L'Itas Trentino senza ormai nulla da perdere va ad Urbino
Archiviata la sconfitta incassata domenica scorsa contro Chieri, l’Itas Trentino entra nel rush conclusivo della regular season, giunta alla quint’ultima giornata. Ad attendere la truppa di Mazzanti, distante sempre otto lunghezze dalla zona salvezza, l’impegnativa trasferta sul campo della Megabox Ondulati Savio Vallefoglia, formazione che in classifica occupa l’ottava piazza in virtù dei nove successi ottenuti nelle prime ventuno gare stagionali. Il fischio d’inizio del match, valido per la nona giornata di ritorno di Regular Season del campionato di Serie A1 Tigotà, è previsto per domenica alle ore 17 al Pala Megabox di Pesaro, con diretta streaming su Volleyball World Tv.
Nessun intoppo di natura fisica in casa trentina, la squadra si è allenata regolarmente agli ordini di Mazzanti e del suo staff per preparare la trasferta nelle Marche.
«Dopo la settimana successiva alla partita di Casalmaggiore, questa è stata quella più complessa, perché ci sono alcuni aspetti del gioco che sono cresciuti e che nell’ultima partita ci hanno permesso di esprimere ciò che siamo, ma il fatto di essere usciti dal match in altre fasi cruciali ci ha pesato. - dichiara l’allenatore dell’Itas Trentino, Davide Mazzanti - Il salto di qualità lo dobbiamo fare su questo aspetto, sopportando i momenti di minor qualità e restando lucidi sulle soluzioni».
Le avversarie
La Megabox Vallefoglia è una realtà giovane del panorama nazionale, fondata nel 2019, stagione in cui ha acquisito il titolo di Serie B1 da Ospitaletto. Nel 2020/2021 conquista il pass per la massima serie grazie al successo nei Playoff Promozione di A2. Nelle prime due stagioni in A1 ha chiuso la Regular Season al nono posto. In estate, affidata la panchina ad Andrea Pistola, ha confermato le big Kosheleva e Aleksic, assicurandosi le prestazioni della regista olandese Dijkema, dell’opposta Mingardi, della laterale azzurra Degradi e del libero Panetoni. Miglio realizzatrice della squadra è l’opposta Camilla Mingardi con 367 punti, seguita da Degradi con 230 e Aleksic con 215.