Tre sfide abbordabili per Trenta, Itas Diatec e C9
L’occasione per piazzare una bella tripletta e poi salutare tutti per una settimana, concentrandosi solo su riposo e uova di Pasqua, è di quella ghiotta. Sulla carta, infatti, tutte e tre le nostre portacolori in B2 maschile affronteranno avversarie alla propria portata. Con la Trenta e l’Itas che cercano punti preziosi per continuare la rincorsa playoff, mentre in casa C9 - vista ormai la classifica compromessa - si punta più a cercare di togliersi quante più soddisfazioni possibili fino alla fine del campionato.
QUI TRENTA VOLLEY - Eccoci giunti alle ultime 5 partite della stagione. In un batter d’occhi siamo nel vivo del rush finale, e sembra ieri che i giocatori si trovavano per il ritiro precampionato. E questo ultimo sprint è uno di quelli da cuori forti, perché la posta in palio è alta, l’equilibrio regna sovrano e non sono più concessi sbagli e distrazioni. Cinque scogli da superare e poi si faranno i conti, per vedere chi è stata la migliore. Il primo scoglio si chiama Vergati Sarmeola: una formazione strana quella veneta, capace di tutto e del contrario di tutto, che ha sconfitto tra andata e ritorno Alisea San Donà, Itas, Five Venezia e costretto al tie break il Silvolley. Detto di questi risultati pare strano che la compagine allenata da Falcini sia ancora in lotta per salvarsi anche se, ad onor del vero, per la salvezza manca solo la matematica. Un avversario quindi estremamente difficile che ha già dimostrato di essere capace di tutto, nel bene e nel male. La ventiduesima giornata propone anche altre sfide molto interessanti: le magnifiche 5 (più l’Itas che con un calendario piuttosto favorevole può rientrare in corsa), che si contenderanno fino all’ultimo primo posto ed accesso ai playoff, saranno impegnate in match difficili ed aperti ad ogni tipo di risultato. La capolista Five Venezia ospiterà il Bibione, quarto della classe, mentre l’altra leader del torneo, l’Alisea San Donà, se la vedrà contro il Pool Volley Brenta; il Silvolley ospita Paese, mentre per l’Itas lunga trasferta a Trieste contro l’ormai retrocessa Sloga. Messo ormai in archivio il derby contro il C9, la Trenta ha ripreso a lavorare in vista del delicato impegno di sabato. L’umore è buono, la fiducia e la consapevolezza nei propri mezzi c’è, la voglia e la grinta anche. Mister Kalc ed i suoi ragazzi sono ben consci della difficoltà della gara e la stanno preparando nel migliore dei modi. Alcuni piccoli acciacchi fisici non hanno tuttavia permesso alla squadra di allenarsi al meglio, almeno nella seduta di martedì. Si è rivisto in palestra Simone Bristot, che si è chiuso in palestra per lavorare sulla ciclette e con i pesi per braccia e spalle. Per il completo recupero bisognerà attendere ancora qualche settimana, ma la sua voglia di esserci lascia l’ambiente ottimista. Soliti problemi al gomito per Max Goss, che deve fermarsi qualche giorno per evitare che l’infiammazione peggiori. Qualche linea di febbre per Zancarli e un piccolo risentimento muscolare per Valt non creano tuttavia eccessivi allarmi. Sabato saranno tutti a disposizione. Il sestetto iniziale sarà quello visto domenica sera ad Arco: Daniele al palleggio, Rizzo opposto, Capra e Zancarli di banda, Savio e Valt al centro con Meneghelli libero. A disposizione Sanislav, Delladio, capitan Degiuli, Goss e il DS Scudeller.
Sulla carta, l’esperienza è la carta migliore di Sarmeola. Giocatori di palla alta come lo schiacciatore Marcato e gli opposti Padovani (36 anni) e Borselli sono atleti di sicuro affidamento, per un potenziale concentrato soprattutto su palla alta grazie all’apporto di buoni alteti come Tassan e Marchiori in posto-4. Al centro i trentenni Zuin e Meneghetti e lo strapotere fisico di Matteazzi sono armi importanti, per una squadra orchestrata in regia da Maretto e che ha in Ghu un libero affidabile.
Probabile sestetto: Daniele - Rizzo, Capra - Zancarli, Savio - Valt, Meneghelli (L). A disposizione: Sanislav, Goss, Degiuli, Delladio, Scudeller. Allenatore: Marco Kalc.
(fonte Trenta Volley - www.fiemmefassavolley.it)
QUI ITAS DIATEC TRENTINO - Giovedì pomeriggio la bella vittoria per 3-2 dell’Under 20 gialloblù, a Perugia, per il terzo turno del torneo di Lega è il viatico migliore per affrontare con il piglio giusto queste ultime cinque partite. La zona playoff non è distantissima in casa Itas Diatec, appena 5 punti, e l’avversario di domani è di quelli che potrebbe regalare altri tre punti senza troppi patemi. A Sopramonte (visto che al PalaTrento c’è una manifestazione di kick-boxing... no comment) Cecato e soci ospiteranno, infatti, lam cenerentola Trieste. Ormai retrocessa, Trieste non ha più molto da chiedere a questo campionato mentre l’Itas vuole arrivare a tirare il fiato a Pasqua con una classifica che mostri ancora raggiungibile l’obiettivo playoff. La squadra friulana è una realtà alquanto giovane, considerando che dieci dodicesimi della sua rosa è nata fra il 1981 e il 1988. Solo due gli elementi d’esperienza del sestetto friulano, ovvero i due schiacciatori Riolino e Veljak. Molto fallosa, imprecisa, debole in ricezione la squadra di coach Peterlin, che in questo campionato ha mostrato i diversi limiti con i quali deve convivere. Il gioco è basato fondamentalmente sulla palla alta, sulle sopracitate bande e sull’opposto Vatovac (classe 1982) spesso alternato finora con il 18enne Kante, un ragazzo abbastanza interessante in chiave futura. E le difficoltà del sestetto friulano sono emerse tutte finora, tanto che con la classifica ormai compromessa lo Sloga punta soltanto ad accumulare esperienza. La superiorità tecnica dei ragazzi di Conci è lampante, ma anche domani diversi saranno gli assenti in casa Trentino Volley. In primo luogo c’è la possibilità, anche se la A1 gioca domenica e la baby Itas sabato sera, che De Paola e Segnalini seguano il resto del gruppo già sabato in terra patavina anzichè aggregarsi a loro domenica mattina. Una decisione definitiva la dovrà prendere Lattari fra la serata di oggi e la mattinata di comani, con Conci che quindi potrebbe dover stravolgere nuovamente il sestetto. Con Gallosti ancora una volta libero, Gottardi e Paolo Ingrosso schiacciatori e con Castellani che dovrebbe proseguire il suo lavoro di recupero dal problema alla caviglia. Non ci saranno nemmeno Venturini e Gervasi (torcicollo), con i due giovanissimi Drago e Lanza che saranno aggregati alla squadra in panchina.
Probabile sestetto: Cecato - Castellani, Ingrosso P. - Gottardi (De Paola), Leonardi - Ingrosso M., Gallosti (Segnalini) (L). A disposizione: Drago, Decarli, Mair, Bassi, Lanza. Allenatore: Silvano Conci.
QUI SALUMIFICIO TRENTINO - Con una classifica che vede 13 punti di ritardo dalla zona salvezza, per il Salumificio Trentino centrare la permanenza in categoria ormai è una impresa che sfiora l’impossibile. Ecco allora che in queste ultime 5 gare, oltre a riflettere, valutare e pensare bene a cosa fare del proprio futuro, c’è la voglia soprattutto di togliersi qualche soddisfazione e di chiudere in bellezza questa stagione. E la gara di domani con il Giorgione è l’occasione per centrare un successo che, oltre a prolungare l’assenza della matematica retrocessione, rappresenterebbe una bella soddisfazione per i ragazzi di Carrara. In sé, il Giorgione, è una delle squadre meno attrezzate per questa serie B2. Dopo la promozione dello scorso anno la decisione di confermare praticamente in blocco la squadra, con un’età media alquanto alta, che questa quarta categoria nazionale se l’è conquistata sul campo. La salvezza anche per i trevigiani ormai è un’impresa che sfiora l’impossibile, visto che la quota salvezza dista parecchi punti, però da qui alla fine della stagione il Giorgione vuole cercare di sfruttare tutte le occasioni buone per cercare di cogliere quanto più soddisfazioni possibili. In casa Salumificio Trentino in settimana c’è stata una vera e propria epidemia d’influenza. Basti pensare che Berloffa, Zendri, Tonetta e Morandi sono stati costretti a darsi malati causa influenza e che Pellegrini è alle prese con un leggero fastidio ad un piede. Ma se gli influenzati dovrebbero recuperare senza troppi problemi in vista della gara di domani, per Pellegrini c’è qualche dubbio in più ma nulla di grave. Tanto che dovrebbe farcela a partire titolare, con Tonetta pronto comunque a prendere il suo posto.
Probabile sestetto: Berloffa - Narducci, Pellegrini (Tonetta) - Lamprecht, Zendri - Morandi, Bernabè (L). A disposizione: Scannagatta, Lasagna, Tonetta (Lasagna), Bertamini. Allenatore: Gianluca Carrara.
IL PROGRAMMA DELLA SERIE B2 MASCHILE
Domani, ore 20.30, a Sopramonte: Itas Diatec Trentino - SLoga Trieste
Domani, ore 20.30, a Predazzo: Trenta Volley - Vergati Sarmeola
Domani, ore 21, a Castelfranco Veneto (Treviso): Realemutua Giorgione - Salumificio Trentino C9 Arco Riva
GLI ARBITRI - La gara interna dell’Itas sarà diretta dalla coppia Gianluca Sica e Michele Piva di Verona che quest’anno hanno già arbitrato Godigese-Argentario 3-0, Meolo-Torrefranca 0-3 e Godigese-Ata Domonet 3-1 e Argentario-Udine 0-3 in B2 femminile. Anche per la Trenta coppia veronese, quella composta da Maurizio Matteuzzi e Filippo Mantovani di Verona. Con le trentine hanno una storia lunghissima e quest’anno hanno già arbitrato moltissime partite. Nell’ordine: Gaiga Verona-Argentario 1-3 di Coppa Italia, Trenta Volley-Sloga Trieste 3-0, Argentario-Meolo 3-0, Ata Domonet-Pan d’Este 0-3 e Trenta Volley-Edilmar Pool Brenta 3-2. Arbitri “misti”, infine, per la trasferta del C9 che sarà diretto da Maurizio Montenegro di Venezia e Elisabetta Di Donno di Pordenone. Altra coppia che opera spesso alle nostre latitudini, tanto che in questa stagione hanno arbitrato già Trenta Volley-Lunazzi Paese 3-0, Torriana-Ata 3-0 e il derby fra la Trenta Volley e l’Itas Diatec 1-3.
ALL’ANDATA FINI’... - Faticò non poco la Trenta per espugnare Sarmeola, visto che si impose solo 17-19 al tie-break dopo due ore di gioco. Visto l’infortunio patito appena sette giorni prima di Rizzo opposto in quel caso fu Bristot (22), con Savio (12) in serata di grazia tanto da metter a terra tanti palloni quanti le bande Capra (14) e Zancarli (12). E servì il ti-break anche all’Itas per espugnare Trieste, senza De Paola ma con Castellani (21) e Paolo Ingrosso (17) punti di riferimento in una gara condita da troppi errori per i baby gialloblù. Importantissima vittoria, infine, per il C9 in casa sul Giorgione. Gara chiusa in tre set con Narducci (21) mattatore, insieme a Lamprecht (14) e Lutterotti (10).
IL RESTO DELLA GIORNATA IN B2 MASCHILE - Comincia la corsa a distanza fra Alisea San Donà e Five Venezia (48), appaiate al vertice della classifica. Epicentro di questo primo match a distanza sarà tutta la provincia di Venezia, dove San Donà sarà a Camponogara per sfidare l’Edilmar Pool Brenta (34) ormai salvo e coi playoff distanti 10 punti. Derby che tanto profuma di spareggio playoff, invece, per il Five che dovrà vedersela con Bibione (44), quarto con un punto in meno della Trenta e cinque in più della baby Itas. Derby veneto sarà anche per il Trebaseleghe (43), con la sfida al Lunazzi Paese (33), ottavo. Paese ormai salvo mentre i padovani hanno un punto da recuperare rispetto alla zona playoff. E derby, ma stavolta friulano, fra Udine (16) ormai con un piede e mezzo in C e quel Cordenons (30) che, visti i 13 punti di vantaggio sull’Arco quartultimo, può ormai quasi completamente considerarsi salvo.