Tie break fatale per il Marzola e per il Lagaris

Marzola e Lagaris subiscono, rimontano, ma poi si fermano a un passo dalla fine. L’andamento delle due partite è stato diverso, ma l’esito è il medesimo: se il Lagaris ha recuperato due set e annullato un match point nel quarto parziale, il Marzola ha reagito dopo essersi trovato sotto 2-1, ma alla fine entrambe le compagini sono state sconfitte 3-2 rispettivamente da Bassano e Inglesina.
Guardando l’andamento dei match può recriminare solo il Marzola per i tanti punti (ben 23) regalati da un attacco troppo impreciso, in particolare le due schiacciatrici hanno faticato tantissimo a trovare continuità di rendimento. Ora la classifica si complica per le rosablù, almeno per quanto concerne i piani alti, che hanno 14 punti e sono state raggiunte in seconda posizione dal Bassano, che però deve recuperare entrambe le partite contro il Neruda dalle quali ne usciranno con 6 punti.
Se la passa meglio il Lagaris, che mantiene un punticino di vantaggio sull’Inglesina (9 contro 8), martedì recupererà la sfida contro il Neruda e avrà la possibilità di blindare matematicamente il quarto posto. Sabato a Gabbiolo va in scena l'ultimo derby trentino stagionale.

Marzola - Nella tana del Bassano che la settimana scorsa ha imposto la propria fisicità al Lagaris, al Marzola serve una vittoria per difendere il secondo posto proprio dall’assalto delle giallorosse vicentine. Di Nardo conferma Brugnara e Gorgoglione al centro nello starting six e soprattutto la seconda gli darà ragione. La centrale col numero 8 sulle spalle siglerà ben 16 punti (con Michieletto, la top scorer delle rosablù) dei quali 4 muri e sarà la migliore della squadra per percentuale di realizzazione. Valeria è protagonista del buon avvio che porta le poere a vincere il primo set. Tanto bello il Marzola nel primo set, quanto è brutto nel secondo e nel terzo. Il Bassano si scuote, fa valere la fisicità di Tartaglia e Farina e in 38 minuti ribalta il risultato. Il 9-13 nel quarto parziale fa temere il peggio, ma il time out rinfranca Depaoli e compagne, che escono più determinate, pareggiano sul 14-14 e si vanno a prendere di forza il tie break con un buono sprint nel finale. Il set finale rimane in equilibrio fino al 8-8 poi le venete si portano avanti 12-9, il Marzola si rifà sotto (12-11 con muro di Tuller), ma due errori, uno in difesa e uno in attacco, infine lo puniscono.

Lagaris - Formazione tipo anche per coach Bejenaru in cerca di punti dopo lo 0-3 patito in casa con il Bassano. L’avvio delle roveretane non è dei migliori, per usare un eufemismo, tanto che l’Inglesina nei primi due set prende subito un buon margine di vantaggio (3-8) e lo mantiene fino alla fine, chiudendo i due parziali con lo stesso risultato di 21-25. Troppo brutto per essere vero, il Lagaris si scuote e rientra in partita, vincendo la terza frazione di gioco. L’inerzia pare essere ora dalla parte delle roveretane, che per arrivare al tie break devono passare per un grosso spavento. Dopo essere state avanti anche 17-12 nel quarto set, subiscono il ritorno dell’Inglesina, che pareggia (22-22) e ottiene anche un match point sul 23-24, prima della nuova fiammata del Lagaris, che fa suo il parziale (26-24) e allunga il match al set di spareggio. Una quinta frazione che purtroppo le ospiti dominano dal primo all’ultimo pallone.