Una super Italia si conquista un'altra finale mondiale
Un'Italia spietata supera per 3-0 la Polonia nella semifinale del Campionato del Mondo e stacca il biglietto per giocarsi il titolo iridato, domani alle 12.30, contro la sorpresa Bulgaria. Per Michieletto e compagni si tratta della seconda finale mondiale consecutiva, la sesta della sua storia dopo le edizioni del 1978 a Roma (argento), 1990 a Rio de Janeiro (oro), 1994 ad Atene (oro), 1998 a Tokyo (oro) e 2022 a Katowice (oro).
La cronaca
L’Italia è scesa in campo con l’ormai consueta formazione composta dalla diagonale Giannelli - Romanò, Michieletto e Bottolo in banda, Gargiulo e Russo i centrali con Balaso libero. Dall’altra parte della rete la Polonia è stata schierata da Nikola Grbic con Komenda in palleggio, Sasak opposto, Semeniuk e Leon schiacciatori, Kochanowski e Huber centrali con Popiwczak libero. Out l’infortunato Kurek che ha accusato un problema agli addominali nel corso della rifinitura mattutina.
Nel primo set gli azzurri sono partiti contratti, ma nonostante qualche oggettiva difficoltà, e un minimo svantaggio oscillato tra i 2 e i 3 punti (10-13), hanno retto l’urto degli avversari, dapprima riducendo lo scarto e poi impattando sul 14-14 per poi invertire l’inerzia della gara, prendendo in mano la situazione fino al 25-21 ottenuto da Bottolo dopo un primo set ball fallito. In evidenza Romanò con 6 punti e il 62% in attacco.
Nel secondo parziale De Giorgi ha dato spazio ad Anzani al posto di Gargiulo e gli azzurri, come nel set precedente, hanno accelerato nella fase centrale grazie soprattutto a delle buone serie al servizio. Sul +4 (20-16), però, i polacchi improvvisamente si sono rifatti sotto e con un break molto importante hanno agguantato la parità sul 20-20. Da lì è partito una fase di punto a punto (22-22): il ct ha chiamato Sani dalla panchina, il quale con un fantastico turno al servizio ha messo in enorme difficoltà la ricezione polacca e con un ace ha portato la sua squadra sul 2-0 grazie al 25-22 conclusivo.
Il terzo set è iniziato con Fornal in campo al posto di Semeniuk e Porro per Bottolo, con Anzani ancora in sestetto. I polacchi sono sembrati più reattivi e si sono portati sul +5 (10-5, 13-8), ma con il passare dei minuti Giannelli e compagni si sono riportati lentamente in partita, mettendo in mostra ancora una notevole tenuta mentale fino al 18-18 e il 19-19, quando De Giorgi hanno dato spazio nuovamente al servizio di Sani, che ha continuato a martellare con la sua battuta. Complice poi Anzani autore di 2 muri e Porro l’Italia si è portata sul 24-21 e dopo due match ball ha chiuso set e match sul 25-23.
Il tabellino
ITALIA - POLONIA 3-0 (25-21, 25-22, 25-23)
ITALIA: Gargiulo 3, Giannelli 3, Michieletto 12, Russo 6, Romanò 15, Bottolo 5, Balaso (L). Anzani 2, Sani 2, Porro 3. N.e: Rychlicki, Sbertoli, Galassi, Pace (L). All. De Giorgi.
POLONIA: Semeniuk 7, Huber 6, Sasak 9, Leon 15, Kochanowski 6, Komenda 1, Popiwczak (L). Fornal, Granieczny. N.e: Firlej, Jakubiszak, Szalpuk, Nowak, Kurek (L). All. Grbic
Arbitri: Mokry Juraj (SVK) e Alblooshi Ismail Ibrahim (UAE)
Durata set: 27', 29', 30'.
Spettatori: 9652.
Italia: 7 a, 16 bs, 9 mv, 22 et.
Polonia: 3 a, 17 bs, 10 mv, 24 et.
Fotografie FIVB