VIA! Il Lizzana ospita Como e l'Ata va a Bergamo

E venne il tempo di fare sul serio. Archiviato quel gustoso prologo chiamato Coppa Italia, per Ata Trento e Nardin Lizzana è giunto il momento del tanto atteso esordio. Di questa prima partita per rompere il ghiaccio e prendere confidenza con questo girone trentino-lombardo-piemontese nuovo di zecca, per capirne esattamente il livello.

QUI ATA TRENTO. Dopo aver passato il turno in Coppa Italia, dopo i dieci set giocati in due partite contro il Lizzana, ora arriva il momento di rompere il ghiaccio. Il lavoro preciso e puntiglioso (e bello pesante) di Zucchelli per la crescita del gruppo bianconero si è visto tutto lo scorso anno ed ora in via Fersina si riparte con la volontà di non fermarsi. La salvezza, possibilmente la più tranquilla possibile, è l'obiettivo primario ma senza mai perdere di vista la crescita e l'affermazione di quelle giovani (Pistolato, Bogatec, Mezzi, tanto per non far nomi) da lanciare poi verso lidi di alte e altre categorie. Questo è un girone nuovo e tutto da scoprire, così come da capire è il livello di buona parte delle squadre al via in questa stagione in questo raggruppamento contrassegnato dalle crisi economiche ancor prima della partenza. Dalla parte dell'Ata sta il fatto di aver cambiato poco quest'anno, l'ossatura della squadra ha le sue certezze e per cui questo primo, inevitabile, periodo di adattamento e di amalgama potrebbe essere relativamente breve. L'idea in questo avvio di campionato è di partire un passo per volta, pensando solo a mettere subito più punti in cascina possibili. Per la partita di domani il tecnico bianconero dovrebbe fare a meno della sola Fontanari, bloccata da un piccolo problema alla schiena. Per il resto la rosa è al completo e, quindi, così come lo scorso anno tornano i ballottaggi (quasi) continui per chi scenderà in campo. Vedi, ad esempio, per il ruolo di regista fra Gardumi e Agostini e di schiacciatrice in diagonale con Pistolato fra Daloiso e Prandi.

Probabile sestetto: Gardumi (Agostini) – Avancini, Pistolato – Daloiso (Prandi), Bogatec – Damonte, Casalini (L).
A disposizione: Agostini (Gardumi), Mezzi, Prandi (Daloiso), Pivato.
Allenatore: Alessandro Zucchelli.

Le avversarie. La salvezza, dopo l'amara retrocessione dello scorso anno. Una squadra rinnovata e cambiata quella bergamasca, che va a caccia della permanenza in B2 dopo che nella stagione scorsa aveva chiuso al 12esimo posto il girone B, chiudendo con gli stessi punti del Reggio Emilia ma retrocedendo per due partite vinte in meno in stagione. Ora si riparte e con l'obiettivo di centrare quella salvezza sfuggita per pochissimo.

QUI NARDIN LIZZANA. A caccia di un esordio il più dolce possibile. La prima volta non si scorda mai e così è e sarà anche per il Lizzana, che domani affronterà la sua prima partita di campionato in serie B. Il primo match del volley nazionale che sbarca nel centro lagarino, una di quelle cose difficili da dimenticare presto per una società dopo 35 anni di lavoro. Fatto sta che, così come per l'Ata, per il Lizzana sarà un esordio contraddistinto subito da uno scontro diretto per la salvezza. In Vallagarina sbarcherà quel Como che mira a ripetersi, a conquistare come l'anno scorso una tranquilla permanenza in categoria. Dopo la Coppa Italia contro l'Ata per le lagarine di coach Bonafede sarà il primo, vero, confronto con una squadra di serie B2. La partita giusta, insomma, per capire davvero a che punto si è. Per confrontarsi con giocatrici che abbiano più esperienza della categoria. L'emozione del debutto deve essere una cosa che scompare in fretta, il proverbiale ghiaccio deve essere rotto subito perché questo torneo lungo e difficile impone di portarsi a casa sempre il massimo da ogni partita. Nelle due gare contro l'Ata si è vista una squadra lagarina comunque equilibrata e dotata di un buon potenziale, con le carte in regola per lottare fino in fondo per la salvezza, anche se servirà rodare automatismi ed esperienza. Meccanismi che, visti i tanti volti nuovi, sono indispensabili da avere e da trovare in fretta. Più si gioca in questa fase e prima questi automatismi arriveranno. In casa Nardin Lizzana coach Bonafede dovrebbe avere tutto il gruppo a disposizione e riconfermare il sestetto visto all'opera in Coppa Italia, con Palumbo opposto ricevente e Dorighelli favorita su Sommadossi al centro.

Probabile sestetto: Bortolotti – Palumbo, Baldassarre – Lorandi, Basadonne – Dorighelli, Versini (L).
A disposizione: Giacomuzzi, Jagher, Sosi, Sommadossi, Moscatelli.
Allenatore: Fabio Bonafede.

Le avversarie. Punta a confermarsi questo Como, dopo essersi salvato per due punti nella scorsa stagione. Due stagioni or sono, quando nel girone lombardo c'erano anche le trentine, l'amara retrocessione. Ma immediato fu il ritorno in B2 dove lo scorso anno in una classifica molto corta riuscì a conquistare la salvezza con un paio di giornate d'anticipo. Obiettivo che si vuole raggiungere anche quest'anno.

IL PROGRAMMA DELLA PRIMA GIORNATA
Domani, ore 20.30, a Lizzana (scuole Guella, via Piave): Nardin Lizzana – Cs Alba Como
Arbitri: Gianluca Sica e Ivan Spiazzi di Verona
Domani a Trescore Balneario (Bergamo): Pallavolo Don Colleoni Bergamo – Ata Trento
Arbitri: Maurizio Cardetta e Marcello Attanasio di Milano

IL RESTO DELLA GIORNATA
SUBITO DERBY BRESCIA-BERGAMO
Rovato Di Meglio Brescia – Crotti Bergamo
Virtus Biella – Agil Trecate Novara
Asystel Novara – Easy Volley Desio
Iseo Pisogne – Casalmaggiore Cremona
Golden Pack Cremola – Esea2g Foppapedretti
Riposa: Percassi Cermenate

Dopo i tanti scombussolamenti di questa estate, finalmente, il campionato parte. E comincia subito con due bei derby, ovvero quello tutto piemontese fra Biella e Trecate e quello lombardo fra Brescia e Bergamo. L'ultima arrivata, Desio, si testerà immediatamente contro l'Asystel Novara mentre la Foppapedretti sarà di scena a Crema contro il Pianengo. Per capire subito le rispettive potenzialità interessante è lo scontro fra Iseo e Casalmaggiore. Riposa il Percassi Cermenate.