre invece l’ingresso a tutte le partite ufficiali che l’Itas Trentino giocherà alla “ilT quotidiano Arena” nel corso dell’intera annata sportiva, comprese quelle delle eventuali partecipazioni a Play Off Scudetto, quarti di finale di Coppa Italia e Playoffs Champions League.

Gli abbonamenti del settore femminile

La tessera stagionale comprenderà tutte le partite che la squadra gialloblù disputerà alla “ilT quotidiano Arena” (nuova sede di gioco): le tredici regular season più le successive che verranno giocate nella fase post season (eventuali Play Off Scudetto o quarti di finale di Coppa Italia).

Per maggiori informazioni: www.trentinovolley.it/abbonamenti