Ata in partita per un set e mezzo, il Lagaris può fare poco
Non era certo il Bstz-Omsi Vobarno il cliente migliore che l’Ata poteva trovarsi davanti per sbloccarsi ed infatti sabato pomeriggio, nella sfida casalinga valida per la quarta giornata del torneo di B2, non ha rimediato nemmeno un set: 0-3 (24-26, 21-25, 16-25).
Schierate da Marco Mongera con un assetto nuovo, ovvero con Groff in banda e Maines opposta con incarichi di ricezione, dopo un ottimo inizio Tuller e compagne (7-4 con un ace di Maines) hanno subito il cambio di marcia del Vobarno con un ace di Roncadori, un’invasione di Ress, gli attacchi di Moriconi e ancora Roncadori (10-13). L’Ata ha reagito a sua volta con due muri di Ress (14-14), è tornata sotto per 14-16 e ha risposto con un ace di Depaoli (17-17). Il rush finale è iniziato male (18-21 con due attacchi dell’opposta Adami e un fallo di doppia di Ress), ma poi la stessa Ress si è rifatta con quarto muro di giornata, seguito da una pipe fuori misura di Zanini (21-22). Sul 23-24 un altro errore di Zanini ha servito la parità, ma la frazione si è chiusa con una battuta in rete di Maines e un muro non irresistibile della regista Bianchini su Depaoli, finito a terra per la pessima copertura della squadra di casa.
Anche nel secondo parziale, almeno fino al 16-16, la Studio 55 ha giocato assolutamente alla pari con le bresciane, regalando loro punti evitabilissimi: l’8-6 iniziale viene infatti annullato da un fallo di posizione e il 10-8 da un’invasione di Groff. L’Ata si è poi riportata sul 12-10, per essere sorpassata (13-14) da una ace di Moriconi nell’angolino di posto- 1 e da un muro di Adami su Depaoli. L’ultima reazione del match l’Ata la dà portandosi sul 15-14 con un ace di Maines sul libero Calcinardi, ma poi purtroppo cala il buio nella metà campo trentina e il Vobarno schizza dal 16-16 al 16-20 con due attacchi della solita opposta Adami, un ace di Bianchini su Maines e una goffa fast di Landrini finita in rete. Da lì in poi le ospiti hanno set e match in mano, dato che nel terzo pendono subito il largo e non si fanno più riprendere.
Il tabellino completo
Per quanto concerne il Lagaris, il compito assegnatole dalla quarta giornata era troppo selettivo. Il Lurano ha sfruttato le grandi difficoltà della squadra lagarina nel mettere a terra il pallone (appena 18 su 86 con il 21% di positività) e la grossa differenza fra i due team nei primi tocchi per tenere sempre in pugno in match. Unica nota positiva per Simone Vicentini il fatto di aver finalmente potuto schierare il settetto base, grazie al rientro di Giorgia Bonomi e all’impiego di Laura Della Valentina a pieno regime, stavolta schierata in diagonale a Perghem invece che a De Antoni, che ha dato una grossa mano in ricezione (82%), ma in attacco è ancora lontana dai propri standard (17%).
Il tabellino completo