volley.sportrentino.it
SporTrentino.it
SuperLega

Superata Perugia al tie break, la Energy in finale di Coppa

Dopo un solo anno di digiuno la Trentino Volley torna a disputare una finale. Si tratta di quella che questo pomeriggio assegnerà la Coppa Italia griffata Del Monte, primo trofeo della stagione. Se il buongiorno si vede dal mattino, rappresentato dalle semifinali, ci si può attendere un altro match da cuore in gola. O almeno così spera che possa andare la squadra di Stoytchev, i cui giocatori sono sempre più calati nel ruolo di gladiatori, perché l’avversario, Modena, è di quelli dotati di tante frecce nel proprio arco. Le gare di ieri hanno offerto pathos a non finire: due 3-2, conquistati dalle formazioni che si erano trovate sotto per 2-1, che sembravano sul punto di crollare e poi si sono rialzate, andando a vincere in maniera imperiosa il tie break: 15-10 quello di Energy T.I. – Sir Safety, 15-11 quello di Modena – Lube.

Un contrasto fra Lanza, Barone e Paolucci
Un contrasto fra Lanza, Barone e Paolucci

Primo set (22-25), il finale è un boccone amaro
La prima semifinale di giornata, andata in scena al PalaDozza, impianto costruito nel centro di Bologna, perfetto per la pallavolo, ha vissuto momenti assai diversi fra loro. Un po’ come il quarto di finale fra la Energy T.I. e la Copra Piacenza. In avvio il menù ha proposto una prima parte di primo set di marca trentina: a sospingere fino al 10-7 Zygadlo e compagni sono stati soprattutto gli errori in attacco di Perugia, firmati da Fromm, Beretta e Atanasijevic. A quel punto la Sir ha cominciato a forzare la battuta e per tre rotazioni ha conquistato un break, portandosi al sorpasso sul 12-13. La risposta trentina non ha tardato ad arrivare e si è affidata alla battute violente di Nemec, tre bordate che hanno fruttato una gran pipe di Lanza, un errore di De Cecco e un ace su Vujevic. Vista la malparata Grbic cambia la diagonale di posto-4, inserendo Sunder e Maruotti per Fromm e Vujevic, scelta ripagata da un break dell’americano. A rompere l’equilibrio, sul 17-16, arriva un altro turno al servizio, quello di De Cecco, che devasta la ricezione trentina per tre volte e propizia il 17-19 decisivo per il punteggio finale. La Energy T.I. ha ancora la forza per recuperare: Nemec e Solè si danno da fare, ma sul 22-23 prima un cambio palla di Beretta, poi un attacco di Atanasijevic chiudono il set.
I NUMERI – La Energy T.I. si deve accontentare del 35% in attacco contro il 44% di Perugia, nonostante una ricezione migliore (67% contro 53%). Il resto lo fa il muro: 3-0 per Perugia. Kaziyski attacca con il 10% di positività, Lanza con il 25%, imitati da Fromm (25%) e Vujevic (altro 25%).

Secondo set (28-26), ace e muri tengono in partita Trento
Come avvenuto nella prima frazione, la squadra di Stoytchev parte bene. Dopo un primo svantaggio (3-5), Kaziyski spara tre siluri in battuta fra Vujevic e Fromm, trovando due ace consecutivi e un muro di Birarelli su Atanasijevic (7-5).  Anche stavolta la Sir reagisce subito con un ace di Vujevic, in stato di grazia su Lanza, ma anche con una goffa difesa in palleggio di Birarelli. Le ingenuità trentine non sono finite, perché poco dopo Nemec commette invasione dopo che Fromm aveva sbagliato l’attacco (10-12 invece che 11-11), subito dopo Atanasijevic riesce a tenere in campo due battute, valorizzate da Fromm e da un pallone scagliato da Kaziyski in tribuna (10-14). La Energy sembra prossima al tracollo, ma viene aiutata a risollevarsi da due errori umbri e un attacco finalmente a terra di Matey (13-14). In questa fase del match ogni rotazione porta due break point: due battute di Nemec valgono un errore di Sunder e un ace, due di Beretta un errore di Kaziyski e un attacco di Atanasijevic due di Kaziyski un attacco di Lanza e un ace. Il divertimento, per il pubblico, è garantito. Sul 20-20 Birarelli scaglia tre pericolose battute nel campo umbro. Zygadlo si esalta affidando un break point a Solé, che poi mura la pipe di Fromm, mentre un attimo dopo il regista polacco ferma Atanasijevic (23-20). La svolta? Macché, una serie di pasticci in difesa valgono il 23-22, Atanasijevic firma l’aggancio sul 23-23. Sul 26-25 ancora sprechi trentini (Nemec difende malissimo), ma finalmente sul 27-26 un imperiale muro di Kaziyski su Atanasijevic chiude la frazione.
I NUMERI – Non decolla l’attacco trentino (38%), ma il muro si fa sentire (4-2), così come la battuta (4-1). Vujevic vola in attacco (60%), ma è l’unico nelle file della Sir.

Terzo set (19-25), Fromm polverizza il cambio palla trentino
Stabilita la parità, la Energy T.I. vorrebbe tenere in mano il pallino del gioco, invece nella terza frazione sprofonda. La chiave del successo umbro è semplicissima: nelle due rotazioni in cui va in battuta Fromm bombarda la ricezione avversaria massacrandola: da 3-3 a 3-6, con una “doppia” di Lanza, un ace e due tocchi di Vujevic; da 11-13 a 11-19 con tre ace, un errore di Kaziyski in attacco e un'altra schiacciata beffarda di Vuejvic, che sembra tornato ai tempi della nazionale serba. Il resto è di contorno, i due muri consecutivi piazzati da Burgsthaler su Vujevic e Atanasijevic, i due buoni attacchi di Fedrizzi, il dubbio errore di Nelli, seguito dal cartellino rosso alzato a Stoytchev, che chiude il match. Un’inutile esibizione del solito Cipolla.
I NUMERI – Con nove break point portati agli umbri Fromm decide il set quasi da solo. Stellare il 78% di Vujevic in attacco, Kaziyski chiude con lo 0%, Atanasijevic è irrilevante (29%).

Quarto set (25-14), il vento cambia completamente direzione
Perugia sente di avere la partita in mano, ma non ha fatto i conti con la Diatec, che ancora una volta reagisce. Fino al 5-5 solo schermaglie, poi Zygadlo mette in crisi la ricezione di Fromm: De Cecco commette invasione aerea, Solé mura finalmente Vujevic. Poi va in battuta Lanza, che non forza al massimo, ma fa traballare ancora la ricezione umbra, esaltando Martin Nemec, che si erge a gigante: suo l’attacco del 10-6, così come i due muri consecutivi su Atanasijevic (13-6). Prima si erano registrati errori in serie di Perugia e addirittura un rosso a Buti dell’immancabile Cipolla. Kaziyski tira fortissimo in battuta permettendo a Zygadlo di ricostruire con ordine (errore di Fromm, attacco di Lanza e poi di Nemec), poi nel finale la Energy T.I. dilaga ancora chiudendo con un attacco di Nelli.
I NUMERI – Ricezione trentina perfetta (88%), Perugia in attacco crolla al 23% e commette tre errori gratuiti. Nemec mette a terra 4 palloni su 5, il muro porta ben 5 stampi (contro 3 della Sir).

La Energy T.I. Diatec festeggia la quinta finale di Coppa Italia
La Energy T.I. Diatec festeggia la quinta finale di Coppa Italia

Quinto set (15-10), battuta e muro mettono alla corde la Sir, Kaziyski fa la differenza
Abituata a comandare nei tie break, Trento parte subito forte anche questa volta. In avvio lo fa con i suoi due migliori turni in battuta: Nemec mette in crisi Giovi (muro di Zygadlo su Fromm), Kaziyski raccoglie un ace sul nastro e permette a Lanza di mettere giù il 6-2. Poi tocca Solè esaltarsi murando Atanasijevic con buco sul pavimento (8-3) e un diagonale micidiale di Lanza vale il 10-4. Frazione virtualmente terminata. De Cecco prova a dare l’ultima spallata in battuta (10-7), ma poi la Energy T.I. non sbaglia più nulla e va prendersi la finale.
I NUMERI – La Energy riceve in maniera sontuosa (90%) e in attacco trova una regolarità (53%) proibita a Perugia (36%). Lanza con il 57% è il miglior attaccante.

Il tabellino della gara

Non disponibile per preferenze cookies. Vedi su Youtube.

Autore
Andrea Cobbe
© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 0,922 sec.

Classifica

Notizie

Foto e Video