Ecco i gironi della nuova B, Volano e Argentario in Piemonte
Prenderanno il via il fine settimana del 12 e 13 ottobre i campionati di serie B della stagione 2024-2025, che si chiuderanno il 10 e 11 maggio. Metteranno in palio 6 promozioni in A3 maschile, 4 promozioni in A2 femminile e 16 promozioni in B1 femminile. La prossima settimana conosceremo anche i calendari provvisori.
Sono ben dieci le compagne di viaggio che l’UniTrento Volley ritroverà accanto a sé nel prossimo campionato di serie B maschile. Il girone non è più il C e nemmeno il D, quello di due anni prima, ma il B, in ragione del fatto che il numero complessivo di squadre è diminuito e i gruppi sono ora “solo” otto, uno in meno delle ultime stagioni post Covid 19. Per il C9 Arco Riva, che ha rilevato il diritto sportivo dalla stessa Trentino Volley contro la quale aveva perso la finale del campionato di serie C, si tratta invece di un mondo quasi del tutto nuovo.
Le compagini che la squadra juniores di Trentino Volley e il team gardesano troveranno davanti a sé sono le padovane Silvolley Trebaseleghe, Valsugana Padova, Monselice, Casalserugo, Massanzago e Kioene Padova; le trevigiane Treviso e Povegliano; le vicentine Bassano e Montecchio Maggiore; la triestina SloVolley; la ferrarese 4 Torri. Due di queste, ovvero Casalserugo e Massanzago, si ripresentano in serie B grazie all’acquisizione del diritto sportivo, dato che erano retrocesse in C, mentre Padova ha sfruttato il posto riservato ai team giovanili dei club di SuperLega. L’unica vera neopromossa è quindi lo SloVolley.
In serie B1 femminile le due trentine Rothoblaas Volano e Trentino Energie Argentario torneranno a giocare in un girone da 14 squadre, senza turni di riposo, ma sono state catapultate per la prima volta nel gruppo occidentale, quello delle squadre piemontesi, sarde e lombarde. Si tratta delle torinesi Santena, Parella Torino e Savis Volpiano; della cuneese Libellula Bra; dell’Issa Novara; della comasca Cabiate; della sondrina Progetto Valtellina; delle milanesi Legnano, Villa Cortese e Club Italia, che gioca al Centro Sportivo Pavesi; della bergamasca Don Colleoni Trescore. Ad esse va aggiunta la sarda Capo d’Orso Palau, cittadina in provincia di Sassari.
Hanno acquistato il diritto sportivo Santena, che l’anno scorso ha affrontato la B2, e Progetto Valtellina, che era retrocessa in B2, mentre il Club Italia viene inserito di diritto dalla Fipav in questo girone. Legnano ha invece ceduto il diritto di A2 a Casalmaggiore dopo aver vinto un po’ a sorpresa il proprio girone di post season. Le uniche vere neopromosse sono quindi Argentario e Issa Novara.
Per quanto invece concerne la serie B2 femminile, non ci sono variazioni nel numero dei gironi, che rimangono dieci. Le due squadre trentine Studio 55 Ata Trento e Basilisco Multiservizi sono state inserite in un girone (il C) geograficamente simile a quello della passata stagione, che comprende squadre lombarde e venete.
Appartengono al primo gruppo le mantovane Davis 2C Castelbelforte e Viadana, la cremonese Piadena, le bresciane Torbole Casaglia, Pralboino Juvolley e Vobarno. Mentre appartengono al secondo gruppo la vicentina Orgiano e le cinque veronesi Top Volley Villafranca, Planet Volley Verona, Cerea, Zevio e Peschiera. Viadana è rimasta in B2 grazie all’acquisto del diritto sportivo, la giovanissima Villafranca di Delgado grazie al ripescaggio, mentre Pralboino, Vobarno e Zevio sono state promosse dalla serie C. In quanto a Peschiera, la squadra di Caterina Miori è retrocessa dalla serie B1.
