Due secondi posti per le squadre trentine al «Cornacchia»
Non sono arrivate vittorie, ma due importanti secondi posti sì. Stiamo parlando della 43ª edizione del torneo giovanile «Cornacchia World Cup», organizzato a Pordenone e dintorni nel periodo pasquale (dal 19 al 21 aprile) e dedicato a quattro diverse categorie, ovvero l’under 19 e l’under 17 maschili e femminili.
Cominciando dai ragazzi, l’Itas Trentino, già vincitrice nel 2021, 2020 e 2015, ha conquistato il secondo posto nella fascia di età più alta (32 le squadre presenti) perdendo solo la finale al cospetto dei polacchi del Czestochowa, che si sono imposti per 3-1. In precedenza i ragazzi di Francesco Conci avevano vinto il girone E, a Sacile, superando per 2-0 (25-20, 25-21) il C9 Arco Riva, per 2-0 (27-25, 25-19) la Biellese Monteleone e per 2-1 (22-25, 25-23, 15-10) il Wiener Neustadt. Poi hanno battuto per 2-0 (25-16, 25-13) i portoricani del Legends VC negli ottavi di finale, per 2-0 (25-15, 25-19) il Lagaris nei quarti di finale e per 3-0 (25-18, 30-28, 25-17) il Porto Ravenna in semifinale.
Da segnalare che Marco Fedrici e Nicola Mussari della Trentino Volley sono stati nominati miglior schiacciatore e miglior palleggiatore del torneo.
Itas Trentino - Eco-Team Azs Stoelzle Czestochowa 1-3 (19-25, 15-25, 25-22, 22-25)
ITAS TRENTINO: Giani 15, Fregnan 1, Boschini 12, Fedrici 13, Sandu 16, Mussari 5, Muraro (L); Pitto (L), Cirino 1, Dietre. N.e. Battisti, Bolognani, Sitton e Marcolongo. All. Francesco Conci.
ECO-TEAM AZS STOELZLE: Dydzik 11, Wawrzyniak 10, Olejniczak 9, Tyszkiewicz 12, Ramotowski 11, Winiarski 4, Steyer (L); Shchavinskyi, Graczyk. N.e. Szwed, Legutko, Kostarczyk e Moshenchych. All. Wojciech Pudo.
NOTE: Itas Trentino: 7 muri, 6 ace, 21 errori in battuta, 12 errori in attacco, 45% in attacco, 67% (29%) in ricezione. Eco-Team Azs Stoelzle: 8 muri, 7 ace, 9 errori in battuta, 10 errori in attacco, 41% in attacco, 49% (21%) in ricezione
Per quanto concerne le altre due squadre trentine, il C9 Arco Riva Zamboni, detto della sconfitta contro i gialloblù, ha vinto le altre partite del girone, battendo per 2-1 (25-23, 18-25, 15-6) il Wiener Neustadt e per 2-1 (25-14, 14-25, 15-13) la Biellese Monteleone. Negli ottavi di finale i gardesani hanno perso per 1-2 (22-25, 26-24, 18-16) contro i lituani del Minusas Volejbola, poi nel tabellone per il nono posto hanno perso per 1-2 (25-19. 20-25, 7-15) contro l’Invicta Grosseto, per vincere la finale per il 13° posto per 2-0 (25-15, 25-223) contro il Newcastle Staffs.
Il Lagaris, che è andato in Friuli con un team composto anche da atleti dell'Argentario, ha invece cominciato il torneo vincendo il girone G, grazie alle vittorie per 2-0 contro il Team Vienna (a 19 e a 15) e l’Astra San Giorgio (a 14 e a 17) e alla sconfitta di misura contro l’Invicta Grosseto: 1-2 (25-19, 20-25, 13-15). Negli ottavi di finale ha battuto i padovani dell’Eagles Vergati per 2-0 (25-16, 25-19) per poi perdere, nei quarti, come ricordato, contro l’Itas Trentino. Infine il ko per 2-0 (25-19, 25-18) contro l’Egitto è valso ai roveretani l’ottavo posto finale.
Anche in campo femminile il 43° «Memorial Cornacchia» ci ha regalato un secondo posto e a conquistarlo è stato l’Argentario nella categoria under 19, che in passato ha già vinto per quattro volte (nel 2022, nel 2016, nel 2015 e nel 2005). Un piazzamento di prestigio alle spalle del solo Chions Fiume Volley, giunto al terzo successo consecutivo.
Il cammino della squadra di Mario Martinez è cominciato anche in questo caso vincendo il girone H a San Vito, grazie al 2-0 (27-25, 26-24) contro il Susegana, al 2-1 (25-10, 22-25, 15-9) contro l’Aquila Spilimbergo e al 2-0 (25-14, 25-14) contro lo Sporting de Arcozelo, team portoghese. Poi, negli ottavi di finale, l’Argentario ha superato per 2-1 (19-25, 25-13, 15-12) il Northern Lights, team del Minnesota, nei quarti ha vinto per 2-1 (25-14, 24-26, 15-12) contro lo NNV FriSpike, squadra svizzera ed in semifinale ha piegato per 2-1 (22-25, 25-17, 15-13) il System Volley Friuli. La finale di Porcia si è decisa solo al tie break ed ha premiato il Chions.
Da segnalare che le argentelle Sofia Battistoni e Matilde Zara sono state nominate migliore schiacciatrice e miglior palleggiatrice del torneo.
Chions Fiume Volley - Argentario 3-2 (25-16, 25-17, 22-25, 15-25, 15-13)
ARGENTARIO: Zara 2 (2a), Hazizolli 7 (6a+1b), Battistoni 22 (19a+3b), Del Dot 18 (16a+1m+1b), Pixner 14 (8a+3m+3b), Gostner 7 (1a+4m+2b), Mattei (L), Giusti 3 (2a+1b).
In quanto all’Ata Trento, ha iniziato il proprio cammino nel girone A, chiuso al secondo posto, un risultato generato dalle vittorie contro il Richmond Volleyball, squadra della Virginia, per 2-0 (25-21, 25-14) e contro le portoghesi del Madeira Torres per 2-1 (22-25, 25-16, 15-9), ma anche dalla sconfitta per 0-2 (22-25, 25-27) rimediata contro l’Egitto. Negli ottavi di finale la squadra trentina si è imposta per 2-0 (25-23, 28-26) contro il Cordenons, poi nei quarti ha perso per 2-0 (25-23,-25-17) contro il System Volley Friuli e nella finalina per il sesto posto ha perso per 2-0 (25-20, 25-17) contro lo NNV FriSpike, piazzandosi settima assoluta.
L’unica formazione trentina maschile iscritta al torneo under 17 (16 le squadre presenti) era il Lagaris, che si è piazzato 14°. L’unica femminile (20 le squadre presenti) era invece l’Ata Trento, che si è classificata nona.