Riuscita l'operazione a Lavia, per Laporta stop di un mese
L’inizio della settimana era atteso, in casa Trentino Volley, per saperne di più sul destino di due giocatori importanti della rosa maschile di quella femminile, fermi per infortuni di diversa natura. L’apprensione maggiore riguardava naturalmente le condizioni di Daniele Lavia, che dopo il terribile infortunio alla mano di agosto aveva dovuto rivedere i propri piani di rientro all’attività a causa del fatto che le ossa di una delle due dita uscite distrutte dall’impatto con il peso, il mignolo, non si erano calcificate correttamente dopo l’operazione.
Inevitabile tornare sotto i ferri, cosa che è avvenuta ieri presso il Centro di Medicina di Villafranca di Verona. L’intervento, eseguito dal dottor Massimo Corain (lo stesso che l’aveva operato ad agosto nelle ore successive all’infortunio), è perfettamente riuscito. Nelle prossime settimane verranno definiti con maggior precisione i tempi recupero, ma a prescindere da quando potrà tornare a schiacciare (se mai lo farà) la cosa più importante è che il giocatore possa tornare quanto prima ad utilizzare normalmente tutte e cinque le dita della mano destra.
Per quanto invece concerne il libero Rebecca Laporta, protagonista di un ottimo inizio di stagione, insieme a tutta la squadra femminile, gli esami diagnostici hanno mostrato una lesione a carico del muscolo semimebranoso della gamba destra. I tempi di recupero, che non saranno comunque inferiori alle quattro settimane, verranno determinati in funzione dell’andamento del decorso clinico. Sarà quindi importante per gestire le ultime gare del girone di andata, poter rivedere il campo, all’inizio magari anche nello stesso ruolo di libero, Alice Pamio, che questa settimana ha tolto il gesso alla mano destra.