Il punto sulla C maschile, focus su Ausugum - Argentario
La prima giornata di ritorno presentava come antipasto del venerdì la sfida tra la baby Diatec di Manuel Guetti e il C9 Sembenini Honda di mister Crò. I tre punti in palio vengono portati via in poco più di un’ora proprio dagli arcensi, che sono riusciti ad imporre fin da subito il loro ritmo, soprattutto a muro. Con questa vittoria Lasagna e compagni mantengono ben saldo il comando della classifica e lanciano la sfida a distanza al Villazzano. Villazzano che resta in scia grazie al 3-0 casalingo contro la cenerentola Risto3 Rovereto e che arriva al big match della prossima settimana (contro il C9) con sole due lunghezze di distanza.
Dopo due partite molto convincenti, l’AVS Bolzano di Alberini nell’impegno casalingo contro l’Alta Valsugana, soccombe sotto i colpi di Martinelli e soci. Lo 0-3 contro Bolzano rilancia quindi un Levico che nelle ultime due precedenti uscite non aveva raccolto neppure un punto.
Su sei partite casalinghe, l’Ausugum di Pecoraro ha vinto ben cinque volte (arrendendosi solamente al Bolghera di mister Filippi); i borghigiani si confermano quindi un’ottima squadra, che riesce ad esprimersi al meglio soprattutto tra le mura amiche. La vittima sacrificale questa volta è stata l’Argentario di Bojan Vidovic che dopo aver vinto il primo set, ha dovuto alzare bandiera bianca in quattro parziali.
La UISP Bolzano di mister Mirco Piatto si deve arrendere al Bolghera di Iiriti. Dopo un primo set equilibrato, gli ospiti in tenuta arancioblù prendono il largo e, facendo ruotare tutti gli effettivi, si aggiudicano la vittoria.
FOCUS SU AUSUGUM BORGO – METALLSIDER ARGENTARIO 3-1 (21-25, 25-22, 25-21, 25-17)
Il Borgo padrone di casa schiera Caushi-Capra rispettivamente palleggiatore e opposto, Pecoraro F. e Segnana martelli, Pecoraro N. e Bordato al centro della rete, Giacomo Pecoraro libero. Mister Vidovic risponde con Dorigatti in cabina di regia, Eccher opposto, Weiss-Cestari bande, Bassi e Nardelli centri, Roat libero.
Nel primo parziale comincia bene la squadra ospite, che mette in seria difficoltà la ricezione borghigiana; con Weiss sugli scudi l’Argentario vince 21-25. Dal secondo set cambia decisamente la musica della partita: le buone ricezioni e l’impeccabile correlazione muro-difesa portano il palleggiatore Caushi a giostrare al meglio il gioco d’attacco, riportando il tabellone sull’1-1. Il terzo set è molto simile al precedente, con l’Argentario che preme sull’acceleratore e il Borgo che risponde colpo su colpo: 25-21 in favore dei padroni di casa. Nel quarto viene fuori l’orgoglio dell’Argentario, che comunque non riesce a superare quota 17 punti. L’Ausugum firma il sorpasso proprio ai danni dell’avversario di turno ed avanza a braccetto col Levico.
L’Argentario, complice la disfatta di sabato, allunga a quattro la striscia di risultati negativi e resta a bocca asciutta per quel che riguarda i punti totalizzati nel nuovo anno. Il Borgo si conferma squadra da battere nel palazzetto di Via Gozzer, dove ha collezionato ben 14 dei 18 punti nella classifica attuale.
Nel prossimo weekend Cestari e compagni avranno l’occasione del riscatto contro l’AVS Bolzano, mentre l’Ausugum giocherà contro il Risto3 Rovereto, in cerca di punti salvezza.
