Il Metallsider non si ferma più, Btb ko a testa alta
Per la baby Trentino Volley applausi e pacche sulle spalle, per il Metallsider Argentario 2 punti preziosi e applausi. Questa quartultima giornata di campionato ha visto i ragazzi di Burattini superati per 3-1 dalla capolista Sarmeola ma al termine di una partita nella quale i padovani primi della classe hanno dovuto soffrire parecchio. Coglie, invece, un successo molto importante il Metallsider Argentario che al tie-break ha avuto la meglio sullo Sloga Trieste ed ora vede vicina la salvezza matematica.
SLOGA TRIESTE – METALLSIDER ARGENTARIO 2-3
PARZIALI: 25-23, 18-25, 13-25, 25-19, 13-15
La prima notizia positiva per i nostri due sestetti di questa categoria è stata la sconfitta, per mano del Prata Pordenone, del Castelfranco Veneto. La squadra quartultima in classifica e che resta quartultima, mentre con questa preziosa quanto bella vittoria al quinto set il Metallsider Argentario vola adesso a +8 sulla zona retrocessione quando al termine della stagione mancano ancora tre partite. Per avere la matematica certezza della salvezza, insomma, manca poco. Merito di questo successo esterno ottenuto senza Gianmaria Rizzo: bloccato alla schiena, l'opposto mancino è entrato solamente per alzare il muro e giocare una rigiocata in cinque set, per il resto del match spazio al giovanissimo Marzana che molto bene si è comportato da contromano. Partita nella quale il Metallsider ha saputo essere molto più incisivo e concreto degli avversari, trovando due preziosi punto di riferimento in attacco con Lasko e Capra. Perso il primo set dopo aver preso un filotto di punti a metà parziale ma riuscendo nel finale a riavvicinarsi, secondo e terzo set sono tutti di marca biancoblù. Il Metallsider domina in lungo ed in largo, batte bene, gioca ordinato e difende con ordine. La stessa cosa accade nel quarto set ma Trieste riesce a cambiare ritmo, cresce abbastanza da rimettere tutto in discussione nel tie-break. Un quinto set che ha visto la firma di Lasko sul break (8-11) che ha regalato i due punti ai biancoblù.
TRENTINO VOLLEY BTB – VERGATI SARMEOLA 1-3
PARZIALI: 25-17, 20-25, 20-25, 19-25
Peccato. Perché per quanto visto in campo alla fine fosse arrivato un punticino almeno per la Trentino Volley non ci sarebbero state proteste, perché Sarmeola si è portata via i 3 punti pieni solo dopo aver sudato le proverbiali sette camicie. La squadra di Burattini vende carissima la pelle e riesce a tenere testa per lunghi parti del match alla prima della classe, confermando in campo un assetto di squadra con Nelli opposto e Giannelli in regia, mentre De Santis è stato dirottato in posto-4. Alla fine per il lunghissimo toscano sono ben 30 i punti portati a casa, 14 quelli per De Santis, ambedue punti di riferimento importanti in attacco. Sin dalle prime battute sono così i trentini a tenere in mano il pallino del gioco (8-6 e 16-11), il set diventa così una passerella per Chiappa e compagni (21-16). Sarmeola sale di intensità nel secondo set (7-8) e la partita si fa bella combattuta ed equilibrata (15-16 e 19-21) prima che nel finale il colpo di reni vincente non lo trovino i veneti. Lo stesso, identico, copione accade nel terzo set, vissuto anche questo sul filo dell'equilibrio (8-6, 13-16 e 18-21) ma ancora sono i veneti che nel finale riescono a piazzare la zampata vincente. Sarmeola parte poi meglio nel quarto set (5-8 e 10-16) dentro Buzzelli in regia per Gianelli ma ormai questo parziale è segnato (16-21). Ora la squadra gialloblù mantiene un punticino di vantaggio sul Castelfranco Veneto, vantaggio prezioso da cercare di ampliare nelle prossime tre gare.
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