Niente miracolo: la Trentino Volley vince ma retrocede in C

Niente da fare. Niente colpaccio proprio sul più bello. Niente sorpasso proprio sul filo di lana. La Trentino Volley Btb non riesce nell'impresa di centrare la salvezza all'ultima giornata, batte in tre set il già retrocesso Paese ma da Mestre arrivano brutte notizie. Il Castelfranco, infatti, che aveva 3 punti più della truppa di Burattini ed a cui bastava un punto per garantirsi la salvezza vince al quinto set sul parquet dell'Agorà Venezia. Restando così davanti in classifica ai ragazzi di via Trener, che retrocedono in serie C. Un'ultima giornata nella quale è arrivata anche la sconfitta del Metallsider Argentario, al quinto set contro la baby Sisley Treviso, in una gara che ormai per la classifica aveva ben poco significato.

METALLSIDER ARGENTARIO – SISLEY TREVISO 2-3
PARZIALI: 25-23, 13-25, 25-16, 25-27, 14-16
Roba da mangiarsi le mani. Una vera e propria vittoria buttata via per il Metallsider Argentario, che alla fine vede la baby Sisley Treviso espugnare Cognola al quinto set ma dopo che i biancoblù ci hanno messo parecchio del loro. Perché avanti 2-1 e con 10 punti di vantaggio nel quarto set (17-7) è arrivata una inattesa rimonta, con i biancoblù bloccati e la Sisley che si rifaceva sotto. Metallsider già salvo con alcuni turni d'anticipo e quindi è ovvio che il pathos non sia quello di una partita “pesante”, l'assenza di Rizzo ancora non al meglio ha ulteriormente complicato le cose, ma il Metallsider aveva tutte le possibilità per portarsi a casa questa vittoria contro una squadra giovane, fisicamente molto prestante ma con alcune più che normali e comprensibili lacune tecniche. Ecco allora che ne nasce una partita nella quale senza le amnesie totali di secondo e quarto set il Metallsider poteva celebrare quest'ultima giornata di campionato con una vittoria, arriva comunque un punticino che basta per sigillare l'ottava posizione finale in classifica. Senza infortuni e problemi d'allenamento probabilmente il Metallsider avrebbe potuto disputare una stagione più orientata verso la zona playoff che verso la pancia della classifica, ma va dato ampio merito a questo gruppo di aver saputo reagire alle oggettive difficoltà di giocare spesso e volentieri senza un opposto di ruolo. Nonostante ciò è arrivata una salvezza alquanto comoda, con alcune giornate d'anticipo, segno che alla fine questa è una stagione classificabile come positiva. Contro la Sisley è stata una gara caratterizzata dalla battuta: chi meglio è riuscito a sfruttare questo fondamentale si è poi portato a casa il parziale. È il caso di Bassi, autore nel terzo set di un gran bel filotto che è valso un break di 8-0 per i cognolotti, oppure di Lasko che nel parziale successivo con cinque ace praticamente di fila ha permesso di scavare il sopra citato break (17-7, 19-10) buttato poi letteralmente nel cestino dai biancoblù. Lasko si porterà a casa 24 punti alla fine, realizzando qualcosa come 10 ace personali, ma molto bene si è comportato anche Roberto Hueller al centro. Per il borghigiano un bottino di 14 punti con 4 muri punto, mentre un po' più fatica ha fatto Capra ed anche Marzana, da opposto, ci ha messo un po' a carburare. Buona gara della Sisley che ha potuto contare su due centrali ottimi a muro come Libralesso e D'Arsiè, mentre su palla alta prima Ribon da posto-4 e poi Boesso come opposto sono stati decisivi punti di riferimento.

LA CRONACA DEL MATCH. In avvio c'è Marzana opposto per Rizzo, assente, il resto del sestetto è il consueto con al centro la diagonale Tovazzi-Hueller. Dopo un iniziale parità (7-7) il primo break porta la firma di Hueller (10-8), Lasko si becca un cartellino giallo per proteste ed il polacco si accende: suo il 13-11 e l'ace del 16-14. Lasko trova praticamente tre ace di fila (18-14), la Sisley riesce a rifarsi sotto sino al 22-21 ma il colpo di reni finale è dei biancoblù. Nel secondo parziale dentro Bassi per Hueller (Conci alternerà i suoi tre centrali durante tutto il match) ma la Sisley mette subito fuori il naso (5-8). Il Metallsider inizia male questo set, la ricezione soffre parecchio e gli orogranata scappano via (6-12), Conci prova a cambiare le carte in tavola inserendo la diagonale di scorta Detassis in regia e Bridi opposto e poi Cestari per Capra ma è tutto inutile (8-16). Treviso domina questo set fino ad un eloquente 13-25. Terzo parziale ed è una bella battaglia sino al 16-14, fino al secondo time-out tecnico si gioca palla su palla. Al ritorno in campo è “Michele Bassi Show”, il centrale trentino prende palla e dai nove metri fa un filotto pazzesco di 8-0 con la sua jump-float lasciando il servizio solamente sul 22-14. Quarto set e tutto sembra facile per il Metallsider: subito 3-0, 12-7 e Lasko che poi si inventa un filotto con qualcosa come 5 ace praticamente di fila. Sul 17-7 ormai sembrano pronti a scorrere i titoli di coda su questo match, invece qualche cambio di troppo da parte di Conci, una generale eccessiva rilassatezza del Metallsider e la Sisley che piano piano, punto dopo punto, rimonta. Alla fine sul 23 pari arriva l'aggancio, Treviso è lanciata e vince questo parziale sul filo di lana portando il match al tie-break. Un quinto set nel quale ci sono altri motivi di rimpianto per i biancoblù: avanti 8-5 al cambio di campo sono stati poi raggiunti sul 12-12 dalla Sisley che ai vantaggi ha trovato il muro vincente che ha chiuso i giochi.

THERM-IS PAESE – TRENTINO VOLLEY BTB 0-3
PARZIALI: 22-25, 22-25, 18-25
Il suo la Trentino Volley lo ha fatto. Doveva prima di tutto vincere ed ha vinto. Paese già retrocesso ha ormai tirato i remi in barca da un po', la truppa di Burattini torna da Padernello di Paese con in tasca un successo pieno e conquistato dopo una partita alla fine sempre condotta. Ma a dare il colpo di grazia alle speranze dei baby gialloblù è la vittoria di Castelfranco a Mestre, niente aggancio in classifica e retrocessione, la terza da quando Trentino Volley ha una propria squadra giovanile in serie B, la seconda dalla B2 alla C alla quale sommare quella dalla B1 alla B2 di qualche stagione fa. Se la volontà in via Trener sarà però rifare la B2 anche l'anno prossimo con l'Under 19 allora problemi però non dovrebbero essercene per i gialloblù, in quanto squadra giovanile infatti occupa uno dei primissimi posti nella lista delle squadre ripescabili (ma questo si saprebbe solamente ai primi di luglio) ed in più bisognerà vedere cosa deciderà di fare il C9 Arco Riva, se sarà possibile uno scambio di titoli con i gardesani. Si vedrà.
A breve ulteriori approfondimenti su questo match.

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