Playoff: niente da fare per La Trentina, Como vince in 3 set
Niente da fare per La Trentina Rovereto nella gara d'andata delle semifinali playoff della serie B2 per volare in B1. Le biancorossoblù sono state sconfitte in tre set a senso unico dalle lombarde del Sunsystem Albese con Cassano, squadra in provincia di Como, ed ora sono con le spalle al muro. Per continuare a coltivare il sogno della B1 adesso Bisoffi e socie devono andare a vincere con qualunque risultato sabato in gara-2, a Rovereto (ore 20.30 palestra don Milani) contro le lombarde e poi tornare la settimana prossima a Como per la decisiva gara-3 di spareggio.
SUNSYSTEM ALBESE CON CASSANO – LA TRENTINA ROVERETO 3-0
PARZIALI: 25-19, 25-19, 25-16
In avvio coach Bonafede si affida al sestetto standard, ovvero Rroco in regia con Gotti opposto, Bisoffi e Palumbo schiacciatrici, Dall'Acqua e Basadonne centrali con Perroni libero. È però un Rovereto di fatto obbligato per Bonafede, visto che in panchina ha solo Virginia Berasi come seconda alzatrice, Moscatelli come libero e Pizzini come cambio sulla palla alta. Dorighelli e Maule, infatti, bloccate da problemi di lavoro sono rimaste in Trentino. Il primo set però vede in campo un Rovereto pimpante e capace di giocare alla pari con le lombarde, seconde nel girone B della B2, 8-6 e 16-13. Solo al ritorno in campo dopo il secondo time-out tecnico le lombarde riescono ad accelerare, mentre le lagarine restano al palo. Nel secondo parziale le lagarine spingono al massimo con il servizio e riescono ancora a tenersi in linea con le padrone di casa (7-8 e 15-16), ma ancora nella parte finale di set l'Albese con Cassano accelera (21-17) e va a chiudere anche questo secondo parziale. La partita, di fatto, finisce qui. Perché nel terzo set La Trentina non ha più le energie per risollevarsi, le lombarde partono bene (8-4) e poi devono solo gestire il vantaggio (16-10 e 21-14) fino al termine della partita. Il Rovereto per riuscire a vincere deve giocare un match di alto livello, ma la stanchezza fisica e mentale si fa sentire, se poi in posto-4 Palumbo non è al meglio allora diventa tutto più difficile. Contro una squadra che ha due ottime centrali come quella lombarda bisognerebbe sempre spingere al massimo con il servizio, cosa però che Rroco e compagne riescono a fare solamente ad intermittenza. Il Rovereto ha chiuso questo match con il 28% in attacco, troppo poco per riuscire a portar via un risultato positivo da un campo difficile come quello di Albese con Cassano.