Conegliano si aggiudica il "Città di Trento", Modena ko 3-0

SPES CONEGLIANO - LIU-JO MODENA 3-0
PARZIALI: 25-16, 25-21, 25-23
SPES CONEGLIANO: Dirickx 3 (2att + 1ace), Turlea 13 (13att), Rabadzhieva 12 (9att + 1m + 2ace), Serafin 9 (4att + 5ace), Marinkovic 7 (6att + 1m), Crozzolin 8 (5att + 3m), Rossetto (L) 1; Tonon (L), Benazzi 1 (1ace). Ne: Sangiuliano, Fiorin, Martinuzzo. Allenatore: Dragan Nesic (assente, in panchina il vice Marco Gaspari)
MODENA: Balboni 2 (2att), Rosangela 11 (10att + 1m), Bacchi 3 (3att), Secolo 1 (1att), Devetag 7 (4att + 3m), Paggi 3 (1att + 2m), Ciabattoni (L); Guatelli 5 (5att), Partenio 6 (5att + 1m), Harmotto 4 (2att + 2m), Paris (L). Ne: Fernandinha. Allenatore: Augusto Sazzi.
ARBITRI: Pozzato di Bolzano e Serafin di Treviso
DURATA SET: 20’, 26’, 28’.
NOTE- Conegliano: 9 ace, 5 muri, 7 errori in battuta, 10 errori di gioco.
Modena: 0 ace, 9 muri, 7 errori in battuta, 14 errori di gioco.

Va alla Spes Conegliano il 26esimo torneo Città di Trento, dedicato alla memoria di Sandro Baratto e come sempre organizzato da Promovolley. Ieri davanti a qualche centinaio di spettatori accorsi per l'evento al PalaBocchi le “pantere” gialloblù hanno conquistato lo storico trofeo trentino battendo la Liu-Jo Modena in tre set. Alla fine solo in parte del secondo set e nel terzo parziale c'è stata partita, fra una Conegliano quasi al completo ed una Modena che invece ha voluto vedere in campo alcune giovani ed una atleta come Rosangela, opposto brasiliano che resterà in Emilia sino a gennaio prima che sia deciso se tesserarla o meno con il club modenese. Proprio il contromano caraibico in avvio di partita è l'unico terminale offensivo delle modenesi, in un match inaugurato dal minuto di raccoglimento dedicato alla memoria del padre dell'allenatore di Conegliano Dragan Nesic, assente proprio per questo improvviso lutto familiare. Il primo set scorre via liscio, Conegliano parte spedito e vola subito avanti 11-6 e 16-10. Senza storia questo primo parziale (20-14), ma Modena comincia ad entrare in partita nel secondo set quando in campo si vedono le baby Partenio e Ciabattoni (3-8). Il set torna in parità sul 15-15, nel finale arriva l'allungo decisivo (19-16) che permette alle venete (seguite a Trento da un bel gruppo di sostenitori) di aggiudicarsi il parziale. Terzo set e Modena, con Devetag e Guatelli sugli scudi, resta saldamente avanti nel punteggio (6-8, 11-14 e 14-16). Dall'altra parte della rete Turlea e Rabadzhieva bombardano e Serafin sciorina un'ottima prova al servizio (5 ace in tre set), arrivando sino al pareggio sul 22-22. Il colpo di reni è delle pantere, che sfruttano gli errori modenesi e chiude l'incontro.

Prima del match la premiazione delle scuole vincitrici ai campionati studenteschi. Fra un set e l'altro, invece, spazio alle premiazioni dei trofei Lady Volley e Lorenzi. Ambedue impegnati con le rispettive serie A, né Raphaela Folie né Lorenzo Gallosti sono potuti venire di persona a ritirare il premio. Ecco allora che al posto dell'altoatesina hanno ritirato il riconoscimento i suoi ex dirigenti del Trentino Volley Rosa, Manuela Conforti e Roberto Postal, mentre per Gallosti il premio è stato ritirato dalla sorella e dal suo primo allenatore al C9 Arco Riva, società nella quale il libero arcense (primo libero di ruolo nella storia ad aggiudicarsi il Lorenzi) è cresciuto.

Di seguito due foto della partita e le premiazioni.