La baby Itas strapazza pure il Valsugana, Metallsider va ko
Arriva dal settore maschile l'unica sconfitta di questo fine settimana del volley di casa nostra, con il Metallsider Argentario che ci lascia le penne sul parquet del Casalserugo. Non si ferma, invece, la corsa dell'Itas Btb Trentino, che supera un bell'esame di maturità chiamato Valsugana Padova e mette ulteriore spazio fra sé e la zona pericolosa della graduatoria.
ITAS BTB TRENTINO – VALSUGANA VOLLEY PADOVA 3-0
PARZIALI: 25-20, 25-21, 25-19
Un successo quasi mai in discussione, una vittoria che porta in dote tre punti molto preziosi per Trentino Volley. E non perché ottenuta contro un ex come Mario Di Pietro, per alcuni mesi allenatore delle giovanili gialloblù, e nemmeno per i 3 preziosi punti portati in cascina. In una classifica che vede la baby Itas al quinto posto, con 8 punti di margine sulla zona retrocessione, e pronta a cercare, dopo la sosta, altri punti importanti nel derby del 15 dicembre a Cognola contro il Metallsider e prima di chiudere l'anno solare con una partita da sempre sentita in via Trener come quella contro il Volley Treviso, la ex Sisley. Contro il Valsugana si è vista un'Itas capace di spingere al servizio quanto basta per mettere in difficoltà la non certo solidissima ricezione veneta, ma Padova ha recuperato ormai Boesso come opposto diventando così più competitiva. Ma a mettere la museruola finale ai veneti ci pensa il solito muro-difesa dei trentini, dove i due centrali ospiti Friso e Ursic sono guardati a vista. In tutti e tre i parziali, così, la Btb resta sempre avanti nel punteggio e guida i giochi senza patemi.
CASALSERUGO – METALLSIDER ARGENTARIO 3-1
PARZIALI: 25-20, 25-20, 19-25, 25-18
Una buona occasione che scivola via, sotto l'impulso di problemi fisici ed infortuni. A livello normale, con la squadra al completo, il Casalserugo è avversario ampiamente alla portata dei giallobù, che però in questa partita soffrono per le assenze di Lasko (in tribuna causa ultima giornata di squalifica ancora da scontare) e Consolini, bloccato dalla recente operazione di appendicite. Mentre riesce ad essere in campo Rizzo, ma non al meglio visto che nei primi due set l'opposto mancino riesce a mettere a segno solamente 7 punti complessivi. Se poi si sommano altri fattori quali la non brillante serata in battuta ed in attacco dei cognolotti allora questo rovescio è presto spiegato. In posto-4 si fatica a mettere palla a terra, solo Marzana ha un po' di continuità ma riceve pochi palloni mentre Weiss fatica di più a mettere palla a terra. Nel complesso il Casalserugo domina i primi due paziali ma poi deve fare i conti con la crescita del Metallsider che nel terzo e quarto venticinque gioca alla pari, ma senza trovare poi nella parte finale di quarto set il colpo di coda.
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