Interregionali giovanili: eliminate le nostre
Ben poche soddisfazioni per i nostri baby pallavolisti impegnati in questo weekend nelle fasi interregionali Under 18 e nelle finali nazionali Under 14 maschili. A Cesenatico l’Under 14 di Trentino Volley, guidata da Matteo Zingaro e Federica Tomasi, chiude con un buon dodicesimo posto frutto di due vittorie (su Firenze e Trieste) e cinque sconfitte con Busseto, Roma, Cuneo, Vibo Valentia e ancora Busseto. Per i baby gialloblù, comunque, un’esperienza di crescita così come lo è stata per quelli dell’Uisp Bolzano. Bolzanini che han chiuso al diciottesimo posto finale. Meglio è andata all'Under 18 di Lega di Trentino Volley, che ha strappato il pass per le fasi finali del loro campionato andando a vincere il concentramento a Taranto con i padroni di casa pugliesi e Santa Croce.
C’era grande attesa, poi, per gli interregionali Under 18. Tante speranze per il baby Futura Volley di coach Rogelio Hernandez, che dopo aver stravinto il torneo provinciale e sfiorato la conquista dei playoff in D, a Ferrara esce dai confronti con Trebaseleghe, Ferrara e Terni senza nemmeno un successo. Per Marchi e compagni un ultimo posto a quota zero punti pur lottando sempre in ogni partita e pagando solo alcune ingenuità nei momenti chiave dei match che chiude, così, una stagione comunque molto positiva.
Così come molto positiva è stata finora l’annata dell’Under 18 del Marzola di Mimmo Sassolino, campione provinciale, che a San Donà di Piave rimedia due nette sconfitte con le padrone di casa veneziane e con le friulane del Chions. Esce di scena anche l’altra Under 18 trentina al maschile, quella di Trentinalatte Promovolley, che a Cordenons viene sconfitta da Schio e dai padroni di casa friulani “consolandosi” con il successo finale nel derby regionale sull’Uisp Bolzano che ha chiuso all'ultimo posto il girone senza punti. Nessuna fortuna, infine, anche per il Neruda Under 18 che a Milano è stato sconfitto in tre set tanto dalle padrone di casa del Pro Patria che dalle piemontesi del Cuneo Granda.