Coppa Italia: il tiebreak premia l'Ata sul Lizzana

Il primo atto ufficiale della stagione, la prima partita vera con in palio i 3 punti, va all'Ata che fa suo il match d'andata del primo turno di Coppa Italia contro il Nardin Lizzana. Una partita chiusa solamente al quinto set, dopo un avvio bruciante delle bianconere di casa cui però è seguita una ottima rimonta delle lagarine, una volta trovato una maggior stabilità in ricezione e nell'efficacia in attacco. Dal 2-0 Ata al 2-2 insomma, con il tie-break a sancire il successo di Pistolato e compagne, ma anche a dire che per il match di ritorno di sabato sera a Lizzana tutto è ancora aperto e da decidere. Mentre Bonafede ha cercato di dare fiducia ad un determinato sestetto con Palumbo opposto ricevente e Lorandi-Baldassarre di banda per costruire sicurezze ed automatismi, in via Fersina mister Zucchelli ha ruotato spesso e volentieri tutte le proprie schiacciatrici ottenendo risposte fra alti e bassi. In casa Nardin ottime cose fatte vedere dai due nuovi acquisti da fuori regione: interessante il braccio della giovane Baldassarre, molto potente in attacco e best scorer con 17 punti (34% in attacco), e Palumbo in difficoltà in avvio ha poi carburato alla distanza (46%). Ma bene è andata anche Dorighelli (27%) all'esordio in B2 così come una attenta Versini. In attacco ha faticato di più Lorandi (17%) ma pericolosa al servizio mentre Basadonne (54%) è uscita bene alla distanza. Volgendo lo sguardo invece in casa bianconera si trova subito una Pistolato (35%) trascinatrice delle sue per diversi momenti del match, ma tutte le diverse schiacciatrici girate in campo da Zucchelli hanno risposto presente. Daloiso ha tenuto molto bene in seconda linea chiudendo con un ottimo 37% in attacco, Prandi dopo un secondo set da protagonista (6 dei suoi 9 punti personali in quel parziale) è calata (32%) mentre Pivato ha carburato alla distanza nell'unico parziale che ha giocato, il terzo (33%). Da sottolineare gli ottimi esordi in B2 di Mezzi, autrice di 2 punti (22%) e di Fontanari al centro, mentre Avancini opposto ha faticato chiudendo con appena il 13% in attacco. Ata che ha murato ha faticato ogni tanto, soprattutto quando la battuta a lungo andare non scompigliava più così tanto l'attacco della Nardin. Lagarine che hanno dimostrato di aver bisogno di questo, di una solida ricezione per poter attuare il proprio gioco.

LA CRONACA DEL MATCH
1° set. In avvio Zucchelli opta per Gardumi in regia con Avancini opposto, con Pistolato in posto-4 c'è Daloiso, Damonte-Bogatec è la coppia di centrali, Casalini torna a vestire la maglia del libero. Dall'altra parte della rete mister Bonafede risponde con Francesca Bortolotti in cabina di regia, l'opposto lo fa Palumbo che parte come opposto ricevente, schiacciatrici sono il capitano Lorandi e Baldassarre, al centro con Basadonne c'è Dorighelli, libero la confermatissima Versini. In avvio il set è subito equilibrato (5-5), il muro di Daloiso su Palumbo manda i due sestetti al primo time-out tecnico (8-7). Sempre il capitano atino allunga (10-7), la ricezione lagarina (con Palombo ricevente e Lorandi tenuta fuori) comincia a venire meno e prima l'ace di Gardumi quindi Pistolato permettono all'Ata di andare avanti 16-10 al secondo time-out tecnico. Il Lizzana becca un brutto filotto tutto in una sola rotazione: si arriva 18-10 con il primo tempo di Bogatec. Bonafede prova la carta Sommadossi per Dorighelli ma Lorandi spara out il pallone del 23-13 Ata. Il set ormai è segnato, l'errore al servizio di Sommadossi fa scorrere i titoli di coda.

2° set: Bonafede non cambia una virgola della squadra che ha finito il set precedente, Zucchelli invece lancia Agostini in regia e Prandi al posto di Pistolato. Proprio la “figliol prodiga”, tornata quest'anno in via Fersina dopo l'anno in B1, parte a mille due attacchi di fila (8-3). La ricezione ospite vacilla parecchio, ma è soprattutto in attacco che Lorandi non è in grande serata ed al centro si attacca poco (10-5). Ancora Prandi ed è 12-5, Bonafede prova a gettare nella mischia Moscatelli per Baldassarre per rinforzare la seconda linea e poi attua il doppio cambio inserendo Giacomuzzi in regia e Sosi opposto. Ma serve a poco, il set è saldamente nelle mani dell'Ata che trova il primo punto in B2 della giudicariese Mezzi (16-7). Alle bianconere non serve fare altro che controllare il resto del parziale, per arrivare al 25-19 finale.

3° set: Bonafede torna con Dorighelli titolare, mentre Zucchelli opta per la quasi inedita coppia di schiacciatrici Pivato-Pistolato. Lorandi prima e Dorighelli poi fanno subito capire che la musica è cambiata: 4-6. Proprio la centrale roveretana trova due ace nel breve volgere di pochi scambi, Bogatec riesce ad impattare sull'11-11 ma adesso le due centrali lagarine hanno trovato il ritmo giusto. Basti pensare che le tre centrali nei primi due set hanno messo insieme appena 8 punti, mentre nei restanti tre parziali i punti messi a referto sono stati 16. Ecco allora che l'allungo porta le firme proprio di Basadonne e Dorighelli (13-16), Palombo fa 15-18 e la ricezione lagarina adesso è molto più stabile con Lorandi che in alcune rotazioni riceve e Baldassarre, massacrata nel set precedente dai 9 metri, più coperta. Ma è tutta la qualità del gioco del Lizzana a crescere, Pivato spara fuori il pallone del 16-20 e Dorighelli poi sigla il 18-22. Ma mai dire mai, ecco che Pivato schiaccia l'acceleratore e con due punti di fila fa 21-22. Ancora la scatenata Dorighelli (21-23), prima che Basadonne muri Pivato (21-24) e permetta a Baldassarre di chiudere (22-25).

4° set: Cresciute molto Baldassarre e Palumbo in corso di match, con Bonafede che le sigilla in campo mentre Zucchelli si affida all'”usato sicuro” di Prandi e Daloiso in posto-4. Ma è subito Baldassarre a scaldare il braccio (3-6) seguita a ruota da Palumbo (5-8). Ora il Lizzana in battuta fa male e con una ricezione più stabile trova più sbocchi in attacco, che il muro bianconero segue a fatica. Eppure l'errore della Bortolotti riporta tutto in parità (10-10), almeno fino all'harakiri di Daloiso che spara out ben tre palloni uno dietro l'altro (11-13). Tre errori pesanti perché il Lizzana continua a crederci sempre di più ed il millimetrico ace della Lorandi è una spinta in più (12-16). Basadonne fa 18-20, Gardumi sbaglia palleggio ed il Lizzana tiene due lunghezze di vantaggio (20-22). Qui inizia il “Baldassarre Show”. In pratica, fa tutto lei: prima il punto del 20-23, quindi quello del 20-24, l'errore in attacco del 21-24 ed infine il punto che sigilla il set.

5° set: tie-break quindi, Bonafede non cambia una virgola di una squadra equilibrata e compatta mentre Zucchelli ripropone Daloiso-Pistolato come in avvio. Ma il primo allungo porta in calce la firma di Martina Bogatec (4-1), prima che gli errori ospiti permettano il cambio di campo sull'8-3. Pistolato dimostra tutta la sua maturità e prende per mano l'Ata (10-4 con una pipe ben riuscita), Palumbo prima ed il muro di Basadonne provano a riaprire il set (10-7) ma ormai è tardi. Avancini mura Sommadossi (12-8), Palumbo sbaglia (13-8) e Pistolato si guadagna il primo match point (14-8). Dopo l'errore al servizio di Daloiso è la doppia fischiata in palleggio a Bortolotti a sigillare il match (15-9).

Nella sezione “Campionati – Coppa Italia B2 femminile” trovate il tabellino completo dell'incontro.

Ed ora sabato prossimo, ore 20.30, il ritorno alle Guella di Lizzana.

L'Ata passa il turno se: vince 3-0 o 3-1 o se perde 3-2 ma ottiene un miglior quoziente punti nell'arco delle due partite.
Il Lizzana passa se: vince 3-0 o 3-1 o se vince 3-2 ottenendo un miglio quoziente punti nell'arco delle due partite.