La Trenta Volley espugna Arco, l'Itas ok a Paese

Un derby finito come ci si attendeva. La Trenta Volley espugna Arco e, dopo un inizio combattuto, si porta a casa agilmente questo derby e questi tre punti buoni per rinsaldare il proprio terzo posto. Viceversa, ormai, la salvezza per il Salumificio Trentino ormai è sempre più una chimera. Ma in questo weekend torna alla vittoria anche la baby Itas Diatec, brava ad espugnare il campo del Paese ed a restare così a cinque lunghezze dai playoff.

QUI DERBY TRENTA VOLLEY - SALUMIFICIO TRENTINO - I martelli della Trenta Volley non hanno pietà neppure dei cugini arcensi del Salumificio Trentino e contro i ragazzi di coach Carrara sfoderano una prestazione a scoppio ritardato ma incisiva. Padroni di casa in partita solo nei primi due set, poi gli ospiti sistemano la ricezione, ingranano la marcia e spariscono verso la vittoria. Per Arco lo spettro retrocessione, ormai, è sempre più vicino visto che Sarmeola è distante ben 13 punti e con quindici ancora disponibili servirebbe ben più di un miracolo. Per il C9, così, diventa importante difendere il quart’ultimo posto da Udine che ha solo un punto in meno, coasì da sperare in estate in un eventuale ripescaggio che nella Busa sarebbe cosa assai gradita. Dal canto suo, invece, la Trenta resta così sempre più saldamente al terzo posto della classifica, infilando la propria quinta vittoria consecutiva. I padroni di casa danno il meglio nel primo set, sfidando gli avversari sul terreno a loro più congeniale. Lamprecht e compagni replicano muro su muro agli attacchi dei fiemmesi e alla fine strappano il set con un finale al cardiopalma. Agevolati anche dai ben 11 errori della Trenta nel primo set. E, alla lunga, proprio il maggior potenziale e il più alto tasso tecnico degli ospiti è uscito, rendendo senza storia questo derby dopo due set appena davvero combattuti. Per il C9, così, le speranze di salvezza sono ridotte al lumicino ma ad Arco al futuro ci stanno già pensando (eccome...). Per Zancarli, atteso “profeta in patria” e soci invece questi tre punti, visti anche i risultati delle dirette concorrenti, sono importanti per restare sempre più in piena zona playoff. Per rinsaldare sempre più il terzo posto ma, visti anche alcuni ko “eccellenti” in cima alla classifica come quello della capolista Venezia con Cordenons, primo e secondo posto restano distanti appena tre punti. Bibione e Trebaseelghe, però, restano appena uno e due punti dietro, per quella che è una lotta playoff che resterà viva sino alle ultime giornate.
LA CRONACA DEL MATCH - Nel primo set il C9 rischia moltissimo in attacco e in battuta sin dall’inizio (8-7), Lamprecht sale in cattedra e proprio l’altoatesino mette a segno il break decisivo. Il match fa scintille anche nel secondo set, giocato sempre punto su punto. Sul 21-24 gli arcensi non si lasciano intimorire, rimontano sino al 23-24 e cedono solamente all’ultimo per “colpa” di un diagonale di Zancarli. A quel punto, però, gli ospiti decidono che ora di farla finita. Si scrollano di dosso un po’ di torpore, sistemano la ricezione e incominciano a macinare gioco. La resistenza dei gardesani dura neanche metà set, poi il crollo già visto in diverse occasioni in questa travagliata stagione del Salumificio Trentino. Nel terzo set Capra superstar con 8 punti nel parziale, mentre l’Arco - crollato in battuta e attacco - prova a inserire Morandi, Tonetta e Lasagna ma il set ormai è segnato. E nel quarto parziale, ormai, partita vera non c’è stata mai, sin dalla prima palla. Trenta subito scappata via e Salumificio Trentino lasciato a navigare nelle acque di una salvezza sempre più difficile.

QUI ITAS DIATEC TRENTINO - Dopo due sconfitte consecutive l’Itas Diatec torna a dare del tu alla vittoria. Con una bella prova gagliarda, nonostante diverse assenze come De Paola, Segnalini, Venturini e Castellani in campo solo per pochi scambi vista una caviglia ancora non al top, espugna il campo del Paese in quattro set. Opposto, così, ancora Paolo Ingrosso con Matteo Ingrosso schiacciatore e Decarli al centro con Leonardi. E proprio su palla alta, con i due gemelli Ingrosso sugli scudi, ma anche con una buona prova di Gottardi e del baby libero Gallosti l’Itas ha costruito questo successo. Con questa vittoria i baby gialloblù di Conci si portano, così, a casa tre punti importanti per continuare la rincorsa alla zona playoff distante ora appena una manciata di punti. Nonostante una partenza ad handicap, che ha visto il sestetto di coach Sturam prendere il largo nel primo set, pian piano Cecato e compagni sono tornati prepotentemente in partita. Persa male la prima frazione complice un grandissimo numero di errori, infatti, l’Itas resuscita nel secondo set e riesce a stare davanti sino al 21-24. Poi Paese torna sotto, si avvicina 23-24, ma Paolo Ingrosso ha trovato lo sprint giusto per chiudere il set. La partita, in pratica, finisce qui. Terzo e quarto parziale, infatti, sono dei veri e propri monologhi a favore dei baby gialloblù. Tre punti strappati d’autorità e la rincorsa ai playoff che continua. Come ottimo viatico anche al big match di giovedì quando, per il campionato di Lega Under 20, i “Conci Boys” scenderanno a Perugia per giocarsi la gara d’andata del terzo turno. Un match delicato che rappresenta un altro obiettivo del gruppo gialloblù.