Ata e Neruda cercano Dobrilla e Avancini. Chi la spunterà?
TRENTO - Nella fase centrale dell'estate 2004 (e di conseguenza anche del mercato), ad Ata e Neruda capita spesso di incrociare i propri obbiettivi di mercato. Le due uniche rappresentanti regionali della prossima serie B2, si stanno contendendo già da qualche settimana le ultime giocatrici valide rimaste ancora in giro: Francesca Dobrilla e Daniela Avancini. L'ex centrale del Rovereto, però, sembra già aver scelto l'Ata come prossima società nel quale farà il ritorno, dopo un solo anno di assenza, nei campionati nazionali. Più difficile, invece, capire il futuro della Avancini, per il quale il Neruda si è mosso prima ma che, rispetto all'Ata (che potrebbe però farne anche a meno), ha lo svantaggio della maggiore (e significativa) distanza chilometrica dalla residenza della giocatrice. Alla fine, anche in questo caso potrebbe spuntarla l'Ata Battisti che, in questo modo, andrebbe a completare la propria rosa nei migliore dei modi. Se dovessero arrivare Avancini e Dobrilla, Mongera avrebbe a disposizione almeno due alternative in ogni ruolo: al palleggio (Ruggieri e Gardumi), in banda (Prandi, Pivato, Daloiso, Fontanari e Avancini), al centro (Dobrilla, Penasa, Ranghiero e Fontanari) ma anche nel ruolo di opposto (Castellano o Avancini) e in quello di libero (Fronza o Marconcini).
Più complessa, invece, la situazione del Neruda che ha perso tre pedine come Filippi, Mattei e Nussbaumer e fatica a trovare giocatrici di palla alta disponibili ad accettare le proprie offerte. Manuela Acler, uno degli obbiettivi altoatesini, infatti non ha ancora sciolto le proprie riserve e anche l'ipotesi Irene Plaickner (del Neugries dal quale sono già arrivate Girardi e Torri) sembra sempre più remota. Per la regia si pensa ad Erika Zago, due stagioni fa a Rovereto, o Natascia Mellone, ma le due trattative sono tutt'altro che definite. Insomma, nonostante Bronzolo sia circondata dalle montagne, attualmente il Neruda si trova proprio in alto mare...