Il Südtirol batte per 3-1 l'Innsbruck di Zanini

SÜDTIROL VOLLEY BOLZANO - HYPO TIROL INNSBRUCK 3-1 (25-21, 25-19, 28-26, 18-25)
SÜDTIROL VOLLEY BOLZANO: Monopoli, Kirchhein 16, Heikkinen 9, Postiglioni 8, Lirutti 8, Gil 12, Susio (L), Santià 5, Casagrande, Götsch. All. Gulinelli.
HYPO TIROL INNSBRUCK: Bellini 1, Bartoletti 10, Cicola 7, Petroglou 10, Gavan 3, Schneider 6, Snider (L), Mellitzer 6, Tourianski 1, Idi 3. All. Zanini.
ARBITRI: Pozzato e Bozza di Bolzano.
DURATA SET: 19', 18', 25', 19'.
NOTE - Südtirol: battute errate 28, aces 2, muri 5, errori 15. Innsbruck: battute errate 21, aces 2, muri 5, errori 16.

Come l'anno scorso, il Südtirol Volley affronta nella sua prima uscita ufficiale la formazione di Innsbruck, e come l'anno scorso i vicecampioni d'Austria - peraltro rafforzati rispetto alla passata stagione - escono battuti per 3-0 (3-1 considerando il quarto set giocato per onor di forma secondo gli accordi presi in precedenza). La formazione altoatesina è profondamente rinnovata: solo l'alzatore Monopoli e Lirutti sono i confermati nel sestetto base, nuovi sono l'opposto Kirchhein, l'altro martello Gil, i centrali Heikkinen e Postiglioni ed il libero Susio. Mancano Sborgia (problemi di tesseramento) e Eurico (con la nazionale portoghese), completano la rosa Santià (ieri utilizzato sia in banda che fuorimano), il secondo alzatore Casagrande ed il beniamino locale Filip Götsch, che ha giocato la seconda metà del quarto parziale.
Il match contro Innsbruck doveva essere una sorta di derby tra Tirolo del nord e del Sud, di fatto sembrava più un match di campionato italiano. Dall'altra parte della rete infatti c'era un team composto per metà da connazionali: l'alzatore Bellini, l'opposto Bartoletti ed il martello Cicola, con coach Emanuele Zanini in panca a completare il quadro. Una squadra insomma fatta per interrompere lo strapotere decennale dell'Aon di Vienna, ex società di Heikkinen. Ecco quindi che il risultato, aldilà della ovvia condizione fisica ancora "imballata" dai carichi di lavoro, e dell'affiatamento chiaramente ancora da ricercare, è sicuramente positivo per i biancorossi, che si sono trovati di fronte una squadra "vera", di rango.

Nel primo set il Südtirol parte a razzo (6-1) su servizio Gil, mantiene le cinque lunghezze di vantaggio fino al 16-11 e, approfittando dei 10 errori ospiti tra battute e attacchi, chiude 25-21 su servizio out di Cicola. Nella seconda frazione l'equilibrio dura fino al 9-9, poi - dopo il 13-11 - il team di Gulinelli vola sul 18-14 con tre muri di fila, ancora un blocco di Heikkinen procura il 23-19, si chiude con un errore in attacco di Cicola. Nel terzo set Gulinelli dà spazio a Casagrande e Santià, i tirolesi iniziano meglio (2-4), sul 12-12 mettono a segno il loro primo muro con il greco Petroglou e rimangono in testa fino al 18-20. Il Südtirol non molla e, trascinato dal top scorer Kirchhein (16 punti e solo 4 errori), si porta avanti (23-22). Innsbruck sorpassa e va alla palla set (23-24) vanificata però da un servizio sbagliato di Cicola, la seconda (24-25) è annullata da Lirutti, poi il possente Heikkinen chiude i conti con un attacco ed un muro.
Nel quarto parziale Zanini cambia mezza squadra togliendo i tre italiani, ed i sostituti se la cavano meglio (soprattutto Mellitzer) tanto da portare a casa il set, grazie anche agli undici errori del Südtirol. Oggi si conclude il lavoro nel ritiro di Termeno, da lunedì tutti al Palaresia di Bolzano in attesa del 26 settembre, esordio in campionato contro Bergamo.