Un derby a senso unico premia l'Agsat, il Lizzana va ko

Spesso e volentieri i derby sono partite tirate, combattute, equilibrate e decise solamente per un paio di palloni. Ecco, non in questo caso... Perché il primo derby trentino di questa stagione è stata una partita a senso unico, nella quale l'Agsat Coredo ha avuto la meglio in tre set sul Gpi Group Lizzana. Da una parte una squadra esperta e comunque in palla, che festeggia così la prima storica vittoria in serie B2 dopo due sconfitte al tie-break. Dall'altra un sestetto che è ancora con affisso il cartello “Lavori in corso” perché ancora non ha una sua fisionomia precisa e deve superare i problemi fisici di alcune atlete.

AGSAT MOLVENO – GPI GROUP LIZZANA 3-0
PARZIALI: 25-12, 25-20, 25-21

La differente situazione attuale dei due sestetti si è vista tutta in questo derby. Una partita decisa da due fattori fondamentalmente: battuta e ricezione. Perché da una parte le nonese hanno spinto al servizio, mettendo spesso e volentieri in croce la ricezione lagarina, fondamentale che in queste prime gare sta faticando parecchio in casa Lizzana. Di conseguenza trovare ritmo in un attacco nel quale manca un opposto di peso come l'infortunata Ravagnani è dura. Viceversa, la battuta lagarina non ha scalfito una ricezione che può sempre contare su un libero più che sontuoso per la categoria come Margherita Reniero, giocatrice che si prende campo e responsabilità in seconda linea. Per la squadra di Pasquali è stato così alquanto facile trovare il giusto ritmo in cambio-palla.

Al resto ci hanno poi pensato gli errori. Di suo le roveretane hanno infilato 18 errori di gioco e 9 al servizio, 27 dei 75 punti dell'Agsat (il 36% del totale) sono arrivati direttamente da errori lagarini. Anche l'Agsat non è stato esente da errori (14 di gioco e 10 al servizio) ma ha rischiato in attacco ed in battuta dove è stato più efficace delle padrone di casa nonese. Viceversa questo dato deve essere indicativo per Zucchelli, visto che dei 53 punti fatti dalla propria squadra sono ben 24, il 45%, quelli arrivati per “gentile concessione” delle padrone di casa. Dato questo che dimostra la difficoltà avuta dal Lizzana nel mettere palla a terra.

In sé, insomma, si è visto un derby ben poco acceso e tirato. Nel quale è brillata Sharon Bisoffi, best scorer dell'incontro con 15 punti: per la bionda roveretana (un ex insieme a Reniero, Penasa e Pasquali) una prova convincente in attacco ed anche in battuta, dove ha trovato tre ace. A riprova della differenza, in questo momento, di potenziale fra i due sestetti, visto che nella metà campo lagarina la best scorer è stata Battain con 11 punti dei quali la metà (5) sono arrivati a muro.

IL TABELLINO DELLA GARA
Il tabellino della partita lo potete trovare cliccando QUI oppure andando in “Campionati” - “B2 femminile” - “Ultima” e quindi cliccare sul risultato della partita.

I VIDEO DEL DERBY
Nella giornata di domenica sarà pubblicata sul nostro portale la video sintesi di questo derby e le video interviste ai due allenatori, Pasquali e Zucchelli, ed alla centrale dell'Agsat, Veronica Penasa.

LE FOTO DEL DERBY
Nelle prossime ore nella sezione "Foto e video" saranno pubblicati gli scatti più belli di questo derby realizzati dal sempre attento Riccardo Giuliani.

I SESTETTI IN CAMPO
L'Agast scende in campo con Fabiana Sega in regia e Nardelli opposto, Alessia Sega e Bisoffi in posto-4, Brugnara e Penasa al centro con Reniero libero. Zucchelli opta invece per tenere Scardanzan in panchina come schiacciatrice e schierare Moscatelli libero, in regia va Bortoli con Bianchi opposto, Battain e Bottini in posto-4, Todesco e Dorighelli centrali.

LA CRONACA DELLA PARTITA
Pronti via ed il turno in battuta di Dorighelli spinge il Gpi Group sullo 0-3, margine subito annullato dal filotto di servizi (condito da ace personale) di Nardelli: 5-3. Penasa fa 8-6 e manda tutti al primo time-out tecnico, Bisoffi mura la fast dell'ex compagna (al Delta Informatica) Dorighelli ed è 13-9. Con un break dall'11-9 al 16-9 le nonese inamerano un set nel quale il Lizzana fatica tanto a ricevere (20-10 ace di Biada) ed il 25-12 finale è eloquente.
L'avvio di secondo set è sulla falsariga del primo (5-2 e 8-4), Bottini prova a tenere le sue in scia (10-7) ma quando la battuta entra l'Agsat gira bene (13-10). Dentro Pieroni per Bortoli in regia e Paolucci per Brugnara, il set è nelle mani delle padrone di casa (16-11). Che nel finale con un ace di Bisoffi e due punti di Paolucci (21-15) va a chiudere con pochi patemi.
Nel terzo parziale si assiste alla stessa storia: 5-2, 8-2 per l'Agsat. Dentro Cappuccio per Bottini ma con un paio di punti di Bisoffi (11-5 e 15-8) l'Agsat mantiene le distanze (18-8). Nel finale girandola di cambi anche per le padrone di casa, dentro Giordani, Biada e Fino (20-11) e le lagarine riescono solamente a rendere meno amaro il divario con l'Agsat.

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