La Val di Non fa 18: espugnata anche Conselice
Un altro passo è compiuto. Archiviato questo sabato ora mancano solamente sei partite alla fine della stagione, con i nostri tre sestetti della B1 che vedono sempre più vicina un finale di stagione con il sorriso o senza. La Val di Non centra la 18esima vittoria di fila espugnando il difficile campo del Conselice, mentre meno bene è andata a B-Com Nardin e Itas Diatec superate in casa in tre set rispettivamente da Bibione e Ravenna. Ed ora la salvezza è sempre a 10 e 12 punti.
FORIS INDEX CONSELICE – VAL DI NON BLUE CITY 1-3
PARZIALI: 20-25, 25-20, 25-27, 19-25
Una vittoria importante quella dei ragazzi di Taborda sul campo del Conselice. Un successo in quattro set arrivato anche senza brillare particolarmente, anche senza quello strapotere fisico visto all'opera spesso e volentieri in questo campionato. Normale dopo sette mesi di campionato non essere al top, normale fare più fatica e se poi Bernardi accusa un risentimento al ginocchio già infortunato allora tutto si fa ancora più complicato. Ma nonostante tutto il bagaglio tecnico e di potenziale dei ragazzi di Taborda si è dimostrato, per l'ennesima volta quest'anno, superiore anche di una squadra in palla come Conselice. Basta chiedere, per competenza, a Ravenna che appena due settimane fa contro Conselice aveva perso proprio un punto. Invece sul parquet romagnolo va in scena una gara tutta grinta e voglia di vincere, con Busato e soci bravi spesso e volentieri ad imporre il proprio ritmo. Tre punti che per i gialloblù della valle delle mele vogliono dire rimanere al primo posto della classifica, saldamente, con 10 lunghezze di vantaggio su Ravenna e 12 su Bastia Umbra. Tre punti che, sommati a tutti quelli portati in cascina finora, permette alla squadra gialloblù del patron Sontacchi di incamerare la 18esima vittoria consecutiva. Una nuova pagina di questo record trentino che si allunga. Un record importante per la capolista, che adesso potrebbe anche pensare di tentare l'assalto ad un altro record: il numero di punti conquistati in una sola stagione. Per questa delicata gara di Conselice coach Taborda ha dovuto rinunciare a Mosaner, costretto per qualche giorno a letto da una piccola operazione alla schiena. Nulla di che, il cembrano tornerà presto in palestra, mentre in campo si è rivisto un discreto Lorenzi dopo le due settimane ai box causa problema agli addominali. Partita nella quale in alcune situazioni le due squadre si sono scambiati gli alti ed i bassi, arrivando a giocare una gara per alcuni tratti equilibrata. Non è il caso, però, di primo o secondo set, visto che ambedue i sestetti hanno fatto quello che hanno voluto. Cominciano i nonesi, che si impongono nettamente nel primo parziale, prima che il secondo set parli solo romagnolo. Combattuto ed equilibrato il terzo set, con la Val di Non che risce a restare avanti fino alle battute finali, fino a quando i padroni di casa non tornino sul 23-24. Ma il colpo di reni giusto è gialloblù. Molto più agevole il quarto set, vinto senza troppi problemi. Val di Non che, con Bernardi acciaccato, ha trovato in altri i punti di riferimento in questa partita. Da Maniero davvero devastante nel primo set con i suoi 9 punti, ai colleghi di palla alta. Per una vittoria preziosa, che porta a sole 6 giornate dalla fine della regular season il vantaggio sulle inseguitrici a livelli sempre più sicuri.
B-COM NARDIN – BIBIONE MARE VOLLEY 0-3
PARZIALI: 18-25, 21-25, 23-25
La squadra di Hernandez riesce a tenere testa ai veneziani per buona parte della partita, ma nel complesso è stata dura per i fiemmesi riuscire a portarsi a casa punti importanti. La prima tegola per la B-Com Nardin arriva già nella mattinata di sabato, quando la febbre mette ko capitan Giovanni Daniele. Il regista modenese, così, deve restare in panchina per la prima volta negli ultimi anni a guardare con Cerquetti che fa il suo esordio da titolare. Ma i primi due parziali sono tutti a vantaggio degli ospiti, prima di un terzo parziale da battaglia. Giocato punto su punto sino al 23-23 quando un attacco veneto finito out viene dato dagli arbitri toccato dal muro di Cerquetti. La gara finisce qui, Bibione vince e di fatto è salvo. Mentre la B-Com ora resta a 10 punti di distacco dalla salvezza.
ITAS DIATEC TRENTINO – MARCEGAGLIA RAVENNA 0-3
PARZIALI: 23-25, 18-25, 23-25
Una differenza di potenziale, di esperienza, eccetera... davvero troppo netta. La baby Itas, priva dei suoi due “oriundi” dalla A1 De Paola e Leonardi, ci prova ma ben poco può fare contro Teddy Tedeschi (ex Itas in A1) e soci privi anche di Lirutti. Uno dei punti di forza principali della squadra ravennate l'ex martello dell'Alto Adige. Una partita nella quale la squadra di Burattini è stata sempre ad inseguire un avversario che, pur senza spingere al massimo, ha tenuto sempre il pallino del gioco in mano. Sfruttando il proprio maggior potenziale, cogliendo una vittoria indispensabile per la squadra di coach Beccari per restare a 10 lunghezze di distacco dalla capolista Val di Non e continuare così a sperare. Alla squadra gialloblù non è bastato ricevere molto bene (80% di positività col 48% di perfette) per riuscire a mettere davvero in pensiero Ravenna, se non per uno spezzone di terzo set. Ricezione ottima grazie anche alle ottime prove in seconda linea di Fedrizzi e Gallosti. Ravenna, infatti, che ha ricevuto col 73% di positività con il 38% appena ma in attacco s'è fatta sentire e non poco: 53% contro il 48% della baby Diatec. Nelle cui fila Morelli ha chiuso con il 40% in attacco, insieme a Fedrizzi (50%) ed al 56% di Lanza. Per Ravenna, invece, determinanti sono stati i 13 punti di Ranieri ed i 12 di Tedeschi. A partire subito forte è Ravenna (6-8 e 12-16), vantaggio che poi basta gestire (17-21) fino alla fine. Lo stesso copione va in scena nel secondo set (6-8, 11-16, 15-21), con Ravenna padrona del campo, così nel terzo set Burattini lancia Drago per Aprea in regia. Ma è sempre Ravenna a guidare le operazioni (4-8 e 13-16). Almeno fino al momento della sveglia per i gialloblù (20-21) che si rifanno sotto e lottano alla pari. Prima, però, che Ravenna trovi il break decisivo.