Trentino Volley spera ancora: tutto all'ultimo respiro

E adesso si può solo vincere da 3 punti sabato prossimo e poi sperare. Sperare che il Castelfranco, dopo aver battuto 3-2 questa sera il Metallsider Argentario, venga sconfitto dall'Agorà Venezia sabato nell'ultima giornata di campionato. Questa la speranza della Trentino Volley Btb, che dopo essere stata sconfitta 3-2 questa sera dalla squadra veneziana non può fare altro che avere la meglio per 3-0 o 3-1 sul già retrocesso Paese nell'ultima giornata di sabato prossimo e sperare che la stessa Agorà Venezia non lasci nemmeno un punto al Castelfranco Veneto. Se, insomma, la squadra di Burattini recupera i 3 punti di ritardo attuali sui trevigiani e chiude con gli stessi punti allora le vittorie delle due squadre sarebbero pari (ora sono 10 a 9 per il Castelfranco) ma il quoziente set premierebbe Nelli e soci.

ITAS CASTELFRANCO VENETO – METALLSIDER ARGENTARIO 3-2
PARZIALI: 23-25, 25-18, 26-28, 25-15, 15-10
A fine match c'è anche un po' di rabbia per il Metallsider Argentario, che non è riuscito a chiudere questa gara a proprio favore. Una gara che la squadra di Silvano Conci ha affrontato senza Jakub Lasko, ancora out dopo il riacutizzarsi durante la gara di sabato scorso del dolore al ginocchio, forfait che inevitabilmente ha reso il Metallsider Argentario più fragile in ricezione. Cosa della quale i veneti hanno approfittato, veneti chiamati a vincere a tutti i costi e quindi hanno spinto al massimo, hanno provato e rischiato sempre il tutto per tutto. In casa Metallsider sono arrivate le buone prove di Capra (7 muri personali per lui) e Rizzo (23 punti), trascinatori in attacco della squadra trentina dove invece Marzana (sostituto di Lasko) ha faticato a trovare continuità. A termini di classifica è un ko che non compromette nulla, il Metallsider ormai è salvo da una settimana, ma brucia perché c'è la voglia di chiudere in bellezza questa stagione con una vittoria. Voglia che adesso c'è per chiudere in bellezza sabato sera contro la baby Sisley Treviso. Nel primo set il Metallsider ha rischiato grosso, perché dopo essere partito meglio sul 13-20, grazie ad un ottimo Hueller autore di 4 stampi, è iniziata la rimonta della squadra di casa, capace di impattare proprio nel finale i trentini. Ma il colpo di reni sul 23-23 è tutto del Metallsider, che nel secondo parziale ricomincia ancora commettendo qualche errore di troppo e così il set è tutto dei trevigiani. Nel terzo parziale si prosegue a braccetto sino al 21 pari, poi prima allungano i veneti (23-21) e quindi il Metallsider va a superare e chiudere. Quarto set senza storia a favore dei veneti, prima di un tie-break equilibrato nel quale però alla lunga i padroni di casa hanno la meglio (11-6).

TRENTINO VOLLEY BTB – AGORA' VENEZIA 2-3
PARZIALI: 24-26, 25-21, 16-25, 25-21, 11-15
Vincere da tre punti contro il già retrocesso Paese e sperare che il Castelfranco Veneto non faccia punti sabato sera proprio contro quell'Agorà Venezia che sabato ha riservato un dispiacere ai ragazzi di Burattini. Dopo una partita bella tirata e combattuta i veneziani sono usciti con i 2 punti in tasca dal parquet del PalaBocchi ed ora non dovranno lasciarne nemmeno uno per strada sabato prossimo contro il Castelfranco, quintultimo. I veneti hanno tre punti più dei trentini ed una vittoria in più, ma sabato in caso di 3 punti pieni sabato sera in casa del Paese allora il quoziente set premierà in ogni caso Buzzelli e soci. Un'occasione da cercare di sfruttare per confermarsi nuovamente in categoria. E che arriva dopo un match perso davvero per poco, visto che (cosa spesso accaduta quest'anno e normale per una squadra giovane) la Btb è riuscita a tenere testa a lungo ai veneziani, squadra più esperta e che in questa stagione inseguiva i playoff. Partita nella quale Nelli da opposto tocca i 30 punti mentre in posto-4 si è faticato in attacco, bene a muro ma un solo ace messo a segno in cinque set è poco. Esemplare è il primo set, nel quale i trentini sono partiti a mille riuscendo a prendere un paio di break di vantaggio (16-13 e 21-19) ma dovendo incassare la rimonta dei veneziani proprio nella parte finale di set. Nel secondo set non si compie lo stesso errore (8-5, 16-12 e 21-18) portandoselo a casa, mentre nel terzo la Btb inizia a faticare in ricezione e allora i veneti fan quel che vogliono (9-16 e 14-21). Nel quarto parziale si gioca palla su palla fino all'ultimo (19-21), quando ancora una volta il colpo di reni vincente non è trentino.

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