In serie A 22 giocatori "forgiati" dalla Trentino Volley

Sono parecchi, anche in questa stagione, i giocatori cresciuti nel vivaio della Trentino Volley che ritroveremo impegnati nei campionati di serie A, fra Superlega e serie A3, a dimostrazione della qualità del lavoro svolto dal settore giovanile.

Otto di loro li ritroveremo da avversari in cinque club di SuperLega. I volti più noti sono naturalmente quelli del regista di Perugia Simone Giannelli, ormai alla corte di Gino Sirci dalla stagione 2021-2022, dove resterà almeno fino al 2027 in virtù dell’ultimo rinnovo contrattuale e dove ha ormai messo radici, e di Gianluca Galassi, confermato a Piacenza in virtù del vincolo triennale che scadrà anche in questo caso nel 2027.

Detto dei due azzurri, una truppa particolarmente cospicua di ex vestirà la maglia di Grottazzolina, dove hanno raggiunto lo schiacciatore cembrano Michele Fedrizzi, alla sua terza stagione nelle Marche, il collega di ruolo Giulio Magalini e il centrale Marco Pellacani, che avranno senza dubbio molte più opportunità di giocare rispetto alla passata stagione. Magalini si giocherà il posto con Tatarov e lo stesso Fedrizzi, Pellacani con Petkov e il senatore Stankovic, classe 1985. Giocherà invece a Cisterna di Latina Filippo Lanza, dopo la retrocessione di Taranto, che dell'Itas Trentino è stato una bandiera dal 2011 al 2018
Tornano invece a calcare i parquet di A1, dopo alcuni anni di assenza, due centrali un po’ più “stagionati” quali Lorenzo Codarin e Alberto Polo: il primo si è conquistato la SuperLega vincendo il campionato di A2 a Cuneo, dove è stato confermato e dovrebbe fare coppia con Stefanovic, il secondo è tornato in attività dopo la squalifica per doping, lunga tre anni, tornando a vestire la maglia di Padova, dove aveva già giocato dal 2017 al 2020.

Altri sette giocatori prodotti dalla “cantera” gialloblù affronteranno il campionato di serie A2. Il primo è l’opposto Gabriele Nelli, confermato a Siena, dopo la fusione con Santa Croce, in un team che punta a tornare nella massima serie, forte di atleti come Manavinezhad, Randazzo, Benavidez e Piccinelli, ambizione che lo accomuna allo schiacciatore Oreste Cavuto, confermato a Brescia, dove è approdato anche il centrale Martin Berger dopo bella stagione disputata a Macerata nella stessa categoria. Dovrà sgomitare per contendere un posto ai più esperti Tondo e Cargioli, ma la stoffa per emergere c’è. È riuscito a rimanere nella categoria anche il libero Carlo De Angelis, che ha lasciato la retrocessa Reggio Emilia per vestire la maglia della neopromossa Lagonegro, dove trova l’ex gialloblù Lorenzo Sperotto. Sempre al sud giocheranno altri quattro giocatori cresciuti o passati dal vivaio gialloblù , due di loro a Sorrento, altra neopromossa, e sono l’opposto Davide Brignach e lo schiacciatore Alberto Pol (per due anni alla prima UniTrento in A3), mentre Raul Parolari dopo due stagioni a Mantova in A3 è finito a Catania nella nuova società chiamata Sviluppo Sud, dove sarà compagno di squadra dell’immortale Leonel Marshall, classe 1979. Infine è stato confermato ad Aversa lo schiacciatore Edoardo Mentasti.

Infine un ultimo blocco di altri sette giocatori forgiati da Trentino Volley lo troviamo in serie A3, tre dei quali raggruppati in un’unica squadra, l’Aurispa Lecce. Si tratta del palleggiatore Francesco Bernardis, che dopo aver vestito i panni di vice Saitta a Catania è pronto a prendersi responsabilità da titolare, l’opposto Alberto Cavasin (passato all’UniTrento di A3 nella stagione 2020-2021) e lo schiacciatore Tiziano Mazzone, ormai diventato un a bandiera del club salentino in cui milita da quattro stagioni. Saranno invece impegnati con tre club veneti il libero Nicolò Hofer, spostatosi nell’ambiziosa Belluno, lo schiacciatore Vittorio Ceolin, rimasto nella neopromossa Trebaseleghe tutta italiana, e il giovane azzurro Marco Fedrici, prestato alla ringiovanitissima San Donà del Piave. Da ultimo la retrocessa Reggio Emilia avrà fra suoi posti 4 anche Riccardo Mazzon a Trento (B) nella stagione 2014-2015.